Bologna Modena termina 0-0. Pareggio che sta stretto a entrambe le squadre. I padroni di casa dovevano trovare i tre punti dopo lo stop del Carpi, mentre il Modena ha fallito numerose occasioni non riuscendo a trovare il gol anche a causa di una svista arbitrale a fine primo tempo. La squadra di Lopez non riesce a imporsi sullavversario proponendo lunghe fasi di possesso sterile. Lo scarso dinamismo in fase offensiva non permette di trovare soluzioni in corso dopera. La squadra del duo Melotti Pavan interpreta bene un match complicato, sfiorando la vittoria. Squadra accorta e ben organizzata, spesso pericolosa in fase di contropiede. Pesa su una prestazione sufficiente lerrore del guardalinee in occasione del gol di Granoche a fine primo tempo.
Bologna Modena ha chiuso il primo tempo sul parziale di 0-0. Diego Lopez schiera i suoi con il 4-3-1-2. Tra i pali Coppola, linea difensiva composta da Ceccarelli, Gastaldello, Maietta e Masina. Matuzalem, Casarini e Laribi occupano la zona mediana, mentre tra le linee Laribi a supporto di Cacia e Improta. I gialloblù di Melotti rispondono con il 4-3-3. Di fronte a Pinsoglio troviamo Gozzi, Zoboli, Marzorati e Rubin. Centrocampo composto da Salifu, Signori e Nizzetto, mentre il trio offensivo propone Fedato, Granoche e Garritano. Arbitra Nasca della sezione di Bari. La partita promette bene fin dallinizio. Gli ospiti cercano con insistenza Fedato, particolarmente ispirato questoggi. Lex Bari dopo pochi attimi viene lanciato in area da un colpo di testa di Granoche, incontrando però la puntuale chiusura di Ceccarelli. Qualche minuto dopo Fedato prova a restituire il favore ma Granoche viene sorpreso in off-side. Lopez richiama subito i suoi chiedendo precisione nel possesso palla e maggior grinta in fase di pressione. I rossoblù trovano la prima occasione al 12esimo. Matuzalem propone un cross velenoso sul quale interviene Maietta che di testa non trova lo specchio. Lasse Fedato Granoche torna però a dettar legge pochi istanti dopo. Cross dalla sinistra e colpo di testa in area di rigore; per due volte nel giro di 6 minuti la scena si ripete ma Granoche non riesce a superare un attentissimo Coppola. Il portiere del Bologna è però costretto ad abbandonare il campo poco dopo per un risentimento muscolare. Al suo posto entra Da Costa. Laribi prova a svegliare i suoi scassinando la retroguardia avversaria. Lo stesso giocatore di proprietà del Sassuolo cerca un compagno con un bel cross dalla bandierina. La palla sorvola tutta larea di rigore non incontrando nessuna deviazione. Il Modena al 38esimo sfiora la rete del vantaggio. Il solito Fedato si fa beffa di Ceccarelli proponendo un cross lemme lemme per Garritano che di testa mira langolino alto. Da Costa si supera con un bellissimo colpo di reni che salva il risultato. Al 43esimo si fa finalmente vedere Cacia. Lattaccante vince il duello aereo con Zoboli e di testa colpisce clamorosamente il palo interno. Il Modena approfitta dei ripensamenti felsinei bucando la difesa avversaria. Fedato si inserisce bene portandosi a tu per tu con Da Costa abilissimo a respingere il suo tiro. Sulla ribattuta Granoche di testa insacca facendo esplodere il settore ospiti. Lassistente di linea alza la bandierina segnalando un fuorigioco inesistente. Vedremo se nella ripresa oltre alle emozioni arriveranno anche i gol MASINA 6,5 CECCARELLI 5 FEDATO 7 GARRITANO 5,5
Dimostra attenzione e sicurezza come al solito. Costretto a uscire per infortunio.
(dal 26’ p.t. DA COSTA 6,5 Pochi minuti dopo il suo ingresso scongiura il gol con un colpo di reni bellissimo. Sempre vigile.)
Esce a pezzi dal confronto con Fedato. Disattenzioni e indecisioni che sarebbero potuto costate caro.
Puntuale nelle chiusure aeree. Attento e autorevole sui calci da fermo.
Il cartellino giallo guadagnato in apertura lo limita parecchio. Temporeggia troppo lasciando spazi pericolosi nelle zone di sua competenza.
Spinge con fiducia sulla fascia. Talento interessante…
Ringhia con costanza. Sempre pronto all’intervento.
Accende a sprazzi la manovra non facendo mai mancare il suo supporto.
Meno brillante del solito a centrocampo. Perde molti duelli.
(dal 32’ s.t. BESSA s.v.)
Cala con il passare del tempo, non trovando gli spazi necessari per colpire. Impaziente.
(dal 16’ s.t. G. SANSONE 6 Ci prova in continuazione portando maggior dinamismo in attacco.)
Nel primo tempo il palo gli nega la gioia del gol. Nella ripresa ha un paio di occasioni ma non riesce a concretizzare.
Dopo un primo tempo opaco trova gli spazi giusti per ricevere palla creando diverse situazioni pericolose.
La squadra non riesce a raccogliere punti preziosi in un match favorevole. Poca versatilità in attacco e poco coraggio.
Mostra attenzione rispondendo con sicurezza ai tentativi avversari.
Spesso si fa sorprendere impreparato rischiando molto.
Deciso e sicuro negli intercetti. Contiene bene le sfuriate avversarie.
Cacia è un cliente difficile da gestire. A fasi alterne riesce a limitarlo ma in troppe occasioni gli concede spazio eccessivo.
Attento e concentrato fino allo scadere.
Utile nelle ripartenze, cambia spesso versante d’attacco mandando in tilt il centrocampo avversario.
Lavora molto di fisico vincendo molto contrasti. D’altra parte palla al piede sbaglia molto…
(dal 1’ s.t. MARTINELLI 5,5 Guadagna subito un cartellino giallo. Rimane spesso bloccato in fase difensiva facendo mancare il suo apporto in avanti.)
Punge spesso in avanti proponendo con intelligenza diverse soluzioni.
(dal 39’ s.t. SCHIAVONE s.v.)
Spina nel fianco della retroguardia avversaria. Fin dal calcio d’inizio semina il panico sulla fascia costringendo gli avversari a triplicare la marcatura.
Spende molte energie in attacco sfiancando gli avversari. Trova anche il gol ma un errore dell’assistente di fascia annulla tutto.
(dal 31’ s.t. FERRARI s.v.)
Lavora bene sulla tre quarti facendosi spesso trovare pronto in ricezione bassa.
La squadra contiene bene gli avversari ripartendo con coraggio e fiducia. Se questo è il Modena l’ottimismo deve essere di casa.
(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)