Fabio Cannavaro, oggi allenatore dell’Al-Nassr, ha parlato al Corriere dello Sport della situazione del campionato di Serie A. In particolare ha parlato della Roma, che a un certo punto si era trovata in testa alla classifica ma ha avuto un calo vertiginoso e ha chiuso al quinto posto il 2015. “Non mi aspettavo questo periodo della Roma” ha detto l’ex difensore “l’ho vista davvero rinunciataria; hanno problemi fisici e l’impegno di Champions League non li ha aiutati, ma mi sembra una squadra che si basa troppo sul contropiede”. Per Cannavaro la Roma ha poche idee e fatica molto nella costruzione del gioco; non è tra le sue favorite per lo scudetto (“sarà una lotta tra Inter, Napoli e Juventus”) e addirittura la delusione della prima parte di stagione è Mohamed Salah: “Dopo averlo visto con la Fiorentina mi aspettavo di più, ma forse sta pagando il momento no della Roma”.
Ai microfoni di Radio Radio, Fernando Orsi ha commentato le difficoltà della Roma e in particolare la posizione di Rudi Garcia, che grazie alla vittoria contro il Genoa è riuscito a salvare la sua panchina ma resta pericolante, tanto che la società sta pensando a un possibile sostituto. Secondo l’ex portiere della Lazio, “alla squadra cambierebbe poco sapere se arriverà un nuovo allenatore il 24 o il 25 dicembre; il punto è che lo sappiano entro il 28”. Per quanto riguarda Rudi Garcia, il commento è netto:”Al di là del fatto che sia rimasto, ormai ha perso potere; in un modo o nell’altro, questo fatto non favorisce di certo la Roma”. Vedremo comunque come andranno le cose a gennaio, quando ricomincerà la stagione.
Una bella notizia per la Roma, i suoi tifosi e ovviamente Miralem Pjanic. Il centrocampista bosniaco risulta infatti essere il secondo miglior centrocampista centrale al mondo secondo un’indagine del CIES (Centro Internazionale per gli Studi sullo Sport). Si tratta di una statistica che tiene conto dei minuti giocati in stagione; Pjanic ne ha 2250 e meglio di lui ha fatto soltanto lo spagnolo Santi Cazorla, dell’Arsenal. Un altro bel riconoscimento per il bosniaco, che quest’anno ha già superato il record di gol in Serie A (sono 7) e ha raggiunto il ragguardevole numero di 11 gol su calcio di punizione in campionato, con la possibilità di superare anche Andrea Pirlo che si è fermato a 12 nel maggio 2015, dopo aver lasciato la Juventus e il nostro campionato.
Oliver Van Der Broek, capo alla gestione della sicurezza dell’International Centre for Sport Security, ha espresso il proprio pensiero sul nuovo stadio della Roma che dovrebbe sorgere a Tor di Valle e di cui si dibatterà a Bilbao il 19 gennaio 2016: “Sarà una tra le più vaste opere del settore mai viste in Europa – si legge su essma.eu -. Ci saranno anche attrazioni come un parco divertimenti, un centro commerciale e un’area verde. Perché è stata scelta la ICSS? Perché presenta i migliori esperti al mondo, quando ci siamo incontrati con Pannes, ci ha spiegato che le famiglie non portano i bambini allo stadio perché gli impianti sono pericolosi. Lo stadio della Roma sarà finanziato da fondi privati e la sicurezza sarà alla base del progetto perché lo stadio e le zone antistanti sono state studiate per ospitare più eventi”. Vedremo se lo stadio della Roma verrà realmente realizzato. La volontà del club c’è, ma gli intoppi burocratici sono sempre dietro l’angolo in Italia e le tempistiche rischiano di dilungare il tutto. Un impianto sportivo di proprietà potrebbe cambiare in positivo le sorti dei giallorossi, anche se lasciare una casa come l’Olimpico sarà un po’ doloroso dopo tanti anni.