La sfida di questo pomeriggio giocata all’Orogel Manuzzi tra Cesena e Cagaliari è termina 1-0 in favore della formazione rossoblu. Le due squadre hanno offerto una partita priva di emozioni e divertimento; ha deciso il match un gol di Sau allo scadere. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della gara per comprendere meglio l’andamento della partita. Cominciamo dal possesso palla (43%Cesena 57%Cagliari).
La squadra di Di Carlo è andata al tiro ben 11 volte, centrando lo specchio della porta in 2 occasioni; il Cagliari è andato alla conclusione 13 volte e ha impegnato Agliardi in 4 circostanze. Ammontano a 295, invece, i passaggi completati dalla formazione bianconera mentre 416 dalla truppa allenata da Festa. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. IlCesena ha ottenuto una percentuale pari a 76,0 mentre il Cagliari 82,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 4 in favore dei romagnoli e 8 per i rossoblu. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara piuttosto corretta con 36 falli fischiati dall’arbitro che ha estratto solo 3 cartellini gialli. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Cesena-Cagliari, erano presenti circa 10mila spettatori.
Il commento del tecnico del Cesena, Mimmo Di Carlo, dopo la sconfitta interna contro il Cagliari: “Il mio pensiero è che oggi sono molto arrabbiato e amareggiato, gli episodi vanno sempre a favore degli altri e dà fastidio. Abbiamo provato a giocare, ora facciamo passare qualche giorno perché parlare adesso del futuro non mi va, è una sconfitta che brucia, dobbiamo pensare a preparare la prossima nel migliore dei modi”. Ecco invece quanto dichiarato dal tecnico del Cagliari, Gianluca Festa, ai microfoni di Radio Uno Sport: “L’inizio della partita non mi è piaciuto. Col passare dei minuti, specie nella seconda frazione di gioco, abbiamo trovato corsa e geometrie e ne abbiamo raccolto i frutti con il goal secondo me meritato. E’ inutile guardare indietro e chiedersi come sarebbe andata a finire se fossi stato chiamato prima dalla società. E’ una domanda alla quale non saprei rispondere neanche io. Per quanto mi riguarda l’unica cosa certa è che sono assolutamente disponibile a rimanere su questa panchina anche per il prossimo anno”. (Jacopo D’Antuono)
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