risultato finale 0-29. Pessima prova da parte del XV azzurro che tiene soltanto nella prima mezzora, poi si fa schiacciare dai Bleus che salgono a 4 punti nella classifica del Sei Nazioni, lasciandoci a quota 4 quando manca una sola giornata, che giocheremo sabato 21 marzo contro il Galles (in casa). Il secondo tempo dellItalia è un disastro: dopo 6 minuti abbiamo subito 10 punti, frutto della realizzazione al piede di Jules Plisson e della meta di Yoann Maestri, convertita poi dallo stesso Plisson. Jacques Brunel ha provato a scuotere la squadra cambiando alcuni uomini, ma è stato tutto inutile: al 57 Plisson ha convertito un penalty portando il risultato sullo 0-22. A quel punto anche la Francia ha abbassato i ritmi e così non è successo molto fino al minuto di recupero, quando Mathieu Bastareaud ha trovato la seconda meta di giornata per la sua nazionale e ancora Plisson ha convertito per il sesto punto personale e lo 0-29 con cui si è conclusa la partita. Brutto passo indietro per lItalia dopo la vittoria in Scozia; la prossima settimana dovremo evitare di farci agganciare dalla Scozia (che ospita lIrlanda) allultimo posto della classifica. La Francia è impegnata in Inghilterra; i tre campi sono fondamentali per stabilire chi si aggiudicherà il Sei Nazioni 2015.
Diretta Italia-Francia: allo stadio Olimpico di Roma i Bleus, purtroppo, dilagano. Il secondo tempo è iniziato malissimo per la nostra Nazionale: abbiamo subito 10 punti in 6 minuti: un calcio di punizione di Jules Plisson, entrato in campo al posto di Camille Lopez infortunato al termine del primo tempo, concesso dall’arbitro per un’irregolarità di Sergio Parisse. Poi è arrivata la meta di Yoann Maestri convertita da Plisson; Brunel prova a ridare vigore alla squadra effettuando due sostituzioni, dentro Quinton Geldenhuys e Lorenzo Cittadini per George Biagi e Dario Chistolini. Adesso però manca circa mezz’ora al termine di una partita che sembra seriamente compromessa.
Diretta Italia-Francia: al termine del primo tempo allo Stadio Olimpico di Roma il risultato è Italia-Francia 0-9. Dopo una prima parte di gara in cui l’Italia ha avuto la meglio – sbagliando però due sanguinosi calci, con Allan e Orquera che ne ha preso il posto – la Francia ha pian piano alzato il suo baricentro e in questo momento scava il solco grazie a tre calci piazzati: due ad opera di Camille Lopez (28′ e 34′), uno di Scott Spedding (40′) che è andato alla battuta a causa dell’infortunio del compagno di squadra. Da segnalare già tre cambi per Jacques Brunel: abbiamo già detto di Luciano Orquera entrato in campo al posto di Allan, al 32′ Matias Aguero ha preso il posto di Alberto De Marchi mentre al 37′ Enrico Bacchin è entrato in campo al posto di Luca Morisi.
Diretta Italia-Francia: ancora 0-0, ma adesso le condizioni del terreno di gioco stanno rendendo difficile sviluppare una manovra degna di questo nome. Da segnalare altri due calci sbagliati: ancora l’Italia con Luciano Orquera, che al 13′ minuto ha preso il posto di Allan, e poi da parte francese con Scott Spedding. Per il momento dunque domina l’imprecisione con il piede; poco altro da segnalare, un fallo da parte dei transalpini ha dato una possibilità agli Azzurri ma Morini ha sbagliato il passaggio facendo sfumare l’occasione.
Diretta Italia-Francia: siamo ancora 0-0 quando abbiamo appena toccato i 10 minuti di gioco allo stadio Olimpico. L’Italia ha iniziato molto bene la partita e ha messo in difficoltà la Francia, costretta a difendere; all’8′ una grande opportunità quando la difesa transalpina ha concesso un calcio di punizione appena fuori dai 22 metri. Purtroppo Tommaso Allan ha sbagliato, manifestando ancora una volta i problemi nel gioco dei calci piazzati; ma lo spirito è quello giusto e così deve continuare il XV di Jacques Brunel.
Diretta Italia-Francia: tutto è pronto allo stadio Olimpico di Roma per la partita valida per la quarta giornata del Sei Nazioni 2015 di rugby. Andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali delle due squadre, che gli allenatori hanno comunicato nei giorni scorsi. ITALIA: 15 McLean; 14 Sarto, 13 Morisi, 12 Masi, 11 Venditti; 10 Haimona, 9 Gori; 8 Parisse, 7 Vunisa, 6 Minto; 5 Furno, 4 Biagi; 3 Chistolini, 2 Ghiraldini, 1 Aguero. A disposizione: 16 Manici, 17 De Marchi, 18 Cittadini, 19 Geldenhuys, 20 Barbini, 21 Palazzani, 22 Allan, 23 Bacchin. Allenatore: Brunel. FRANCIA: 15 Spedding; 14 Houget, 13 Fickou, 12 Mermoz, 11 Nakaitaci; 10 Tillou-Borde, 9 Lopez; 8 Goujon, 7 Le Roux, 6 Dusatoir; 5 Flanquart, 4 Maestri; 3 Mas, 2 Guirado, 1 Ben Arous. A disposizione: 16 Kayser, 17 Slimani, 18 Debaty, 19 Taofifenua, 20 Chouly, 21 Kockott, 22 Plisson, 23 Bastareaud. Allenatore: Saint-André.
La partita dello stadio Olimpico di Roma è l’ultima in questa quarta giornata del Sei Nazioni 2015. I risultati di ieri sono stati i seguenti: Galles-Irlanda 23-16, Inghilterra-Scozia 25-13. In testa dunque c’è addirittura un terzetto: Inghilterra, Irlanda e Galles guidano con tre vittorie e una sconfitta, ma gli inglesi sono primi sia per punti segnati (102) che per la differenza punti (37). Vincendo oggi, l’Italia si porrebbe come prima inseguitrice del gruppetto anglosassone. Tra il dirlo e il farlo però c’è di mezzo la Francia, che allo stesso modo può prendersi il quarto posto solitario in classifica.
In attesa di vivere la partita del Sei Nazioni 2015, ricordiamo l’ultimo precedente giocato allo stadio Olimpico di Roma. Un ricordo bellissimo per gli azzurri, che hanno vinto le ultime due partite disputate in casa contro i transalpini, nel 2011 e nel 2013. In quest’ultima occasione, domenica 3 febbraio, l’Italia vinse 23-18 grazie alle mete di Sergio Parisse e Martin Castrogiovanni, entrambe trasformate da Luciano Orquera, che mise a segno anche un calcio di punizione e un drop. Un drop anche per Kris Burton in un pomeriggio che resta indimenticabile per la palla ovale italiana.
Ospiti favoriti nella partita della quarta giornata del Sei Nazioni 2015. Nonostante le due squadre siano appaiate in classifica, la vittoria dell’Italia (segno 1) è quotata a 3,40 dall’agenzia di scommesse Snai, mentre il successo francese (segno 2) è quotato a 1,35: differenza comunque in calo rispetto alle scorse partite, fiducia negli azzurri in crescita dopo il colpaccio in Scozia. Per il pareggio (segno X) si arriva a 25, visto che è un esito non molto frequente nel rugby. Con un handicap di 6 punti sia il segno 1 sia il segno 2 pagano 1,90 volte la posta in palio: per il segno 1 basterà una sconfitta dell’Italia con meno di sei punti di scarto (oppure un pareggio o una vittoria azzurra), mentre per il segno 2 la Francia dovrà vincere di almeno sette punti. In caso di vittoria francese di esattamente sei punti, il segno X è quotato a 18.
Tornano le emozioni del Torneo Sei Nazioni 2015 di rugby: si gioca oggi, domenica 15 marzo 2015, la partita Italia-Francia che completerà la quarta giornata del prestigioso torneo. Appuntamento alle ore 16.00 allo Stadio Olimpico di Roma per dare vita al ‘derby’ tra le due squadre latine che prendono parte al Torneo che in origine era riservato solo alle quattro Nazioni britanniche. In palio c’è anche il Trofeo Giuseppe Garibaldi, che viene assegnato annualmente alla vincitrice di questa partita (intitolato all’Eroe dei Due Mondi perché nacque a Nizza, oggi in Francia). Il confronto a dire il vero è impari, perché la Francia è entrata nel Torneo nel 1910 mentre l’Italia nel 2000: novanta anni di differenza che dicono molto sulla differenza di tradizione e di importanza che ha la palla ovale fra Italia e Francia. Anche il bilancio dei precedenti è clamorosamente sbilanciato a favore della Francia, ma non va nemmeno dimenticato che gli ultimi due precedenti a Roma (2011 e 2013) sono finite con altrettante vittorie italiane: insomma, negli ultimi anni non sono mancate le soddisfazioni per il nostro rugby contro la Francia, e la vittoria ottenuta due settimane fa in Scozia (19-22) con uno splendido finale da parte degli uomini del c.t. Jacques Brunel (un derby per lui) ci ha dato più consapevolezza e fiducia dopo un periodo molto difficile, nel quale parte della stampa britannica era pure arrivata a chiedere la nostra esclusione dal Torneo e il ritorno al Cinque Nazioni. A darci ulteriore fiducia potrebbero esserci i problemi della Francia: la squadra del c.t. Philippe Saint-André infatti arriva a Roma con un bilancio di una vittoria e due sconfitte, esattamente identico al nostro, e dunque ha già abbandonato le speranze di vincere il Torneo. Dopo la sofferta vittoria casalinga contro la Scozia sono arrivate due sconfitte contro Irlanda e Galles: ora resta da capire se prevarrà la delusione o se invece la Francia sarà animata da voglia di rivalsa e di ristabilire le gerarchie con gli azzurri dopo avere perso nelle ultime due trasferte romane, anche per evitare il sorpasso in classifica. Come già nella passata edizione, tutto il Sei Nazioni e quindi anche Italia-Francia sarà trasmesso in diretta tv in chiaro ed in esclusiva da Dmax, canale che appartiene a Discovery Channel e che si trova al numero 52 del digitale terrestre gratuito, al 28 di Tivùsat e al numero 136 della piattaforma satellitare Sky. Per la partita dell’Italia, l’appuntamento sarà con la telecronaca e il commento tecnico di Antonio Raimondi e Vittorio Munari e i contributi da bordo campo dell’inviato Francesco Bissolotti, che sono i volti di questa emittente che punta molto sul rugby, con in aggiunta alle partite live anche una serie di trasmissioni dedicate alla palla ovale, con approfondimenti tecnici ma anche di colore. L’esperienza andrà molto oltre la tv: infatti, D Max in queste settimane vivrà di rugby anche sui social network ufficiali del canale (Facebook, Twitter, YouTube) e sull’account Twitter dedicato @ImmischiatoDMAX, oltre che in una sezione dedicata sul sito www.6nazioni.dmax.it, la speciale piattaforma web pensata per accompagnare la nuova esperienza televisiva del torneo e che garantirà anche la diretta streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite. Oltre a Dmax, informazioni utili sul web si troveranno anche tramite la pagina Facebook (Federazione Italiana Rugby) e il profilo Twitter (@Federugby) della Federazione Italiana, ma anche quelli ufficiali del torneo Rbs 6 Nations, che in italiano è @RBSSei.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE