Nuovo capitolo nella saga Floyd Mayweather vs Manny Pacquiao: sabato scorso (era il 2 maggio) i due pugili sono stati protagonisti di quello che è stato definito il ‘match del secolo’, per l’assegnazione della corona nei pesi welter. Ha vinto lo statunitense Mayweather ma il verdetto del ring ha inaugurato un fiume di discussioni ed anche polemiche a distanza; le successive dichiarazioni di Pacquiao hanno gettato benzina sul fuoco: il filippino ha affermato di aver subito durante l’incontro il riacutizzarsi di un problema alla spalla destra, cosa clinicamente certificata poiché il pugile si è subito dovuto operare all’arto incriminato (prognosi di 9-12 mesi). Inizialmente Mayweather aveva concesso una rivincita all’avversario, in una data da stabilirsi entro un anno; ma nell’intervista concessa a Showtime, che uscirà integralmente domani (sabato 9 maggio 2015), il pugile nato a Gran Rapid nel Michigan ha fatto marcia indietro definendo Pacquiao ‘un perdente e un vigliacco’. In una delle anticipazioni dell’articolo si legge: “Ho cambiato idea. In questo momento non voglio, perché è un perdente e un vigliacco. Se perdi, devi accettarlo e dire Mayweather, sei stato il migliore. Ha perso, sa che ha perso, ha perso il rispetto che avevo per lui dopo tutto questo“. Mayweather vs Pacquiao, la sfida continua