Nel secondo tempo il Giappone è andato ancora in meta al 62′, con Mafi. Al 71′ meta anche per gli USA, con Wyles arrivato fino al capolinea. Il calcio a segno di Goromaru al 77′ ha fissato il risultato sul 18-28 finale. Il Giappone conferma il terzo posto e chiude come migliore terza, mentre gli Stati Uniti rimangono a zero.
Intervallo a Gloucester: Stati Uniti-Giappone 8-17. La nazionale del Sol Levante mantiene il pronostico ed è in vantaggio al 40’; non solo, con questi 17 punti tocca quota 87 in questi Mondiali di rugby 2015 ridefinendo il record personale di punti in un Coppa del Mondo (era di 89 nel 2003). Le mete giapponesi sono state realizzate da Matsushima e Fujita, due conversioni per Goromaru che ha infilato anche un calcio di punizione; per gli Stati Uniti meta da parte di Ngwenya ma MacGinty, che in precedenza aveva segnato su punizione, non è riuscito a convertire.
Sta per iniziare Stati Uniti-Giappone, ultima partita della fase a gironi della Coppa del Mondo di rugby 2015. Andiamo a vedere quali sono le formazioni di una sfida che ormai conta poco: la Scozia è già sicura del secondo posto e sfiderà l’Australia nei quarti di finale, mentre il Giappone ha cullato il sogno qualificazione ma ha dovuto cedere, pur se renderà indelebile il ricordo della strepitosa vittoria contro il Sudafrica. 1 Fry, 2 Fenoglio, 3 Lamositele, 4 Smith, 5 Peterson, 6 McFarland, 7 Durutalo, 8 Manoa, 9 Petri, 10 MacGinty, 11 Test, 12 Palamo, 13 Kelly, 14 Bgwenya, 15 Wyles. In panchina: 16 Thiel, 17 Kilifi, 18 Baumann, 19 Dolan, 20 Quill, 21 Barrett, 22 Kruger, 23 Niua. 1 Inagaki, 2 Horie, 3 Yamashita, 4 Thompson, 5 Ives, 6 Leitch, 7 Broadhurst, 8 Holani, 9 Tanaka, 10 Ono, 11 Matsushima, 12 Wing, 13 Tatekawa, 14 Fujita, 15 Goromaru. In panchina: 16 Kizu, 17 Mikami, 18 Hatakayama, 19 Makabe, 20 Mafi, 21 Tui, 22 Hiwasa, 23 Hesketh.
È l’ultima partita della fase a gironi dei Mondiali di rugby 2015. In attesa del fischio d’inizio dell’incontro del girone C a Gloucester, diamo uno sguardo agli ultimi cinque precedenti fra queste due Nazionali. Usa e Giappone si affrontano spesso dal momento che partecipano entrambe alla Pacific Nations Cup: il Giappone ha vinto nel 2013 (38-20) e nel 2014 (29-37 in California) facendo seguito ad altri due successi in precedenti amichevoli, tuttavia il precedente più recente sorride agli americani. Infatti nella Pacific Nations Cup di quest’anno gli Stati Uniti hanno vinto a Sacramento per 23-18. Basterà questo ricordo per fermare una squadra che nel frattempo ha sconfitto pure gli Springboks? La parola al campo…
Si gioca oggi, domenica 11 ottobre 2015 presso lo stadio Kingsholm di Gloucester: la partita di rugby rientra nel programma del girone B dei Mondiali di rugby 2015. L’inizio del match è previsto per le ore 21.00 italiane e quindi sarà l’ultima partita in assoluto della fase a gironi di questa ottava edizione della Coppa del Mondo della palla ovale.
Il Giappone ha già ‘vinto’ i suoi Mondiali con la clamorosa vittoria al debutto contro il Sudafrica (34-32), miglior biglietto da visita possibile per la Nazionale che fra quattro anni organizzerà la nona edizione del torneo iridato. Ora punta a conquistare la terza vittoria, considerato che un altro successo è arrivato contro Samoa, anche in questo caso molto convincente, come mostra il risultato finale di 26-5. Peccato solo per la batosta contro la Scozia (45-10), ma se c’è una squadra che finora è andata ben oltre le previsioni, questa è proprio il Giappone.
Discorso ben diverso invece va fatto per gli Usa: la prima sconfitta contro Samoa (25-16) ha di fatto subito finire le speranze americane di lottare anche solo per il terzo posto. In seguito infatti sono arrivate le batoste contro Scozia (39-16) e soprattutto Sudafrica. Il 64-0 di mercoledì si spiega anche con l’ampio turnover: ritenuto giustamente impossibile fare risultato contro gli Springboks, il c.t. Mike Tolkin ha tenuto a riposo molti titolari in vista del match di oggi, visti anche i soli quattro giorni che separano i due impegni. Ne sarà valsa la pena? Lo scopriremo in campo.
Le quote per le scommesse su Stati Uniti-Giappone interpretano alla perfezione la forza delle due squadre. Logicamente è favorito il Giappone, la cui vittoria (segno 2) è quotata a 1,17, contro il 4,75 previsto in caso di vittoria americana (segno 1), mentre per il pareggio si pagherebbe ben 28,00 volte la posta in palio. Si può però giocare anche una scommessa con un handicap di 13 punti. In questo caso il segno 2 (vittoria Giappone con almeno 14 punti di scarto) è quotato a 1,95, il segno 2 (vittoria giapponese di massimo 12 punti oppure altri risultati) invece a 1,85 mentre il segno X (vittoria nipponica di esattamente 13 punti) è quotato a 20,00.
La partita dei Mondiali di rugby 2015 tra Stati Uniti e Giappone sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport 2 HD, il numero 202 della piattaforma satellitare che è la ‘casa’ di questa Coppa del Mondo: telecronaca naturalmente dalle ore 13.00; i clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video tramite l’applicazione SkyGo, disponibile per pc tablet e smartphone. Aggiornamenti sul risultato della sfida saranno disponibili sul sito internet ufficiale della Coppa del Mondo, www.rugbyworldcup.com.