Probabili formazioni Milan-Verona, spazio ai nuovi acquisti di Gennaio. Inzaghi si affida alle nuove forze arrivate nel mercato invernale e quindi spazio dal primo minuto a Cerci e Destro in attacco e la coppia Bocchetti-Paletta. L’unico giocatore che ancora non riesce a trovare il suo spazio è il giovane trequartista spagnolo Suso, per lui altra panchina.
Probabili formazioni Milan-Verona: solita lunga lista di indisponibili per Inzaghi, quasi imbarazzante. Oggi non potranno infatti scendere in campo Zapata, Abate, De Sciglio, Agazzi, Armero, Mastour, Zaccardo, Rami, Albertazzi, Montolivo e De Jong, oltre al solito El Shaarawy, out ancora per qualche mese. Situazione completamente opposta invece fra le fila scaligere dove mister Mandorlini registra una sola assenza e precisamente Valoti, le cui condizioni fisiche sono da valutare.
Ad Inzaghi serve un successo per scacciare i fantasmi dellesonero e rimanere di conseguenza ancorato alla panchina rossonera. Lo stesso piacentino non è comunque demoralizzato dallesperienza che sta vivendo a Milanello, tuttaltro che semplice, e la sua carriera da allenatore proseguirà ancora a lungo. Ha infatti parlato così Inzaghi del proprio futuro, in occasione della conferenza stampa pre match di ieri pomeriggio: «Fare lallenatore è bellissimo, e quello che ho capito in questi giorni complicati è che farò questo mestiere per altri vent’anni. E un mestiere difficile, ogni giorno e ad ogni partita impari qualcosa. Sono molto sereno, convinto di fare un lavoro bellissimo. Mi auguri di regalare a tifosi e presidente qualche bella partita e qualche soddisfazione. Sembra un paradosso ma l’allenatore del Milan potrebbe affidare il suo destina a Cerci lanciandolo dal primo minuto dopo le ultime polemiche nate dal poco impiego della punta.
Probabili formazioni Milan-Verona: vediamo quali sono i papabili protagonisti della partita di San Siro, un giocatore per squadra. Saranno loro in grado di girare le sorti della partita a favore della loro squadra? MILAN, IL PROTAGONISTA: MARCO VAN GINKEL Tocca di nuovo a lui, arrivato in prestito in estate ma subito frenato da un paio di infortuni. Appena può Inzaghi lo mette in campo, segno che ci crede; ha talento ed entusiasmo, può diventare protagonista e candidarsi a un futuro da titolare come regista e tuttofare con qualità. Intanto gli viene chiesto di essere metronomo di una squadra che non ha ritmo e lo cerca con insistenza. VERONA, IL PROTAGONISTA: JUANITO GOMEZ E il talismano di Mandorlini, insieme a Tachtsidis (e Rafael) lunico rimasto della splendida cavalcata in Serie A. E stato fuori per tanto tempo, è tornato e ha già segnato un gol decisivo: si adatta a destra e a sinistra, a volte fa anche la prima punta, soprattutto incarna lanima combattiva di una squadra che nonostante le difficoltà è ancora in linea di galleggiamento. Toni a parte, lunico che può garantire reti pesanti con buona costanza.
Diamo uno sguardo ai giocatori diffidati delle due squadre, a rischio squalifica in caso di cartellino giallo nell’anticipo delle ore 20.45 della ventiseiesima giornata di Serie A. Tra i rossoneri Alex, Bonaventura e Poli sono diffidati: per loro è a rischio la partita contro la Fiorentina che sarà l’impegno dei rossoneri nel prossimo turno di campionato. Nell’Hellas invece ci sono invece Martic, Valoti, Ionita e Juanito Gomez in questa situazione, dunque devono evitare un’ammonizione per non saltare il prossimo match che sarà contro il Napoli per i gialloblù veneti.
Milan-Verona: la partita in programma alle ore 20.45 di sabato allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, secondo anticipo della ventiseiesima giornata di Serie A, arbitro Giacomelli, metterà di fronte il Milan di Filippo Inzaghi e l’Hellas Verona di Andrea Mandorlini. Per i rossoneri di fatto è obbligatorio vincere, altrimenti potrebbe anche essere a rischio la panchina dell’allenatore senza contare che sarebbe quasi certamente l’addio all’Europa, mentre i gialloblù vogliono fare risultato per allontanare la zona calda forse in modo definitivo. Diamo allora uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Milan-Verona: le ultime notizie, l’orario diretta tv e le quote per i pronostici.
Potrete seguire la diretta di Milan-Verona sia sui canali del satellite, per la precisione su Sky Sport 1 (numero 201), Sky Supercalcio (numero 205) e Sky Calcio 1 (numero 251), sia sui canali del digitale terrestre, in particolare Mediaset Premium Calcio (numero 370) e Mediaset Premium Calcio HD (numero 380).
Per la partita Milan-Veronasono disponibili le quote GazzaBet per scommettere sullesito della sfida. Segno 1 (vittoria Milan) a 1,60; segno X (pareggio) a 3,70; segno 2 (vittoria Verona) a 5,75. Rossoneri dunque nettamente favoriti, questo il pronostico.
L’emergenza in casa Milan è a dir poco incredibile: questa settimana siamo a quota 12 indisponibili, in pratica ad Inzaghi manca una squadra intera. Le scelte di conseguenza sono assai ridotte: in porta Diego Lopez, terzini Bonera a destra ed Antonelli a sinistra, in mezzo coppia centrale con Paletta e Bocchetti favoriti su Alex per le due maglie a disposizione. A centrocampo confermati Poli e Bonaventura, due dei pochi elementi positivi della stagione milanista, in mezzo a loro dovrebbe agire Essien oppure Van Ginkel visti i nuovi forfait di Montolivo e De Jong. Infine in attacco il tridente formato dalle ali Cerci e Menez e dalla punta centrale Destro. In panchina le alternative Honda e Pazzini: tutto sommato in attacco la situazione è migliore e Inzaghi potrà anche variare assetto a partita in corso.
Assetto speculare per il Verona di Mandorlini: anche l’Hellas scenderà in campo con il 4-3-3 che ha in Luca Toni il suo terminale, un bomber di razza che anche quest’anno è già arrivato in doppia cifra e sarà affiancato da Jankovic a sinistra e Juanito Gomez a destra. A centrocampo il regista sarà Tachtsidis, mentre le due mezzali dovrebbero essere Hallfredsson e Sala, anche se non è ancora da escludere l’ipotesi legata a Ionita. Un dubbio c’è anche in difesa per il ruolo di terzino sinistro: Agostini è però nettamente favorito su Brivio. Nessun dubbio sugli altri componenti della retroguardia: la coppia centrale Moras-Marquez, Pisano a destra e il portiere Benussi, che da tempo ha soppiantato Rafael.
23 D. Lopez; 25 Bonera, 29 Paletta, 19 Bocchetti, 31 Antonelli; 16 Poli, 15 Essien, 28 Bonaventura; 22 Cerci, 9 Destro, 7 Menez. All. Inzaghi.
A disp.: 32 Abbiati, 66 Gori, 33 Alex, 5 Mexes, 21 Van Ginkel, 4 Muntari, 8 Suso, 10 Honda, 11 Pazzini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: De Sciglio, El Shaarawy, Mastour, De Jong, Agazzi, Montolivo, Abate, Rami, Zaccardo, Zapata, Albertazzi, Armero.
22 Benussi; 3 Pisano, 4 Marquez, 18 Moras, 33 Agostini; 26 Sala, 77 Tachtsidis, 10 Hallfredsson; 21 J. Gomez, 9 Toni, 11 Jankovic. All. Mandorlini.
A disp.: 95 Gollini, 1 Rafael, 71 Martic, 28 Brivio, 25 Marques, 5 Sorensen, 23 Ionita, 19 Greco, 8 Obbadi, 20 Christodoulopoulos, 7 Saviola, 17 Nico Lopez.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Valoti.
Arbitro: Giacomelli.