È il vincitore del super-G della Val Gardena valido per la Coppa del Mondo di sci maschile, salvo sorprese dalle retrovie. Successo per il grande favorito della vigilia con il tempo di 1’28″12 e trionfo totale per la Nazionale norvegese che ha monopolizzato il podio piazzando anche Kjetil Jansrud al secondo posto con un ritardo di 34/100 e poi a sorpresa Aleksander Aamodt Kilde al terzo posto a 44/100 da Svindal. Svindal ha commesso un errore nella parte alta ma in seguito ha dato un’impressionante dimostrazione di velocità e potenza, Jansrud gli è stato davanti nella parte alta ma poi non ha potuto fare altro di ‘accontentarsi’ della piazza d’onore, mentre grande gioia per Kilde che ha fatto una gara eccellente con il pettorale numero 4. Primo del resto del mondo è stato l’austriaco Matthias Mayer, che però è rimasto ai piedi del podio con 54/100 di ritardo da Svindal, che con questi 100 punti consolida sia il primato in Coppa di specialità sia il secondo posto nella generale alle spalle di Marcel Hirscher. Gara onestamente sotto le attese per gli azzurri: si salva Dominik Paris, ottavo a 1″25, fuori dai 15 Christof Innerhofer, Peter Fill, Matteo Marsaglia e Mattia Casse, che per il momento troviamo in quest’ordine dal diciottesimo al ventunesimo posto.
Mancano pochi minuti alle 12.15, quando prenderà il via il super-G della Val Gardena, valido per la Coppa del Mondo di sci maschile. Eccovi dunque i numeri di partenza dei migliori specialisti del mondo, pronti a dare grande spettacolo sulla mitica Saslong: 16 Dominik Paris, 17 Max Franz (Aut), 18 Matthias Mayer (Aut), 19 Adrien Theaux (Fra), 20 Hannes Reichelt (Aut), 21 Aksel Lund Svindal (Nor), 22 Kjetil Jansrud (Nor). Come gli appassionati sanno bene, nelle gare di velocità i migliori sette delle classifiche mondiali partono infatti con i pettorali dal 16 al 22. In totale saranno otto gli azzurri in gara. Detto di Paris, ecco i numeri di partenza di tutti gli altri: 2 Mattia Casse, 6 Matteo Marsaglia, 15 Peter Fill, 29 Christof Innerhofer, 54 Emanuele Buzzi, 59 Werner Heel, 62 Luca De Aliprandini. Partenza a quota 2000 metri, arrivo a Santa Cristina a quota 1410: che lo spettacolo abbia inizio sotto il sole della Val Gardena!
In attesa del via al super-G della Val Gardena, diamo spazio alle parole di Christof Innerhofer che ieri ha festeggiato il compleanno numero 31 con una prova che gli ha lasciato buone sensazioni: “Mi sono sentito molto meglio del solito. Con la schiena che non mi fa tanto male sono più morbido, sciolto. Negli ultimi allenamenti in Val Passiria sono andato forte, sento che sto bene. Spero solo di riuscire a sciare più fluido in super-G, non strafare come mi è capitato a Beaver Creek. Con poca neve per noi l’unica differenza è che alle Gobbe del Cammello si salta di meno”. Idee chiare per Christof circa i favoriti: “Oltre ai norvegesi, Nyman e Fayed su questa pista hanno una marcia in più. Tra i nostri punto su Fill in discesa e Marsaglia in super-G”.
Appuntamento in Italia per la Coppa del Mondo di sci maschile, edizione 2015-2016. Quest’oggi, lo scenario sarà la splendida Val Gardena che, vista la poca neve scesa in questa stagione, sarà completamente verde con una striscia bianca di neve artificiale riservata appunto agli atleti. Favoriti, come è giusto che sia, i norvegesi, leggasi in particolare Svindal e Jansrund, i migliori ieri nelle prove della discesa (che sarà disputata domani). Svindal è al secondo posto nella classifica generale della Coppa del Mondo con 317 punti dietro all’austriaco Hirscher, primo a 440. Lo stesso norvegese è però primo nella Coppa di SuperG con 110 punti, davanti proprio all’austriaco, secondo a quota 100.
La Coppa del Mondo di sci alpino arriva in Italia: il Circo Bianco maschile fa tappa in Val Gardena, dove oggi si disputa il super-G che sarà seguito dalla discesa di domani, le due gare tradizionali sulla mitica pista Saslong che apre la fase italiana della Coppa – poi si gareggerà anche in Alta Badia, a Madonna di Campiglio e a Santa Caterina Valfurva. Ricordiamo subito gli orari della gara gardenese: il primo atleta si presenterà al cancelletto di partenza alle ore 12.15.
L’appuntamento per tutti gli appassionati – se non potrete andare in Val Gardena per vivere tutte le emozioni dal vivo – sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.
Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose in Val Gardena (www.fis-ski.com).
I primi due super-G della stagione hanno dato esiti piuttosto diversi: a Lake Louise ha vinto il norvegese Aksel Lund Svindal, protagonista di un fenomenale rientro dopo avere saltato quasi per intero la scorsa Coppa del Mondo per un grave infortunio; a Beaver Creek invece ha vinto a sorpresa Marcel Hirscher, che però ha approfittato di una serie di circostanze particolare che hanno favorito lui e più in generale i gigantisti, come conferma anche il secondo posto di Ted Ligety. Sulla Saslong però il pallino dovrebbe tornare in mano ai velocisti, con Svindal che dunque torna nei panni del principale favorito, insieme al connazionale Kjetil Jansrud e ai due austriaci Matthias Mayer e Hannes Reichelt.
Fin qui abbiamo citato gli stranieri, ma non significa certo che abbiamo dimenticato gli azzurri. In particolare Peter Fill è quello che ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, ma anche Dominik Paris ormai è una certezza anche in questa specialità, mentre Christof Innerhofer ha mandato certamente segnali di ripresa che speriamo possano essere confermati anche oggi. A loro poi dobbiamo aggiungere un ottimo Mattia Casse, che a Beaver Creek è stato addirittura quarto in quella già ricordata gara anomala, ma che in ogni caso è senza dubbio in crescita come testimonia anche il buon piazzamento di Lake Louise in una gara più “normale”. Speriamo allora che in casa gli azzurri possano esaltarsi per regalarci una bella giornata di sport… (Mauro Mantegazza)