Dopo un’attesa di vent’anni la Juventus torna a vincere la Coppa Italia. Radu illude la Lazio, Chiellini pareggia e Matri segna il gol decisivo nei tempi supplementari.
Prova di grande personalità da parte degli uomini di Allegri, capaci di ribaltare il punteggio con freddezza e cinismo.
Aggressivi e determinati, i biancocelesti giocano una buona partita ma cedono sulla distanza dopo un comprensibile calo atletico.
Gestisce bene i cartellini, sbaglia pochissimo nonostante i numerosi interventi di difficile lettura.
E’ terminato sul punteggio di 1-1 il primo tempo dell’Olimpico tra Lazio e Juventus. Due fiammate nei primi dieci minuti, biancocelesti avanti con Radu (7), pareggio bianconero con Chiellini (7) in acrobazia.Il match si apre proprio con il gol del difensore laziale che sblocca il punteggio al 4′ con un perentorio stacco di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Cataldi (6,5).
Ottimo avvio da parte della Lazio, molto più aggressiva e determinata nei contrasti. Il pareggio della vecchia signora arriva al 10′ con Chiellini che riceve palla ad Evra (6,5) e trafigge Berisha (5,5) in acrobazia. Padroni di casa pericolosissimi al 27′ con azione orchestrata da Felipe Anderson (5,5), che serve l’assist a Cataldi (6), troppo morbido nella conclusione. Poco dopo tiro di Parolo (6,5) dal limite che sfiora il palo. Al 42′ i tifosi della Lazio si spaventano per un errore di Berisha che al momento del rilancio calcia addosso a Tevez, ma per fortuna dei biancocelesti il pallone termina in fallo laterale. Al quarantacinquesimo l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi senza concedere minuti di recupero.
La formazione di Allegri fino ad ora non è apparsa in gran forma ma sta tenendo comunque testa all’immensa volontà dei biancocelesti. Bene in fase difensiva, agguanta il pari in acrobazia. Distratto ed impreciso, commette diversi errori in fase di impostazione.
Lazio aggressiva e molto attenta in fase difensiva. Serve maggiore concretezza in fase offensiva per conquistare la vittoria. Concentrato in fase difensiva, sblocca il match con una splendida inzuccata. Non è ancora riuscito ad entrare del tutto in partita. Ci si aspetta qualcosa in più dal brasiliano. (Jacopo D’Antuono)
Juventus (3-5-2)
Storari 6 Non può nulla sul gol di Radu, si fa trovare pronto nel resto della gara.
Barzagli 6,5 E’ una sicurezza per la difesa bianconera, prestazione sicuramente positiva.
Bonucci 7 Imposta con ordine e carisma, difficilmente si lascia sorprendere
Chiellini 7,5 Autore del gol del pari, prova di spessore a livello difensivo.
Lichtsteiner 6 Prestazione tutto sommato positiva. Meglio in fase difensiva.
(dal 115′) Padoin s.v.
Vidal 6 Si accende a fasi alterne ma apporta comunque il suo prezioso contributo.
Pirlo 6,5 Smista i palloni con la sua solita indistinguibile qualità
Pogba 5 Prestazione deludente. Il centrocampista bianconero non entra mai in partita e commette diverse ingenuità.
(dal 78′) Pereyra 6
Evra 6,5 La sua esperienza si rivela molto preziosa per la squadra. Apporto senza dubbio positivo.
Llorente 5 Si batte senza paura ma fatica a rendersi davvero pericolso
(dall’84’) Matri 7 Si fa trovare al posto giusto al momento giusto e diventa protagonista di serata.
Tevez 5,5 Gara di grande sacrificio. Pochi, però, sono i pericoli creati dall’Apache, chiuso molto bene dalla difesa avversaria.
All.Allegri 8 La sua squadra non ha perso la testa nel momento più difficile della gara e ha saputo ribaltare il punteggio.
Lazio (3-4-3)
Berisha 5,5 Non è sembrato troppo sicuro di se in occasione del gol siglato da Matri.
De Vrij 6,5 Attento e concentrato, difficile superarlo. Prestazione certamente positiva.
(dal 106′) Keita s.v.
Gentiletti 5,5 Commette qualche indecisione di troppo che poteva costare caro alla difesa laziale.
Radu 6,5 Segna e onora la fascia di capitano con una prestazione combattiva
(dal 71′) Mauricio 6
Basta 5,5 Corre e lotta ma fatica ad incidere in fase di spinta.
Parolo 6,5 Tenta la conclusione personale in più occasioni. Sempre temibile e pericoloso.
Cataldi 5,5 L’impegno non è mancato ma forse il giovane laziale ha sentito eccessivamente la pressione del match.
Lulic 6 Una prestazione di corsa e impegno. Si rende utile per i compagni.
Candreva 7 Uno dei più propositivi dei suoi. Ci prova fino all’ultmo, anche con energie ridottissime.
Klose 5,5 Non riesce a pungere in fase offensiva ma si rende comunque utile nelle dinamiche di attacco.
(dall’83’) Djordjevic 5,5 Quel doppio palo…
Felipe Anderson 5,5 Prestazione tra luci e ombre. Poco ispirato, non riesce ad incidere del tutto.
All.Pioli 6,5 La sua Lazio si è giocata la partita a viso aperto. Alla fine ha vinto la Juve ma la prestazione è stata comunque apprezzabile.
(Jacopo D’Antuono)