Per il Livorno era stato un inizio di campionato entusiasmante, con quattro vittorie che regalavano la testa della classifica. La squadra amaranto però è giunta al primo momento complicato della stagione con due sconfitte negli ultimi due turni. Dall’altra parte c’è un Avellino che ha raccolto appena quattro punti e viene da un punto nelle ultime quattro gare. Tra gli amaranto attenzione ad Aramu, il talento classe 1995 è arrivato in prestito dal Torino dopo che l’anno passato aveva giocato a Trapani. E’ un ragazzo di grande qualità abile a cambiare passo e con un grande tiro da fuori. Tra gli irpini attenzione a Marcello Trotta, attaccante riportato in Italia proprio dal club campano nel gennaio scorso e che ha attirato l’attenzione di diversi club importanti.
Sono diversi i calciatori che potrebbero diventare armi per la partita in corso per i due tecnici Cristian Panucci e Attilio Tesser. L’allenatore amaranto si porta in panchina Jelenic, esterno d’attacco che può fare la differenza in qualsiasi momento. Giocatore duttile può giocare in ogni punto del campo, cambiando passo e diventando anche pericoloso sotto porta. Dall’altra parte invece c’è un giocatore come Mokulu che davanti può entrare in partita con grande intensità ed è utile per il cambio di passo e la sua capacità di far inserire i centrocampisti.
Si affrontano allo Stadio Armando Picchi il Livorno di Christian Panucci e l’Avellino di Attilio Tesser. Il dubbio principale di Panucci arriva davanti. Giocheranno le tre punte dietro a un unico attaccante. Se le condizioni fisiche lo permetteranno questo sarà Vantaggiato, altrimenti è già pronto Comi. Dietro sono sicuri Aramu e Pasquato, con la terza maglia che si giocano Vajushi e Bunino. Dall’altra parte c’è un solo dubbio per gli irpini Tavano o Mokulu per giocare al fianco di Trotta?
Domenica 11 ottobre 2015 appuntamento allo stadio Armando Picchi di Livorno, per la partita che vedrà di fronte gli amaranto padroni di casa e l’Avellino. Match tra squadre che occupano parti opposte di classifica: in sei giornate il Livorno allenato da Christian Panucci ha ottenuto 12 punti frutto di 4 vittorie consecutive e dei due ko successivi, l’Avellino invece ha vinto una sola volta e si trova al penultimo posto con 4 punti. Labronici ed irpini si affronteranno a partire dalle ore 15:00, la sfida sarà arbitrata dal signor Minelli di Varese. Di seguito le quote e le probabili formazioni di Livorno-Avellino.
Il pronostico proposto da SNAI pende nettamente dalla parte dei padroni di casa: il segno 1 per la vittoria del Livorno è abbassato a quota 1,94, mentre per il segno 2 (successo esterno dell’Avellino) si arriva fino a 4,25. A metà strada il segno X per il possibile pareggio, fissato a quota 3,20. Opzione Under quotata 1,73, Over 2,05, Goal 1,78 e NoGoal 1,97.
Panucci deve fare a meno del difensore centrale Arturo Calabresi, convocato dall’Under 21 di Luigi Di Biagio, e del terzino brasiliano Maicon che ha risposto alla chiamata della selezione giovanile brasiliana. Sempre indisponibile l’altro verdeoro Emerson, difesa quindi pressoché obbligata con il croato Kukoc spostato a destra (in alternativa potrebbe essere arretrato Moscati), coppia centrale Ceccherini-Lambrughi e Gasbarro a sinistra. In mezzo al campo capitan Luci e Schiavone mentre più difficili le scelte per l’attacco. Mancheranno sicuramente Vajushi, infortunatosi a Cesena e ko per un mese causa distorsione al ginocchio destro, e Vantaggiato alle prese con uno stiramento di primo grado al flessore sinistro (circa due settimane di stop). In dubbio Fedato che ha saltato l’ultima trasferta di Cesena per un problema ad una caviglia; possibile un assetto con Aramu, Pasquato e Jelenic dietro l’unica punta Comi.
Irpini penultimi e reduci da un punto nelle ultime quattro gare. In settimana la squadra ha battuto in amichevole i dilettanti dell’Hercolaneum, 1-0 con gol di Trotta nel finale: l’ex attaccante del Fulham è la speranza numero 1 per mister Attilio Tesser, anche vista la squalifica di Castaldo. Tavano sarà risposto al suo fianco nella coppia d’attacco, supportata da Roberto Insigne. Il centrocampo potrebbe quindi configurarsi a tre con D’Angelo, Arini e Zito titolari; in tal caso la difesa sarebbe a quattro: da destra a sinistra Nitriansky, Biraschi, Rea e Visconti. In porta Offredi. Altrimenti spazio al consueto 3-5-2 con Insigne arretrato a centrocampo e Ligi reinserito in difesa. In dubbio Gavazzi.
Livorno (4-2-3-1): 12 Pinsoglio; 45 Kukoc, 17 Ceccherini, 11 Lambrughi, 6 Gasbarro; 8 Luci, 4 Schiavone; 30 Aramu, 37 Pasquato, 21 Jelenic; 9 Comi
Allenatore: Christian Panucci
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Emerson, Calabresi, Maicon
Avellino (4-3-1-2): 1 Frattali; 17 Nitriansky, 5 Biraschi, 19 Rea, 13 Visconti; 8 D’Angelo, 4 Arini, 3 Zito; 20 R.Insigne; 29 Trotta, 7 Tavano
Allenatore: Attilio Tesser
Squalificati: Castaldo
Indisponibili: Gavazzi
Arbitro: Daniele Minelli (sezione di Varese)