Bella vittoria dell’Udinese che sul campo dell’Olimpico di Torino ottiene i tre punti battendo i granata con il risultato di una rete a zero. Ovviamente soddisfatto a fine match il tecnico dei bianconeri, Stefano Colantuono: «La squadra ha giocato 25 minuto in dieci senza correre grandissimi rischi, abbiamo mostrato un’ottima organizzazione, dominando per lunghi tratti. Sono molto contento, un gruppo veramente solido; sapevamo che oggi sarebbe stata una partita molto particolare per tanti motivi, e non l’hanno sbagliata, e questo mi fa piacere perché il nostro processo di crescita, iniziato dopo la sconfitta contro il Bologna, non si è interrotto, salvo contro Fiorentina e Inter dove non abbiamo raccolto punti ma abbiamo fatto due grandissime prestazioni».
La gara Torino-Udinese è stata decisa da una rete di Perica, un gol che vale per i bianconeri i tre punti e che mette in difficoltà la squadra granata. Alla fine della partita l’attaccante ha parlato a Udinese Channel: “Sono molto contento per il mio gol. Dobbiamo continuare il lavoro così. In questo mese abbiamo giocato molto bene, ma non riuscivamo a fare punti. Non dobbiamo perdere punti per strada. Sono molto contento qui e voglio giocare qui, sono in prestito e vedremo cosa succederà da qui a sei mesi. Sto lavorando molto per migliorarmi, mi piace fare il calciatore. Tutti i bambini sognano di giocare a calcio, io lo faccio e sono felice di farlo”.
L’Udinese espugna l’Olimpico vincendo 0-1 contro il Torino grazie alla firma di Perica al quarantunesimo. Grande vittoria degli uomini di Colantuono che hanno giocato buona parte della ripresa in dieci per l’espulsione di Wague. Udinese che ritrova punti importanti in classifica, mentre i granata finiscono l’anno con due pesanti sconfitte. Guardiamo alcune statistiche della partita odierna. Torino-Udinese è stata una partita piuttosto equilibrata, con una buona Udinese nella prima frazione di gioco e un Torino all’attacco nella ripresa. Il possesso palla vede prevalere gli ospiti (48-52) per merito anche di un ottimo Ciccio Lodi. La squadra di Ventura ha concluso solo una volta verso la porta con Belotti contro invece gli 8 tiri nello specchio dei friulani. Il conteggio dei corner è uguale (7). La squadra bianco-nera hanno subito un fallo in più degli avversari (16-17). Il Torino ha perso molti palloni a causa della foga (25), una in meno invece l’Udinese. Ospiti che hanno preferito prevalere nella fascia centrale, mentre i padroni di casa dalla destra, specie con Zappacosta. Guardiamo ora le singole giocate. L’unico tiro in porta ospite è stato effettuato da Belotti mentre il miglior tiratore dei friulani è Perica con 5 tiri. Croato pericoloso dunque in 5 occasioni, il più pericoloso. Danilo, Vives e Jansson hanno recuperato più palloni (4), mentre ne ha perse di più proprio l’autore del gol con 6. Vives è stato anche il più falloso (5).
, tecnico del Torino, ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo la gara persa contro l’Udinese: “Credo che sia stato un anno importante per il Torino, che purtroppo è stato macchiato da una prestazione non da Torino. Da un lato capisco i tifosi, sicuramente oggi l’ambiente non era di serenità e questo non agevola i giocatori. C’è stata una partita negativa contro la Juventus, l’abbiamo sbagliata sotto tanti aspetti, e credo che quella di questa sera sia la conseguenza di quella partita. In questi quattro anni abbiamo imparato che chi vuole giocare in una piazza come Torino deve avere personalità e attributi per sopportare anche una contestazione. Non abbiamo iniziato con serenità, si vedeva lontano un miglio. C’era voglia di dare risposte importanti, ma mancava lucidità. Le reazioni non devono venire di pancia ma attraverso una cultura, abbiamo pregi e difetti, dobbiamo migliorare i difetti perché non siamo infallibili. Sono dispiaciuto per il risultato di questa sera perché con tutto il rispetto per l’Udinese era una gara alla nostra portata. Con 25 punti avemmo scritto un altro piccolo record. Mi auguro di vedere una reazione, con la rabbia di dimostrare chi siamo e chi vogliamo diventare”.
Una vittoria sofferta ma meritata. Questa è stata la gara di Torino per Stefano Colantuono, che ai microfoni di Udinese Tv ha analizzato anche l’ultimo mese non proprio positivo: “Questo Dicembre qualcosa ci aveva dato, il gioco, e qualcosa ci aveva tolto, i risultati. Oggi ci siamo ripresi tutto con gli interessi, abbiamo fatto una gara di grande carattere, reggendo in 10 per oltre venticinque minuti. Sono strafelice di avere un gruppo del genere. A me piace arrivare al risultato provando a giocare, senza abbassarmi ed aggredire. L’unica pecca è quella di non riuscire a chiuderle queste maledette partite. Ma oggi abbiamo dimostrato di avere anche gli artigli quando c’è bisogno di lottare. Ringrazio anche oggi i tifosi per la loro presenza, ci sono sempre, si fanno sentire e ti sostengono. Non sono invadenti, ed è una cosa fantastica per chi fa questo mestiere. Quando c’è da incitare ti incitano, quando c’è da farsi sentire, come giusto che sia, lo fanno ma sempre con grande educazione. E’ questo nel nostro calcio è merce rara. Ringrazio di cuore tutti quelli che sono venuti a sostenerci, così come quelli che ci hanno spinto contro l’Inter. Sono convinto che nel 2016 riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni”. (Francesco Gallo)
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