Una Fiorentina incontentabile travolge per 4 reti a 0 il Belenenses all’Estadio do Restelo nella seconda giornata del Girone I di Europa League, rilanciandosi dopo la sconfitta interna patita nell’esordio europeo contro il Basilea. Gli uomini di Sousa, nonostante il vantaggio di due reti, decidono di continuare a premere sull’acceleratore anche nel finale di match, trovando due gol tra l’83’ e il 90′. Il gol del provvisorio 0-3 è frutto di una sfortunata autorete di Tonel, che nel tentativo di anticipare Giuseppe Rossi, appostato in area di rigore e pronto a ricevere il cross basso del neo-entrato Blaszczykowski, interviene in scivolata beffando Ventura. Il gol del definitivo 4 a 0 viola, sebbene ininfluente ai fini del risultato, è forse il più importante delle serata, dal momento che a firmarlo è Pepito Rossi, giocatore che con la marcatura contro il Belenenses può finalmente ritenersi fuori dal tunnel degli infortuni che troppe volte ne hanno minato la carriera. Bellissimo apprezzare il sinistro basso con cui il “Pepito” nazionale fulmina Ventura dopo l’ottimo assist di Badelj: un gol di certo non complicatissimo, che consegna però a Paulo Sousa un giocatore in grado di fare la differenza in Italia e in Europa!
Nonostante un atteggiamento decisamente più arrembante da parte del Belenenses, non dovrebbe incontrare troppi problemi la Fiorentina a portare a casa i 3 punti dalla trasferta all’Estadio do Restelo in questa seconda giornata del Girone I di Europa League. I ragazzi di Sa Pinto dopo una ventina di minuti caratterizzati da un furore agonistico non indifferente sono tornati a subire il possesso di palla della formazione toscana, che al netto delle tante interruzioni per infortuni, da quello di Tonel a quello di Rebic, non ha mai smesso di gestire la sfera con relativa tranquillità, amministrando con personalità e autorevolezza il doppio vantaggio. Due i cambi dei viola quando mancano poco più di dieci minuti all’intervallo, con Bernardeschi e Babacar sostituiti da Badelj e Verdu.
L’avvio di ripresa di questo Belenenses-Fiorentina, secondo appuntamento del Girone I di Europa League si è caratterizzato per un atteggiamento più propositivo da parte della squadra portoghese. La formazione lusitana è andata anche vicina al gol che avrebbe accorciato le distanze al 47′ grazie a Kuca, con il giocatore portoghese, bravo a partire dalla fascia sinistra e a puntare Tomovic andandosi ad accentrare fino all’ingresso in area, coinciso con il tiro di destro su cui solo un grande Sepe è riuscito a intervenire evitando l’1-2. Fiorentina dunque costretta a mantenere elevato il livello d’attenzione nonostante il vantaggio di 2 reti quando manca circa mezz’ora al novantesimo.
La Fiorentina di Paulo Sousa mette una seria ipoteca sulla vittoria contro il Belenenses nella seconda giornata del girone di I di Europa League sul finale di primo tempo, con Khouma el Babacar che trova il gol del raddoppio nel corso del secondo minuto di recupero assegnato dal direttore di gara. Il giocatore senegalese mette la sua firma sullo score grazie ad una conclusione dal limite di sinistro, che complice una leggera deviazione della difesa beffa l’estremo difensore dei lusitani Ventura fissando il risultato sul 2 a 0 per i viola. Nessun dubbio sulla squadra migliore in questi primi 45′ di gara dunque, con la formazione toscana capace di superare addirittura il 70% di possesso palla, e mai realmente messa alle corde dai padroni di casa nonostante il supporto dei tifosi presenti all’Estadio do Restelo.
A pochi minuti dalla fine del primo tempo la Fiorentina è in pieno controllo della situazione contro il Belenenses nella seconda giornata del Girone I di Europa League. Gli uomini di Paulo Sousa dopo essere andati in vantaggio al 18′ grazie a Bernardeschi stanno mettendo in mostra le qualità da palleggiatori che in Italia sono ben note da anni. Pallone sempre tra i piedi dei viola dunque, con la squadra di Sa Pinto costretta a schierare dieci giocatori dietro la linea della palla, col solo Leal esentato dalla fase difensiva. Fiorentina addirittura vicina al raddoppio al 36′, sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da Mati Fernandez deviato erroneamente da Kuca verso la propria porta, con il portiere Ventura salvato soltanto dalla traversa!
Dopo diciotto minuti di gioco tra Belenenses e Fiorentina, impegnate nella seconda giornata del Girone I di Europa League, il risultato cambia, con gli uomini di Paulo Sousa bravi a passare in vantaggio grazie a Bernardeschi! Il numero 10 dei gigliati dimostra di essere in possesso di un ottimo senso del gol visto com’è nata la sua marcatura: tiro dalla distanza di Vecino, respinta di Ventura e scatto in avanti del talento dell’under 21 azzurra che brucia tutti e ribadisce il pallone in rete col piattone sinistro. Niente da fare dunque per il Belenenses che pure un minuto prima aveva sfiorato il vantaggio con leal e Kuca, incapaci di deviare in rete un cross preciso derivante da una punizione dalla trequarti. Fiorentina dunque in vantaggio quando siamo giunti a metà del primo tempo e attualmente padrona del campo.
Quando sono trascorsi 5′ dall’inizio della seconda giornata del gruppo I di Europa League, il risultato tra Belenenses e Fiorentina è ancora fermo sullo 0 a 0. All’Estadio do Restelo sono i viola ad incaricarsi di fare il match fin dalle prime battute, con i padroni di casa intenzionati almeno in avvio a schierare due linee ordinate a protezione del portiere Ventura. La terza squadra di Lisbona, guidata da Sa Pinto, ex compagno di Nazionale del condottiero gigliato Paulo Sousa avrà comunque il suo bel lavoro nel cercare di limitare in primo luogo la coppia offensiva composta da Rossi e Babacar, senza dimenticare due esterni fortemente offensivi come Bernardeschi e Rebic, per una Fiorentina capace di trasformare il 3-5-2 di presentazione in un 3-3-4 d’assalto.
Tutto pronto allEstadio do Restelo dove sta per cominciare Belenenses-Fiorentina, partita valida per il girone I di Europa League 2015-2016. La Fiorentina ha bisogno di una vittoria dopo aver perso in casa contro il Basilea e non può sbagliare, Belenenses con un punto in classifica e con la voglia di sfruttare il fattore campo. Andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, calcio dinizio alle ore 19. BELENENSES (4-1-4-1): 24 Ventura; 19 André Geraldes, 4 Tonel, 28 Brandao, 20 Filipe Ferreira; 6 Ruben Pinto; 17 Fabio Sturgeon, 22 Carlos Martins, 8 André Sousa, 12 Kuca; 99 Leal. In panchina: 1 Ribeiro, 2 Joao Amorim, 37 Gonçalo Silva, 18 Ricardo Dias, 9 Tiago Caeiro, 14 Dalcio Gomes, 92 Fabio Nunes. Allenatore: Ricardo Sà Pinto FIORENTINA (3-5-2): 33 Sepe; 4 Tomovic, 13 Astori, 28 Marcos Alonso; 10 Bernardeschi, 8 Matias Vecino, 18 Mario Suarez, 14 Mati Fernandez, 11 Rebic; 30 Babacar, 22 G. RossiIn panchina: 12 Tatarusanu, 5 Badelj, 16 Blaszczykowski, 20 Borja Valero, 21 Verdù, 9 Kalinic, 72 Ilicic. Allenatore: Paulo Sousa
Vola sulle ali dell’entusiasmo la Fiorentina di Paulo Sousa reduce dal clamoroso successo 4-1 a San Siro contro l’Inter che proietta la squadra in cima alla testa del campionato italiano. Si troveranno a dover affrontare in trasferta i portoghesi del Belenenses, che dopo sei gare in Primeira Liga hanno collezionato appena sette punti. I viola fanno uno dei giochi migliori della nostra Serie A e si schierano in campo con un 3-4-2-1 di grande equilibrio. La squadra di Sousa si muove su perfetti sincronismi ed è brava a regalare gioco e spettacolo ai suoi tifosi. Il protagonista assoluto di questa squadra è Borja Valero, che ha il record di passaggi completati in campionato grazie a una visione di gioco superiore alla media. Davanti ha il piede caldissimo Kalinic che l’anno passato ha segnato 5 gol nella competizione e che è reduce da una tripletta. Dall’altra parte c’è una squadra che usa il 4-3-3 come marchio di fabbrica, con l’obbligo di far girare palla molto velocemente. Gli esterni d’attacco Kuca e Rosa sono due giocatori molto versatili in grado di cambiare passo e trovare sempre lo spazio giusto per puntare la porta.
La Fiorentina scenderà in campo questa sera alle ore 19.00, per sfidare in quel di Lisbona, i padroni di casa del Belenenses, secondo turno dei gironi di Europa League, precisamente il Gruppo I. Andiamo a vedere insieme le statistiche delle due squadre per fare un confronto. La compagine allenata da Paulo Sousa ha fatto più gol, uno contro gli zero dei portoghesi, ma il possesso palla è in favore dei lusitani, 48 contro 43. Sono pari i tiri totali realizzati, 8 a 8, mentre nei calci dangolo supremazia totale del Belenses con 4 corner battuti contro gli zero degli italiani. Fiorentina che registra anche un rosso e un giallo, mentre i portoghesi sono fermi ad unammonizione, infine, per quanto riguarda i falli subiti, il computo parla di 14 per la Viola e 17 per i lusitani.
Dopo aver battuto l’Inter a San Siro 4 a 1 ed essersi portato al comando della Serie A per la prima volta dopo quasi 17 anni, ora la Fiorentina di Paulo Sousa è pronta a sbloccarsi anche in Europa League, dove ha cominciato male perdendo in casa 1-2 contro il Basilea per colpa dell’espulsione di Gonzalo Rodriguez che ha costretto i viola a giocare in inferiorità numerica per buona parte del match. La formazione portoghese allenata da Ricardo Sa Pinto nella prima giornata della fase a gironi ha impattato 1-1 contro il Lech Poznan, e tra le mura amiche dell’Estadio do Restelo di Lisbona vuole ottenere i suoi primi tre punti. Si tratta di un confronto tra le due formazioni, col Belenenses che in precedenza non aveva mai giocato contro una squadra italiana. I precedenti della Fiorentina contro club lusitani sono moderatamente incoraggianti: 3 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte è il bilancio, con 7 risultati positivi su 10.
Si gioca alle ore 19 di questa sera e sarà diretta dall’arbitro macedone Aleksandar Stavrev. Una partita molto importante per le due formazioni, che hanno steccato allesordio: la Fiorentina si è fatta rimontare dal Basilea e ha perso in casa, trovandosi ora costretta a recuperare terreno se vuole centrare la qualificazione ai sedicesimi mai sfuggita negli ultimi anni (e che comunque resta ampiamente alla portata). Il Belenenses non è andato oltre un pareggio senza gol in casa del Lech Poznan, perdendo loccasione per mettere importante fieno in cascina.
La sfida nella sfida è quella dei due allenatori: Ricardo Sà Pinto e Paulo Sousa sono stati compagni di nazionale – ovviamente del Portogallo – per ben otto anni, condividendo un periodo doro che li ha portati, nel 2000, al primo grande risultato di unottima generazione, vale a dire la semifinale degli Europei (persa contro la Francia per un rigore di Zidane, che era allepoca un golden gol). Oggi si ritrovano da avversari, determinati a superarsi vicendevolmente.
Tuttavia in campionato le cose vanno diversamente per le due compagini. La Fiorentina vola: è prima in classifica come non succedeva dal febbraio 1999, nellanno in cui i sogni di scudetto di Giovanni Trapattoni si interruppero bruscamente con linfortunio di Gabriel Batistuta. Cinque vittorie in sei partite, 4 gol subiti e il 4-1 a San Siro fanno dei viola una formazione in un momento straordinario, una squadra che gioca benissimo e si diverte a conferma di quanto Paulo Sousa stia lavorando con criterio in una piazza esigente che vuole tornare grande e che, abituata al bel calcio di Vincenzo Montella, sta anche trovando la gioia dei risultati che arrivano.
Adesso ci vuole anche la sterzata in Europa perchè questa squadra non può certamente rimanere fuori dai sedicesimi. Il Belenenses invece non decolla nel campionato portoghese: finora ha collezionato una vittoria, quattro pareggi e una sconfitta, e si trova lontano dalle posizioni che contano. A preoccupare Sà Pinto è il fatto che la squadra abbia subito gol in ogni partita giocata, salvo che nel 2-0 alla Moreirense; vero che per contro ha sempre segnato se non in unoccasione, ma 17 gol subiti in sei giornate (dato appesantito dallo 0-6 incassato in casa del Benfica) sono troppi per una squadra che aspira a tornare in Europa.
Lattacco ha realizzato 9 gol; buon numero ma Sà Pinto sa bene che a fare la differenza dovrà essere latteggiamento difensivo del suo Belenenses. A noi non resta ora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa partita dellEstadio do Restelo: la diretta di Belenenses-Fiorentina, valida per la seconda giornata del girone I di Europa League 2015-2016, sta per cominciare
Per Belenenses-Fiorentina, partita valida per il girone I di Europa League 2015-2016, i bookmaker della Snai che hanno stilato le quote ci danno le seguenti informazioni sulle scommesse: il segno 1 (vittoria Belenenses) vale 4,65; il segno X (pareggio) vale 3,45; il segno 2 (vittoria Fiorentina) vale 1,75 volte la somma che si deciderà di giocare.
La diretta tv di Belenenses-Fiorentina è affidata alla televisione satellitare, in particolare ai canali Sky Sport 3 (203) e Sky Calcio 2 (252); senza costi aggiuntivi potrete avvalervi della diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone lapplicazioni Sky Go. Diretta tv di Belenenses-Fiorentina anche sul canale MTv, numero 121 dello SkyBox. In alternativa potrete consultare le pagine che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter. Ricordiamo poi la possibilità di assistere agli highlights in temporeale da tutti i campi, collegandosi al satellite sul canale Sky SuperCalcio per il programma Diretta Gol Europa League. A proposito: anche la UEFA offre aggiornamenti costanti tramite i suoi profili ufficiali, li trovate agli indirizzi facebook.com/uefaeuropaleague e @EuropaLeague.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE