Vittoria spettacolare dell’Udinese, che sul campo del Chievo Verona, lo stadio Bentegodi, batte i padroni di casa con il risultato di tre reti a due. Soddisfatto a fine gare il tecnico dei bianconeri, Stefano Colantuono, che ai giornalisti in mix zone ha detto: «Quando le partite finiscono così, è chiaro che poi il gioco ne benefica: tre a due, tante occasioni da una parte e dall’altra… Mi conforta molto il risultato, perché è sempre quello più importante; quello che mi conforta ancor di più è però aver giocato così, con il nostro solito atteggiamento, mettendo in pratica concetti che studiamo ormai da tempo. Sono davvero molto contento, l’unico appunto che posso fare ai ragazzi, è che questo tipo di partite, viste le occasioni create, bisogna chiuderle prima. Il terzo gol l’ha tirato fuori dal cilindro Totò con una delle sue giocate che ha nel dna. Una partita straordinaria».
Al Bentegodi l’Udinese supera il Chievo per 3 a 2 e scavalca in classifica i diretti rivali. Nel primo tempo è Paloschi ad aprire le marcature al 26′ ribadendo in rete il pallone di Birsa respinto dalla traversa ed al 42′ Frey, con un’autorete, pareggia per i friulani mettendo, alle spalle del suo portiere, il cross di Widmer dalla destra. Ad inizio ripresa, al 46′, Thereau infila di tacco il tiro impreciso di Iturra per il sorpasso seppur il subentrato Inglese, dopo aver ricevuto palla da Rigoni, riesca a pareggiare i conti con un siluro dalla distanza al 72′. Ancora Thereau, su assist di Di Natale, mette la sua firma all’81’ per il definitivo 3 a 2 ed Adnan sfiora il poker con la traversa scheggiata al 94′.
L’Udinese porta a casa i tre punti e si aggiudica anche diverse statistiche, a partire da un possesso palla favorevole col 59% ma, nel contempo, ha saputo calciare di meno con 6 tiri su sei nello specchio della porta, Birsa e Castro i recordmen con 3 a testa, a fronte dei 9 su 11 dei veneti. Entrambe le formazioni hanno sbagliato 21 passaggi mentre i gialloblu, seppur ne abbiano recuperati 6 contro gli 11 dei bianconeri, hanno perso meno palloni, 24 a 22 con ben 9 di Birsa. L’arbitro Gervasoni della sezione di Mantova ha infine ammonito 7 giocatori: 5 del Chievo, ovvero Meggiorini, Castro, Frey, Cesar e Rigoni, e 2 dell’Udinese, Iturra e Danilo. (Alessandro Rinoldi)
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