Il Frosinone batte al fotofinish un ottimo Carpi portandosi così a quattro punti dalla zona retrocessione. Apre la partita il capitano Ciofani al 51′, riesce a pareggiare un quarto d’ora dopo Marrone ma poi nel finale Sammarco regala i tre punti alla squadra di Stellone su un ottimo assist di Dionisi. Con questa sconfitta il Carpi rimane fisso in ultima posizione a pari punti col Verona fermato in casa dalla Fiorentina.
Primo tempo non ottimale della squadra di Stellone che crea pochissime occasione da gol. Nel finale la grinta e il cuore dei ciociari portano Dionisi a mettere in area un cross teso che Sammarco, appena entrato, perfeziona in rete. La squadra di Sannino tiene benissimo il Frosinone nel primo tempo ed è bravissima a reagire sul gol di Ciofani, ma nel finale si fa sorprendere nel recupero. Ottima prova del direttore di gara che gestisce bene una partita che poteva deragliare. Bravo nel sanzionare con il rosso Borriello e col doppio giallo Soddimo per condotta violenta. Pecca solo su un gol non convalidato al Frosinone che poteva decidere le sorti della partita.
Frosinone e Carpi si giocano una possibilità di risalire la classifica dopo un inizio di campionato assolutamente negativo per le due matricole assolute di questa Serie A. Partita valida per la decima giornata di Serie A, iniziata ieri con la vittoria dell’Inter sul Bologna per 0-1. Le due squadre non brillano e questo lo si nota dalle pochissime emozioni che ci sta regalando questo match, ancora fermo sullo 0-0. Stellone conferma il 4-4-2 ritrovando i titolari dopo il largo turnover della sfida di Udine. La difesa è composta da Rosi (voto 5,5) e Crivello (voto 6) sugli estremi e con Diakitè (voto 6) e Blanchard (voto 6) nel mezzo, tra i pali Leali (voto 6). A dirigere il centrocampo ci sono Gori (voto 6) e Chibsah (voto 5,5) mentre sulle ali Paganini (voto 6) e Soddimo (voto 6). Davanti Ciofani (voto 5,5) affianca il miglior marcatore della squadra: Dionisi (voto 6). Sannino risponde con un offensivo 4-3-3 schierando Belec (voto 6) in porta, Letizia (voto 6) e Gabriel Silva (voto 6) sulle fasce con Spolli (voto 6) e Romagnoli (voto 6) nel mezzo. In mezzo al campo Cofie (voto 6), Marrone (voto 6) e Fedele (voto 6); quest’ultimo abbandona il campo al 20′ per un problema al ginocchio lasciando spazio a Bianco (voto 5,5). Davanti Di Gaudio (voto 6) e Matos (voto 5,5) sostengono l’unica punta: Borriello (voto 6).
Data da favorita del match, costruisce tanto ma non concretizza davanti. La coppia Ciofani e Dionisi non si trova molto davanti. L’unico che si rende pericoloso alla porta del Carpi, calciando un bel diagonale al 27′. Sbaglia tanti tocchi in fase di impostazione. Si presenta bene al Matusa costringendo il Frosinone a tenere un baricentro prevalentemente basso. Le posizioni troppo larghe di Borriello e Matos caratterizzano le pochissime occasioni da goal. Bravo nel prendere palloni dalla difesa e a gestirli. Entra al ventesimo al posto di Fedele ma si fa trovare impreparato, sbaglia tanti palloni e si fa pure ammonire nel recupero. (Francesco Gallo)
Non può nulla sulla conclusione di Marrone che decideva il momentaneo pareggio. Compie un’unica parata non semplicissima ad inizio gara su Borriello.
Non è ancora in buona forma il terzino del Frosinone che sale poco in fase offensiva. (M. CIOFANI s.v.).
Non perde nemmeno uno scontro fisico con Borriello, cosa non affatto semplice. Solito muro della difesa ciociara.
Ritrova il posto dopo il riposo di Udine e si fa vedere con buoni interventi difensivi.
Si fa vedere con ottimi cambi di gioco e ottima tecnica ma anche lui sale poco nelle azioni offensive della sua squadra.
Buona prestazione dell’esterno del Frosinone che cerca di creare occasioni mettendo molti cross interessanti. ().
Prestazione ottimale del centrocampista giallo-blu che completa una prestazione non ottimale del suo compagno di reparto Chibsah. ( Entra e con la sua esperienza va a trovare il gol nel recupero che decide la partita).
Partita abbastanza fiacca del ghanese che sbaglia molti palloni in fase di impostazione. Nonostante questo la sua verticalizzazione per Dionisi in occasione del gol di Ciofani decide il match.
Cerca di creare l’azione giusta nel primo tempo ma non ci riesce quasi mai. Per un presunto tentativo di rissa con Borriello è costretto, per doppia ammonizione, ad abbandonare il terreno di gioco.
Fa quello che deve fare il capitano del Frosinone prendendo e difendendo tanti palloni decisivi. Bravo a seguire Dionisi e a realizzare il suo primo gol in Serie A.
Partita assolutamente perfetta del miglior marcatore della sua squadra che serve due assist che valgono i tre punti.
Quando un allenatore inserisce un giocatore e questo segna un gol decisivo vuol dire che si merita questo voto. Da la forza e la carica alla squadra necessaria per crederci fino alla fine.
I due gol che subisce avvengono su due tiri molto ravvicinati e difficilmente prendibili. Tuttavia sul gol annullato (ingiustamente) al Frosinone non riesce a tenere un pallone piuttosto semplice.
Abituato a giocare nel 3-5-2 non si trova a suo agio col nuovo modulo e non riesce ad essere decisivo come contro il Bologna.
Riesce a tenere molto bene un giocatore di larga stazza come Ciofani ma nel finale non riesce ad intervenire sul cross teso di Dionisi che decide la gara.
Lascia tutto solo Ciofani sul gol del vantaggio Frosinone e non riesce a negare il gol a Sammarco. Molto impreciso nell’impostazione e sugli anticipi.
Giocatore con un buon curriculum che conferma in questa partita, molto bene dietro e presente nelle azioni offensive. I due gol arrivano entrambi dal lato di Letizia.
Non trova le stesse giocate che trovava l’anno scorso in quei di Genova. Molto impreciso e sostituito subito dopo il gol di Ciofani. ( Si presenta molto bene con un buon cross che per poco non beffa Leali).
Buona prestazione fino all’infortunio che gli causa la sostituzione al ventesimo minuto. (BIANCO 5 Entra assolutamente impreparato nella gara, prova a tirarsi su nella ripresa con buone chiusure ma assolutamente invisibile davanti).
Migliore in campo nel primo tempo e realizza anche il suo primo gol in stagione su un’ottima percussione. Buone giocate e capo della regia.
Per un giocatore come lui ci aspettiamo ancora molto di più in fase offensiva. Con la sua velocità può creare molti problemi alla difesa avversaria ma non sfrutta questa sua dote. ( Impreciso e sprecone).
Assolutamente il più vivace in tutte le azioni offensive del Carpi ma si innervosisce dopo un intervento con Soddimo e cerca di rifilargli una testata. Espulso giustamente.
Le sue giocate rendono le azioni degli emiliani assolutamente imprevedibili. Solo i crampi lo fermano nel finale.
Schiera un 4-3-3 che non permette a Matos di rendersi molto pericoloso. Quando decide di passare al 4-4-2 cambia la partita. Cambi, però, molto frettolosi che non permettono all’allenatore di risistemare la squadra dopo l’espulsione di Borriello.
(Francesco Gallo)