Diretta/ Juventus-Genoa (risultato finale 1-0) info streaming Sky Go e Premium Play: ancora 3 punti, la Juve vola (Serie A 22 marzo 2015)

- La Redazione

Diretta Juventus Genoa, info streaming e tv: risultato live e cronaca della partita che si gioca domenica 22 marzo alle ore 15, valida per la ventottesima giornata del campionato di Serie A

BonucciBertolacciMarchisio Foto Infophoto

La Juventus supera il Genoa e vince 1-0 allo ‘Stadium’, allungando la serie positiva che dura in Serie A proprio dalla gara di andata contro i rossoblu. Decide Tevez con la magia nel primo tempo; nonostante un rigore sbagliato dallo stesso ‘Apache’ nella ripresa ed altre palle gol non concretizzate dagli uomini di Allegri – con Genoa solo vagamente pericoloso nel finale – 3 punti meritati e che blindano ulteriormente il 4 Scudetto consecutivo della ‘Vecchia Signora’.

Juventus-Genoa è sempre ferma sull’1-0 per i padroni di casa, quando siamo a metà della ripresa. La Juve ha però sprecato in maniera clamorosa il raddoppio in almeno un paio di casi, a cominciare dal rigore (molto dubbio) concesso a Pereyra e parato da Lamanna a Tevez. Episodio che fa tornare alla mente il penalty respinto dal secondo portiere di Gasperini contro la Roma, a Ljajic, anche in quel caso poco dopo l’ingresso in campo. Poi bis anche di Llorente, meno “colpevole”, con una respinta confusa ma efficace della retroguardia rossoblu. Ospiti sempre troppo poco efficaci in avanti.

ripartita con animi molto caldi, nonostante l’importanza ormai relativa della contesa. Ammoniti subito Borriello e Bonucci, che si sono “presi” a palla lontana, tra spintoni e calci. Brutte notizie poi per Gasperini: dopo i guai nel finale di primo tempo, Perin è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio alla spalla che mette ora in forte dubbio anche la presenza in azzurro. Dentro Lamanna per i rossoblu.

Juventus e Genoa terminano la prima frazione sul vantaggio di 1-0 dei bianconeri. Ritmi più bassi dopo il gol di Tevez e Juve alla ricerca del controllo: tra i rossoblu, vista la prova troppo timida di Niang e Lestienne, manca soprattutto l’uomo capace di mettere in crisi una difesa parsa come sempre una muraglia (ottimo rientro di Barzagli, ancora una volta) seppur con qualche breccia da poter aprire in più. Non tanto per motivi tecnici quanto per fisiologica tensione più bassa del solito. Proprio nell’unico minuto di recupero grande occasione per il raddoppio, con parata di Perin e poi traversa da pochi passi di Chiellini.

Juventus-Genoa si è sbloccata al minuto 25 con il 16 gol in campionato di Carlitos Tevez. Azione fantastica, partita da fuori area e conclusa con un destro potente e preciso, che sbatte sotto la traversa e si insacca a punire Perin. Momento di forma incredibile per l”Apache’ bianconero, che trasforma in ora tutto quello che tocca. 1-0 dunque allo ‘Stadium’, quando siamo entrati nella seconda parte del primo tempo.

iniziata con la Juve protesa in avanti e che sembra non patire cali di tensione, nonostante il momento da sogno. Unica eccezione, Bonucci. Il centrale di Allegri non è sceso in campo, a dispetto delle urla e della carica, con un livello di attenzione sufficiente: su una palla persa senza pressing appena fuori dalla sua area, prima occasione per Niang, che non ne approfitta e calcia a lato. Sempre 0-0 comunque, senza pericoli significativi per i portieri.

Diretta Juventus-Genoa: le formazioni ufficiali della sfida che comincerà alle ore 15:00. Nella Juventus Barzagli è titolare in difesa, Marchisio recuperato a centrocampo e Llorente accanto a Tevez in attacco. Nel Genoa la sorpresa è il belga Lestienne, che parte dall’inizio nel tridente asine e a Perotti e Niang. JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 23 Vidal, 8 Marchisio, 37 Pereyra, 20 Padoin; 14 Llorente, 10 Tévez In panchina: 30 Storari, 34 Rubinho, 5 Ogbonna, 33 Evra, 27 Sturaro, 24 Vitale, 7 Pepe, 11 Conan, 32 Matri Allenatore: Massimiliano Allegri GENOA (3-4-3): 1 Perin; 14 Roncaglia, 8 Burdisso, 4 De Maio; 21 Edenilson, 33 Kucka, 91 Bertolacci, 18 Bergdich; 10 Perotti, 11 Niang, 16 Lestienne In panchina: 23 Lamanna, 39 Sommariva, 2 També, 5 Izzo, 15 Marchese, 20 Tino Costa, 38 Mandragora, 93 Laxalt, 19 Pavoletti, 22 Borriello Allenatore: Gian Piero Gasperini Arbitro: Marco Di Bello (sezione di Brindisi)

Diamo uno sguardo alla chiave tattica del match, soffermandoci sui due schieramenti. Massimiliano Allegri dovrebbe puntare nuovamente sulla difesa a 4, mandando in campo i suoi undici con un 4-3-3. Cè attesa per capire chi giocherà davanti visto che a Tevez e Llorente potrebbe essere affiancato Pepe, tenendo conto della squalifica di Morata. Non è però da escludere che alla fine possa spuntarla Matri. A centrocampo, invece, assenza di Pirlo e Pogba, e il pallino del gioco sarà affidato a Vidal, con Pereyra e Padoin a supporto per un tris inedito. Gasperini replicherà col suo classico 3-4-3 con lottimo trio dattacco Niang, Borriello e Perotti, misto di qualità, estro ed esperienza. Attenzione agli inserimenti di Kucka e Bertolacci e al lavoro sulle fasce di Edenilson, fra i migliori del Grifone.

Allo ‘Stadium’ va in scena la sfida tra Juventus-Genoa. I padroni di casa si trovano al primo posto in classifica con 64 punti dovuti a 19 vittorie, 7 pareggi e 1 sconfitte mentre la formazione ospite occupa la settima posizione con 37 punti, frutto di 9 vittorie, 10 pareggi e 7 sconfitte. La Juventus ha possesso palla pari a 29’41” mentre il Genoa 24’42”. La formazione di casa ha una media di 6,2 conclusioni a partita contro 4,5 della squadra ospite. Supremazia bianconera dal punto di vista delle palle giocate con una media di 681,7 contro 541,3 del Genoa. Per quanto riguarda la precisione di esecuzione 72,8% Juventus mentre 61,4% Genoa. Passiamo ora alla pericolosità in chiave offensiva: la compagine di casa vanta una percentuale pari a 61,2 contro 46,5 della formazione rossoblu.

Si gioca alle ore 15.00 la partita della ventottesima giornata di Serie A. L’incontro che andrà in scena dallo Juventus Stadium di Torino si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del confronto fra i bianconeri sempre più vicini allo scudetto e i rossoblù alla ricerca di un risultato di prestigio per sognare ancora l’Europa. Se siete tifosi della Juventus, vi ricordiamo che pure il canale tematico J Tv (canale numero 231 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento ovviamente di parte juventino. 

Si gioca alle ore 15 di oggi pomeriggio la partita dello Juventus Stadium, valida per la ventottesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015 e diretta dall’arbitro Marco Di Bello. Una sfida che magari può significare poco in termini di classifica, visto che la Juventus è in testa con 64 punti ed entrando in questa giornata aveva 14 lunghezze di vantaggio sulla seconda mentre il Genoa con 37 punti potrebbe non essere più in corsa per lEuropa League; ma che certamente vuol dire tanto dal punto di vista psicologico per i bianconeri. Per un semplice motivo: allandata il gol di Luca Antonini al 94 minuto consegnò la vittoria per 1-0 al Genoa, e quella sconfitta resta a oggi lunica che la Juventus abbia subito in campionato, che dopo quella battuta darresto che fece infuriare Massimiliano Allegri ha conquistato 12 vittorie e 6 pareggi, prendendosi un vantaggio enorme in classifica anche per le défaillances delle altre. Tante le partie che la Juventus e il Genoa hanno giocato a Torino; limitandoci alle ultime, cioè da quando i bianconeri e il Grifone sono saliti a braccetto in Serie A, ci sono cinque vittorie per i padroni di casa e due pareggi. Per due stagioni consecutive la Juventus si è imposta con dei tiratissimi 3-2, lanno dopo le è mancato il gol decisivo ed era terminata 2-2, ci furono tante polemiche per uno 0-0 nel primo anno di Antonio Conte in panchina. Il Genoa non vince in casa della Juventus dal gennaio 1991: segnò Thomas Skuhravy che si ripetè anche al ritorno per un 2-0 che portò il Genoa di Osvaldo Bagnoli in Coppa UEFA ed escluse dalle coppe la Juventus di Gigi Maifredi. Che è un doppio ex della partita: ha allenato il Grifone nel 1992-1993. Altri protagonisti in entrambe le piazze sono Paolo De Ceglie e Alessandro Matri, tornati a gennaio alla Juventus; Stefano Sturaro, arrivato in bianconero nella sessione di calciomercato invernale; e naturalmente Gian Piero Gasperini, che per 9 stagioni è stato allenatore di Giovanissimi, Allevi e Primavera della Juventus (dove era passato per le giovanili senza giocare in prima squadra, se non una partita in Coppa Italia) vincendo il Torneo di Viareggio nel 2003. La Juventus è tornata alla vittoria in trasferta espugnando il campo del Palermo; nel girone di ritorno i punti guadagnati sulla Roma sono 9 in otto giornate e questo naturalmente ha scavato un solco tra le due squadre. Allegri potrebbe ripetere quanto fatto al Milan: vincere lo scudetto al primo colpo. Per la Juventus invece si avvicina non di poco il quarto tricolore consecutivo, un altro record in epoca moderna (lunica volta era accaduto con il filotto di cinque titoli a inizio anni Trenta); in campionato la Juventus ha pareggiato due partite allo Juventus Stadium e per il resto le ha vinte tutte; nelle ultime giornate però cè stato un calo nel rendimento che ha portato a prestazioni francamente incolori, pur se va detto che i punti sono comunque arrivati e che quello che conta per Allegri e la squadra è il vantaggio in classifica. Il Genoa è invece caduto contro una delle sue bestie nere: il Chievo. La sconfitta interna della scorsa domenica ha posto fine a una serie di cinque risultati utili (due vittorie e tre pareggi) e probabilmente messo la parola fine alle speranze di qualificazione in Europa League, pur se va detto che resta una partita da recuperare, quella contro il Parma, e che la formazione di Gasperini ha già centrato strisce importanti che le hanno fatto riprendere fiato. Sono 20 i punti conquistati in trasferta: 3 in più di quelli casalinghi, con lo stesso numero di partite. I gol realizzati sono 37 e quelli subiti 32; se la difesa regge forse lattacco potrebbe garantire qualche gol in più, visto anche il potenziale di cui gode. Non ci resta allora che metterci comodi e gustarci una partita che si preannuncia davvero interessante; la Juventus vuole vendicare la sconfitta subita allandata e continuare nellopera già centrata un anno fa, ovvero quella di battere tutte le 19 squadre della Serie A. Il Genoa, dal canto suo, potrebbe fregiarsi dellonore di non aver mai perso contro la capolista del campionato, magari di infliggerle la prima sconfitta interna in campionato dopo più di due anni (e lultima a riuscirci è stata la Sampdoria) e dire di aver fatto 6 punti contro la squadra che sta dominando il campionato. La parola passa subito senza altro indugio allo Juventus Stadium: la diretta di Juventus-Genoa, valida per la ventottesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

La diretta di Juventus-Genoa sarà trasmessa dai canali del satellite, ovvero Sky SuperCalcio (numero 205) e Sky Calcio 1 (numero 251) e da quelli del digitale terrestre, in particolare Premium Calcio (numero 370) e Premium Calcio HD (numero 380); tutti gli abbonati avranno a disposizione la diretta streaming grazie allapplicazione Premium Play, che è gratuita. Sul secondo flusso audio è disponibile la telecronaca tifosa di parte juventina, con la voce di Enrico Zambruno su Sky e quella di Claudio Zuliani su Mediaset Premium. Ovviamente potrete seguire questa partita anche attraverso i canali ufficiali presenti sui social network; ci sono quelli della Serie A e cioè facebook.com/serieatim e su Twitter @SerieA_TIM, poi quelli delle due squadre in campo oggi. Per la Juventus abbiamo i profili facebook.com/Juventus e @juventusfc, per il Genoa gli indirizzi da consultare sono invece facebook.com/genoaCFCofficial e @GenoaCFC.

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