Cerca di incitare i suoi calciatori, il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero. Dopo la sconfitta contro il Sassuolo di ieri sera, la terza su tre gare per Vincenzo Montella, il patron dei blucerchiati invita i giocatori a non arrendersi: «Il calcio è strano, se vinci sei un leone e sei bravo, ma se hai un momento buio sei un c***. Questi ragazzi hanno bisogno di credere più in se stessi; sono delle Ferrari che rispettano troppo il limite di velocità: devono andare a 300 all’ora perché sono dei validi giocatori e devono metterci testa, cuore, gamba e credenza per arrivare ad un bel traguardo. Devono tirare fuori le unghie perché se vanno a sfiduciarsi fanno il più grande errore della loro vita».
Nuova sconfitta della Sampdoria, che perde la sua terza gara di fila, da quando Montella siede sulla panchina blucerchiata, capitolando anche al Marassi contro Di Francesco. A fine gara ha parlato così l’Aeroplanino, che rimane comunque fiducioso: «C’è poco da commentare, bisogna essere lucidi, ottimisti, bisogna lavorare meglio e sono affiorate le nostre fragilità. Quando vanno male le cose, spesso e volentieri l’episodio favorevole può aiutarti. Se il gol di Zukanovic fosse giunto sullo zero a zero, avremmo acquisito quella sicurezza necessaria per correre qualche rischio in più».
La sfida della quindicesima giornata di Serie A tra Sampdoria e Sassuolo è terminata sul punteggio di tre a uno in favore dei neroverdi: decidono l’incontro le reti di Acerbi, Floccari e Pellegrini. Per i liguri segna Zukanovic. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della partita per comprendere meglio l’andamento del match. Cominciamo dal possesso palla (57% Sampdoria, 43% Sassuolo). La squadra di casa è andata al tiro 8 volte, centrando lo specchio della porta in 2 occasioni; il Sassuolo è andato alla conclusione 16 volte e ha impegnato Handanovic in 10 circostanze. Ammontano a 397, invece, i passaggi completati dalla formazione di Montella mentre 271 dalla truppa di Di Francesco. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. La Sampdoria ha ottenuto una percentuale pari a 80,0 mentre gli emiliani 72,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 11 in favore dei blucerchiati e 6 battuti dai neroverdi. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara piuttosto combattuta, con 37 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 5 cartellini gialli. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Sampdoria e Sassuolo erano presenti oltre mila spettatori.
A fine partita è arrivato il commento del tecnico della Sampdoria, Vincenzo Montella: “Ho visto una partita in cui la squadra ha cercato di portare avanti le idee che stiamo sviluppando in questi giorni. Abbiamo incontrato un Sassuolo più organizzato, più squadra e sicuramente non potevamo trovare avversario peggiore. Dopo il palo subito, la squadra si è sciolta e paradossalmente dopo lo 0-3 la squadra ha giocato con più leggerezza, la stessa leggerezza che va inseguita sempre. I giocatori sono troppo tesi e per far meglio dobbiamo essere più leggeri”.
Ecco, invece, quanto dichiarato dall’allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco: “Per me le partite non sono tutte facili, però abbiamo disputato la prima ora davvero straordinaria a livello di gioco e di occasioni fatte. E’ ovvio che qualcosina abbiamo concesso alla Samp e quello che non mi è piaciuto, il gol concesso ai blucerchiati. Europa? Noi siamo una piccola società con pochi giocatori che vanno nelle proprie nazionali e non abbiamo la tradizione della Sampdoria. Io dico di guardare sempre partita per partita affrontando qualsiasi squadra nello stesso modo e questo penso ci faccia togliere diverse soddisfazioni”. (Jacopo D’Antuono)
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