Il Milan elimina il Crotone dalla Coppa Italia, agli ottavi i rossoneri di Mihajlovic incontreranno la Sampdoria che li attenderà a Marassi. Ma chi si aspettava una passeggiata di salute da parte dei padroni di casa si è dovuto ricredere, il Crotone si è rivelato un osso duro e ha costretto al Milan a dover ricorrere ai supplementari per avere la meglio, 3-1 il risultato finale in favore della formazione di Mihajlovic, che ha deluso soprattutto sul piano dell’impegno. Mihajlovic rivoluziona l’undici titolare facendo riposare i giocatori scesi in campo sabato scorso contro la Sampdoria, con l’esordio stagionale di Abbiati e José Mauri, per il Crotone è il debutto assoluto nella Scala del calcio, San Siro. Il Milan attacca sin dal fischio d’inizio, ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi prima con Torromino che costringe Abbiati a una parata impegnativa, poi è Palladino a divorarsi il gol dello 0-1 prima di infortunarsi e lasciare dunque il posto in campo a Budimir. Sterili gli attacchi dei rossoneri, mai realmente pericolosi sotto porta, si arriva dunque all’intervallo sullo 0-0. A inizio ripresa il Milan trova subito il gol con Luiz Adriano che fulmina Cordaz e mette la palla in rete per l’1-0, la gara sembra in discesa per i padroni di casa che non hanno fatto i conti con la caparbietà degli ospiti che sfiorano l’uno pari con il colpo di testa di Martella che esce di un soffio. La fortuna premia gli audaci e al 68′ il Crotone pareggia i conti con Budimir che salta Zapata e mette la palla nell’angolino, dove Abbiati non può arrivare. Sull’1-1 il Crotone arriva vicino all’impresa leggendaria quando Budimir si invola verso la porta, ma viene raggiunto da Zapata autore di un recupero prodigioso. Nel frattempo Mihajlovic corre ai ripari e inserisce Niang e Montolivo al posto di Suso e Nocerino, ma questa mossa non basterà per evitare i supplementari. Nell’extra-time, dove un Crotone sfinito difendeva strenuamente l’1-1 per arrivare ai rigori e giocarsela alla pari, il Milan trova il modo di sbloccare il risultato quando Cremonesi pecca di ingenuità e stende Luiz Adriano al limite dell’area di rigore, Bonaventura su punizione non perdona e riporta avanti i rossoneri. Nel secondo tempo supplementare arriva il colpo del KO in contropiede, un altruista Montolivo regala l’assist a Niang che non può proprio sbagliare e segna il gol del definitivo 3-1. Il Milan passa, ma che fatica! Il Crotone esce sconfitto ma a testa alta, tra gli applausi scroscianti dei suoi tifosi accorsi sino a Milano per vedere la loro squadra del cuore sfiorare un’impresa storica, ma comunque sia andata a finire vanno solamente fatti i complimenti alla squadra di Juric che ha dimostrato di tenere testa a una grande del calcio italiano. (Stefano Belli)
Al Milan servono i tempi supplementari per avere ragione del Crotone, battendolo per 3 a 1 dopo 120 minuti di gioco. Nel secondo tempo supplementare, anche con il gol di vantaggio, il Milan continua ad attaccare, il Crotone tenta il tutto per tutto ma si scopre inevitabilmente e in contropiede i rossoneri sferrano il colpo del KO con Montolivo che, con grande altruismo, serve Niang che firma la rete del 3 a 1. Vittoria sofferta per la formazione di Mihajlovic che ora agli ottavi di finale affronterà la Sampdoria di Montella. L’undici di Juric esce a testa alta tra gli applausi dei tifosi venuti fino a Milano per seguire la strada e che stasera hanno assistito a una grande prova da parte dei loro beniamini.
Dopo il primo tempo supplementare, il Milan è riuscito a tornare in vantaggio e ora vince per 2 a 1. I rossoneri attaccano senza sosta mentre gli ospiti si rinchiudono in difesa, al 96′ traversone di Luiz Adriano per Niang che non arriva sul pallone di un niente. Lo stesso Niang e Bonaventura, nei minuti successivi, trovano la conclusione ma non la porta. Rossoneri ancora troppo imprecisi nei passaggi e nei lanci lunghi, mentre l’obiettivo degli ospiti è di arrivare ai rigori per potersi poi giocare alla pari l’accesso agli ottavi di finale. Al 105′ Cremonesi stende Luiz Adriano al limite dell’area, su punizione Bonaventura non perdona e sigla il gol del 2 a 1.
Milan-Crotone 1-1 alla fine dei tempi regolamentari, si andrà dunque ai supplementari dopo 90 minuti in cui gli uomini di Juric, contro ogni pronostico, hanno saputo tenere testa alla compagine allenata da Mihajlovic. All’82’ De Sciglio prova la conclusione, il pallone termina però sul fondo. Un minuto dopo Crotone ancora minaccioso con De Giorgio che crossa per Budimir, il suo colpo di testa termina di poco a lato. Il Milan continua ad attaccare ma non trova gli spazi per calciare in porta. Gli ospiti, supportati dal pubblico, tengono duro e costringono gli avversari a disputare i supplementari.
Clamoroso a San Siro, quando mancano dieci minuti alla fine dei tempi regolamentari il Crotone è riuscito a pareggiare, ora il punteggio al trentacinquesimo del secondo tempo è di 1-1. Al 68′ la formazione ospite trova meritatamente il gol del pareggio con Budimir che salta Zapata e piazza il pallone nell’angolino, dove Abbiati non può arrivarci, per il gol dell’1-1. Mihajlovic corre ai ripari e inserisce Bonaventura e Niang al posto di Suso e Nocerino, i rossoneri vogliono tornare in vantaggio il prima possibile ma i giocatori del Crotone si chiudono a riccio e provano a non far passare nessun pallone. All’80 contropiede del Crotone con Budimir lanciato verso la porta ma viene raggiunto da Zapata e i due cadono dentro l’area di rigore, per l’arbitro tutto regolare.
Quando siamo arrivati al ventesimo minuto del secondo tempo, il Milan è sempre in vantaggio per 1 a 0 sul Crotone. Nonostante lo svantaggio, la formazione di Juric continua a tenere botta e non si dà per vinta. Al 54′ il Crotone sfiora il pari con Balasa che crossa per Martella, inseritosi benissimo, il colpo di testa esce fuori di un soffio. Un minuto più tardi ospiti di nuovo in avanti, Abbiati deve uscire per neutralizzare il pericolo. Al 58′ Nocerino prova la rovesciata per il 2-0, Cordaz si supera con una parata magnifica che tiene in partita il Crotone.
È ricominciata a San Siro la sfida tra Milan e Crotone, al quinto minuto del secondo tempo si è sbloccato il punteggio, con la formazione di Mihajlovic avanti 1 a 0. Al 39′ si sveglia il Milan con Suso che calcia a botta sicura, trovando l’opposizione di Cordaz che para col piede, Nocerino sbaglia completamente. Nel finale di primo tempo, comunque, si è visto un Milan decisamente migliore rispetto a quello quasi spaesato di inizio gara che ha rischiato di andare sotto, anche se al 45′ il Crotone attacca nuovamente con De Giorgio che prima serve Torromino e poi Budimir, ma nessuno dei due trova la porta. Ma nella ripresa la musica cambia già al 47′, quando Luiz Adriano supera Cordaz e deposita in rete il pallone dell’1 a 0, Milan in vantaggio e gara in discesa per i rossoneri dopo un primo tempo inaspettatamente problematico. Al 50′ conclusione di Poli poco sopra la traversa.
Al trentacinquesimo minuto del primo tempo non è cambiato il punteggio della gara tra Milan e Crotone, ancora fermo sullo 0 a 0. A dispetto di ogni pronostico, chi sta giocando meglio è la formazione di Ivan Juric che al 26′ va vicinissimo al gol con Abbiati che deve fare gli straordinari per negare il gol prima a Torromino e poi a Palladino. Lo stesso Palladino deve però abbandonare il campo per un infortunio, al suo posto entra Budimir. I rossoneri sembrano distratti e svogliati, commettendo diversi errori che permettono all’undici di Juric di ripartire e guadagnare metri. La squadra di Mihajlovic attacca solo su iniziativa personale, con Suso al 32′ e con Nocerino un minuto dopo.
Milan-Crotone 0-0 al 20′ del primo tempo. Al 6′ si rendono pericolosi gli ospiti con Torromino che crossa per De Giorgio, chiuso in fallo laterale ma che si trovava in ottima posizione, praticamente davanti ad Abbiati. Il Crotone si preoccupa soprattutto di difendere considerando che il Milan attacca senza soluzione di continuità, e non potrebbe essere altrimenti visto il divario tecnico tra le due squadre, ma finora non riescono a produrre palle gol. Prova anche ad attaccare la formazione di Juric che al 15′ avanza con Ferrari che serve splendidamente Palladino, partito però in fuorigioco. Al 19′ spunto di Calabria che entra in area ma non trova lo spazio per tirare grazie all’opposizione di Ferrari. Al 20′ palla gol per il Crotone con Torromino che impegna severamente Abbiati.
È iniziata a San Siro la gara di Coppa Italia tra Milan e Crotone, al quinto minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. Serata storica per la formazione calabrese che per la prima volta gioca su un campo così importante come quello del Meazza, mentre per quella allenata da Mihajlovic è l’occasione per far giocare chi, finora, non ha trovato spazio in campionato. Rossoneri pericolosi in avvio con Suso che al 2′ si accentra e libera il destro, il pallone termina però abbondantemente sopra la traversa.
Milan-Crotone sta per cominciare: come annunciato, in questa partita di Coppa Italia Mihajlovic torna al 4-3-3, dà un’altra occasione a Honda e Suso e rilancia Luiz Adriano come prima punta. Occasione anche per vedere all’opera José Mauri davanti alla difesa e il suo coetaneo Calabria che fa il terzino destro; il Crotone di Ivan Juric se la gioca con il solito 3-4-3, cambiando qualche giocatore ma sicuramente volendo il risultato pieno. Ecco allora le formazioni ufficiali di Milan-Crotone. MILAN (4-3-3): Abbiati; Calabria, Mexes, C. Zapata, De Sciglio; A. Poli, José Mauri, Nocerino; Suso, Luiz Adriano, Honda. A disposizione: G. Donnarumma, Livieri, Abate, De Santis, A. Romagnoli, Crociata, Locatelli, Montolivo, Bonaventura, Niang, Bacca, Hamadi. Allenatore: Sinisa Mihajlovic CROTONE (3-4-3): Cordaz; Yao, Cremonesi, G. Ferrari; Balasa, Barberis, Paro, Martella; Torromino, Palladino, De Giorgio. A disposizione: Festa, L. Maniero, L. Bruno, Claiton, Galli, Zampano, Capezzi, Tounkara, F. Ricci, Stoian, Budimir, Firenze. Allenatore: Ivan Juric
Analizziamo la possibile chiave tattica di Milan-Crotone, quarto turno di Coppa Italia 2015-2016. Cambieranno diversi interpreti rispetto alle partite di campionato, soprattutto per quanto riguarda il Milan; ciò che non cambierà sarà invece la disposizione tattica delle due squadre, con Sinisa Mihajlovic che cambierà rispetto alle ultime uscite riproponendo il 4-3-3 (con Luiz Adriano punta centrale), e Ivan Juric che proporrà anche a San Siro il 3-4-3 con il quale finora è riuscito a stupire l’Italia nel campionato di Serie B. La differenza di caratura tecnica tra le due squadre è ovviamente importante, ma nel corso della stagione (vedi Milan-Atalanta) i rossoneri hanno dimostrato di soffrire le squadre capaci di imporre un gran ritmo alla partita, proprio come fa il Crotone. Bisognerà anche valutare la ‘fame’ delle seconde linee che scenderanno in campo martedì sera, soprattutto per quanto riguarda la parte milanista.
Si gioca tra poco; le statistiche del match parlano di un Milan che a San Siro è statoquasi perfetto, trovando sei vittorie (compreso il 2-0 al Perugia in Coppa Italia), un pareggio e una sconfitta. A essere in deficit è la difesa, che ha subito 18 gol in 15 partite; l’attacco ne ha prodotti 21 e il cannoniere, per distacco, è Carlos Bacca che sta dimostrando di valere i soldi pagati al Siviglia per il suo cartellino. Il colombiano ha realizzato 6 gol (tutti in Serie A), segue Luiz Adriano con 4 (uno lo ha messo a segno in Coppa Italia). Il Crotone allo Scida ha un rendimento pazzesco: ha vinto otto delle nove partite che ha giocato tra le mura amiche, pareggiando soltanto contro il Brescia (1-1) in campionato. Sono 28 i gol totali realizzati dai calabresi in stagione, con 13 subiti; in Coppa Italia doppio 1-0 (FeralpiSalò e Ternana). Sono due i migliori realizzatori della stagione: Ante Budimir, attaccante croato in prestito dal St. Pauli, e Federico Ricci, di proprietà della Roma, hanno segnato 5 gol a testa anche se Ricci ha giocato due partite in meno e dunque ha una media gol migliore.
Di questa sera sarà il primo incrocio ufficiale tra le due squadre; il Crotone non ha mai giocato in Serie A. Lo stato di forma del Milan è positivo: la vittoria contro la Sampdoria, un netto 4-1, ha cancellato un periodo fatto di un pareggio a reti bianche contro l’Atalanta e la sconfitta in casa della Juventus, risultati negativi che arrivavano a seguito di tre vittorie consecutive. Un Milan ancora altalenante insomma; il Crotone invece sta volando ed è imbattuto da quattro partite, quelle arrivate dopo il pesante 1-4 di Pescara del 31 ottobre. Splendido il novembre per Ivan Juric e i suoi ragazzi, che hanno battuto Avellino, Ternana e Spezia e pareggiato 1-1 a Lanciano. Il secondo posto, ad un solo punto dal Cagliari capolista della Serie B, è del tutto meritato.
Il MIlan di Sinisa Mihajlovic ospita il Crotone di Ivan Juric vera sorpresa della Serie B di questa prima metà di stagione. Per chi non segue molto la Serie B sarà davvero molto interessante veder giocare i calabresi che l’anno scorso hanno lottato nella parte bassa della classifica e oggi sembrano la prima vera alternativa al Cagliari per la vittoria del campionato cadetto. Motivo ulteriore arriva dal Milan che potrà mostrare diversi giovani interessanti pronti a sfruttare questa occasione. Uno su tutti il terzino Calabria che il tecnico serbo ha già utilizzato diverse volte in campionato.
Dall’arbitro Fabbri, si gioca a San Siro alle ore 21; è valida per il quarto turno di Coppa Italia 2015-2016, una gara secca con tempi supplementari ed eventuali calci di rigore in caso di parità dopo i 90 minuti; la vincente sfiderà la Sampdoria agli ottavi. Attenzione al Crotone, che sta vivendo una stagione fantastica in Serie B, decisamente al di là delle aspettative. A lungo primi ed attualmente secondi, i ragazzi di Ivan Juric dopo la sconfitta del Cagliari a Brescia vedono di nuovo concreta la possibilità di balzare in vetta alla graduatoria del campionato cadetto.
Questa trasferta alla Scala del Calcio potrà essere vissuta come il giusto premio per una squadra giovane, divertente e sfrontata, che non è partita per rincorrere il salto di categoria, ma che potrebbe realisticamente rincorrere un sogno che Frosinone e Carpi nella scorsa stagione hanno dimostrato di poter tramutare in realtà anche per le realtà più piccole del calcio italiano. Di fronte ci sarà un Milan ovviamente favorito, anche se Mihajlovic presumibilmente farà molto turn over, anche se il Milan non ha impegni internazionali in questa stagione.
Un ‘buco’ che la formazione rossonera vuole colmare al più presto, anche se gli alti e bassi non sono mancati ed i malumori anche. Il Milan contro la Sampdoria è tornato a convincere così come aveva fatto in casa della Lazio in campionato. Ma nel mezzo sono arrivati un pareggio casalingo contro l’Atalanta ed una sconfitta contro la Juventus che suggeriscono come per il ‘Diavolo’ la strada da percorrere per ritornare grande sia ancora lunga. Per quanto riguarda le probabili formazioni, come detto Mihajlovic per il Milan metterà in atto un massiccio turn over di Coppa, pur con qualche eccezione considerando comunque la competizione solido obiettivo dei rossoneri in un’annata senza coppe europee.
In porta ci sarà Abbiati, mentre al centro della difesa giocheranno Rodrigo Ely e Mexes. Calabria a destra e De Sciglio a sinistra saranno gli esterni bassi di difesa, mentre a centrocampo Nocerino e Poli saranno i centrali, mentre Suso, Niang e il giapponese Honda supporteranno l’azione di Luiz Adriano, col brasiliano capace di andare in gol pur partendo dalla panchina in campionato contro la Sampdoria.
Passerella per i ragazzi del Crotone, poco turn over per Juric che non negherà la gioia di scendere in campo a San Siro alla squadra che tante soddisfazioni gli sta regalando in campionato. Ci sarà Cordaz tra i pali, mentre Machado, l’ivoriano Eloge e Ferrari formeranno il terzetto difensivo. A centrocampo gli esterni saranno Martella sulla corsia Mancina e Barberis dalla parte opposta, con Capezzi e Zampano centrali e con il tridente offensivo formato da Federico Ricci, dal centravanti croato Budimir e dal romeno Stoian.
Per quanto riguarda le quote, la differenza di categoria e di blasone fa sicuramente la differenza per le valutazioni delle agenzie di scommesse. Viene quotata 1.35 l’affermazione interna del Milan, mentre l’eventuale colpaccio del Crotone ha per Snai un moltiplicatore di 10.00. Sisal Matchpoint propone invece a 5.25 la quota per il pareggio.
La diretta tv di Milan-Crotone è affidata a Rai Due; tutti gli appassionati potranno dunque seguire in chiaro la partita di Coppa Italia e, in assenza di un televisore, potranno affidarsi al sito www.rai.tv – che non comporta costi aggiuntivi – per la diretta streaming video dell’evento. Le due squadre aggiorneranno costantemente i loro tifosi attraverso le pagine ufficiali presenti sui social network, in particolare Facebook e Twitter; lo farà anche la Lega Calcio con gli account che trovate su facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
47′ Luiz Adriano (Milan), 68′ Budimir (Crotone), 106′ Bonaventura (Milan), 115′ Niang (Milan).
Abbiati; Calabria, Mexes, Zapata, De Sciglio; Poli, Mauri (99′ Montolivo), Nocerino (71′ Niang); Suso (71′ Bonaventura), Luiz Adriano, Honda. All.: Sinisa Mihajlovic.
Cordaz; Yao (71′ Galli), Cremonesi, Ferrari; Balasa, Paro, Barberis, Martella; De Giorgio, Palladino (32′ Budimir), Torromino (67′ Stoian). All.: Ivan Juric.
Michael Fabbri
Mauri (M), Balasa (C), Luiz Adriano (M).