Nella ripresa i rossoneri subito dimostrando di voler partire con un altro passo e trovano la rete del due a uno in contropiede, Alessio Cerci serve dentro Jeremy Menez che la mette alle spalle di Mirante siglando una doppietta. Rossoneri che chiudono la gara con un gol di Zaccardo, servito dentro da un bel passaggio ancora di Menez grande protagonista della gara;
Partita che lascia molto a desiderare dal punto di vista della qualità, ma che vede in campo due squadre con la voglia di fare punti importanti in momenti di certo non facilissimo;
La squadra di Inzaghi balla dietro, ma si muove in velocità e davanti ha un Menez in più. Destro in mezzo ha dato buoni segnali così come Honda e Cerci. Dietro però c’è ancora da lavorare.
Tanta confusione per la squadra di Donadoni, che vive una stagione davvero difficilissima. Non c’è spazio per fare punti oggi.
Decisioni tutte giuste, gestione della gara oculata e attenta.
Primo tempo di grande movimento con i rossoneri che partono forte e passano in vantaggio grazie a un calcio di rigore di Menez (6.5), massima punizione che si è guadagnato Zaccardo (6.5) per un fallo di mano di Rodriguez (6). La squadra ospite trova il pareggio subito dopo con un pallone che Varela (6) appoggia dentro a Nocerino (6.5), tra i migliori. Da segnalare anche il palo colpito da Alex (5.5) su punizione, su respinta Rami (5.5) ha calciato da fuori senza centrare la porta; – Gara emozionante e di poco spessore tecnico, i rossoneri cercano di fare la partita senza grande intensità nei momenti decisivi del match; Un pò di qualità davanti, ma tanti errori ancora dietro dove i rossoneri ballano parecchio; – Praticamente al debutto stagionale è in grande forma sulla corsia. Si guadagna un calcio di rigore e poi segna un gol in fuorigioco. Partita di grande spessore tecnico per il terzino oggi anche ex; – Oggi è appesantito, non riesce a trovare spazio anche se prova a saltare l’uomo. Sembra come fuori condizione; – Nonostante qualche errore dietro i gialloblu giocano meglio dei rossoneri con grande continuità soprattutto sulle corsie; – La sente tantissimo, gioca tra i reparti, salta l’uomo e segna anche un gol sfiorandone un altro. Partita di grande sacrificio; – Qualche errore di troppo, un paio di retropassaggi da brividi sulla schiena. Stende Cerci che scappa e si prende anche un giallo; – Gara arbitrata con grande attenzione, intelligente e senza errori. Sul rigore ha scelto bene, c’era.
Diego Lopez 6.5: non può nulla su Cerci, bravo e attento su diversi tiri da fuori soprattutto di Rodriguez. Portiere di grande spessore;
Zaccardo 7: praticamente al debutto, gioca una grande partita mettendo a segno anche una rete importante per chiudere il match. Corre tanto e si propone, ha voluto fortissimamente questa maglia e ha aspettato il momento giusto per proporsi;
Alex 5.5: nel primo tempo balla, soffre gli inserimenti degli avversari e si muove spesso in diagonale. Partita da dimenticare dietro, coglie un palo su punizione quando si proietta davanti;
Rami 5: dietro soffre tantissimo la velocità e l’intelligenza degli esterni gialloblu. Errore clamoroso quando su una respinta di Diego Lopez l’appoggia rasoterra a Galloppa che calcia centrale ancora sul portiere spagnolo;
Bocchetti 6: debutto a sinistra, gioca con velocità e grande intelligenza. Ritrova il campionato italiano e può fare comodo anche al centro;
Honda 6: partita non di grandissimo spessore, anche se qualche palla veloce davanti fa tremare gli avversari;
Poli 6: giocatore rapido e intelligente, si muove tra i reparti facendo tanta legna a centrocampo;
van Ginkel 5.5: in mezzo è lento e poco quadrato, gioca pochi palloni e si muove in diagonale senza grande qualità. Esce nell’intervallo quando Inzaghi cerca un giocatore di maggior movimento; (46′ Essien 5): non entra mai in partita, sbagliando molti passaggi semplici;
Cerci 6: dopo un primo tempo inguardabile si fa vedere nella ripresa per diverse ripartenze intelligenti. Da una di queste nasce il gol del 2-1 di Menez;
Menez 8: due gol, un assist e tanto ancora da far vedere da seconda punta, così come da esterno. Gara giocata sempre al doppio della velocità degli altri, prestazione maestosa; (81′ Pazzini sv)
Destro 6: dimostra grande applicazione ed è l’attaccante che mancava a questo Milan. Ha fisico e grande intelligenza tattica. Non si fa mai anticipare, prende però un giallo che gli farà saltare la sfida contro la Juventus tra sei giorni; (73′ Muntari sv)
All.Inzaghi 6: aggiusta la squadra con un quadrato 4-4-2, porta a casa un risultato importante dopo un primo tempo difficile contro l’ultima in classifica. Molte cose da migliorare, ma oggi era fondamentale raccogliere tre punti.
Mirante 6: nonostante i gol presi si rende protagonista anche di alcune belle parate;
Costa 5: sulla corsia non spinge e soffre tantissimo la velocità degli esterni rossoneri, male;
Santacroce 6: buona prova nel primo tempo, tiene alto il baricentro ed esce sempre in anticipo. A inizio della ripresa esce per un terzino offensivo; (60′ Rispoli 5): entra senza riuscire a incidere;
Lucarelli 5: un mezzo disastro nel primo tempo quando con un paio di retropassaggi mette in seria difficoltà Mirante. Partita da dimenticare;
Gobbi 5: soffre la vivacità di Cerci soprattutto nella ripresa. Non riesce mai a tenere la posizione;
Galloppa 6: l’unico a dare qualità e provare anche tiri da fuori con una certa costanza;
Mariga 5.5: ci mette tanta quantità e anche voglia, ma è sempre in ritardo e si prende anche un giallo che costringe Donadoni al cambio nella ripresa; (65′ Mauri sv)
Nocerino 6: nel primo tempo sfiora un gol e trova la rete dell’uno a uno, tra i migliori;
Varela 5.5: non riesce a fare la differenza in velocità, ha solo una buona occasione con un tiro in diagonale; (77′ Haraslin sv)
Palladino 5: davanti combina poco al centro della difesa rossonera, senza creare spazi come al solito;
C.Rodriguez 5.5: ci prova due volte da fuori con tiri potenti, ma centrali. Si deve ancora abituare al nostro campionato;
All.Donadoni 6: fa quello che può con quello che ha a disposizione.