Domani alle ore 12:30 la domenica della trentacinquesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015 viene aperta dal derby di Verona, uno dei cinque previsti da questo torneo (come già era stato nella scorsa stagione). Per una volta entrambe le squadre sono già tranquille avendo centrato la salvezza con largo anticipo; tuttavia il primato cittadino è sempre molto importante e il Verona, che ha perso il derby di andata ed è sotto di un punto in classifica, ha tutto linteresse a prendersi i tre punti e il sorpasso. Il Chievo, ovviamente, vuole aumentare le distanze rispetto ai rivali. Andiamo allora a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Chievo-Verona.
Non vanno benissimo le cose a Rolando Maran, che oltre allo sfortunatissimo Mattiello ha perso Nicolas Frey e Zukanovic, cioè i suoi terzini titolari. A destra giocherà Schelotto, mentre dallaltra parte cè Biraghi che non ha visto tantissimo il campo in questa stagione ma quando è stato impiegato ha sempre fatto il suo, come la scorsa domenica a San Siro. Sono Dainelli e Cesar i favoriti per giocare al centro della difesa, in porta ci sarà ancora Bizzarri pur se nelle ultime giornate la salvezza acquisita potrebbe permettere a Bardi di tornare titolare dopo lungo tempo. In mediana non si cambia: Birsa e Perparim Hetemaj sembrano essere in vantaggio su Fetfatzidis e Ruben Botta per giocare sulle corsie, in mezzo non si prescinde da Radovanovic e Izco che sono tra i principali segreti della brillante salvezza del Chievo. Anche in attacco si va verso la conferma del duo che ha garantito i gol della permanenza in Serie A: Paloschi e Meggiorini, che ormai si intendono a meraviglia. Ma attenzione a Pellissier, che sente in particolar modo questa partita.
Il Verona punta a vendicarsi della sconfitta dellandata, ma deve fare a meno degli squalificati Guillermo Rodriguez e Valoti. In difesa dovrebbe tornare Jacopo Sala come terzino destro, questo ovviamente dirotta Eros Pisano sulla corsia sinistra mentre Moras e Rafa Marquez dovrebbero essere i centrali. In porta cè Benussi: Rafael Andrade è rientrato dalla squalifica, ma ha una distrazione al muscolo pettineo e quindi è ai box al pari di Ionita e Hallfredsson, che non recuperano, e di Juanito Gomez (come terzo portiere convocato il giovane Lorenzo Ferrari della Primavera). Dunque in mediana dovrebbero essere Leandro Greco e Obbadi, autore forse del gol più importante della stagione (a Firenze) ad agire sulle mezzali, con la conferma di Tachtsidis (fedelissimo di Mandorlini) in mezzo al campo. Nel tridente offensivo si rivede Jankovic: il serbo gioca a sinistra, al centro Toni che lo scorso anno firmò il gol della vittoria al ritorno mentre sulla destra ecco Nico Lopez, che dopo un avvio di stagione scoppiettante era molto calato nelle gerarchie di Mandorlini.
1 Bizzarri; 24 Schelotto, 3 Dainelli, 12 B. Cesar, 34 Biraghi; 23 Birsa, 8 Radovanovic, 13 Izco, 56 P. Hetemaj; 43 Paloschi, 69 Meggiorini
In panchina: 25 Bardi, 90 Seculin, 20 Sardo, 3 Gamberini, 14 Cofie, 10 Christiansen, 18 Fetfatzidis, 11 Vajushi, 19 Ruben Botta, 9 Pozzi, 31 Pellissier
Allenatore: Rolando Maran
Squalificati: –
Indisponibili: N. Frey, Zukanovic, Mattiello
22 Benussi; 26 Sala, 18 Moras, 4 Marquez, 3 E. Pisano; 8 Obbadi, 77 Tachtsidis, 19 L. Greco; 11 Jankovic, 9 Toni, 17 Nico Lopez
In panchina: 95 Gollini, 32 L. Ferrari, 5 Sorensen, 71 Martic, 25 Marques, 28 Brivio, 33 Agostini, 30 Campanharo, 20 Christodoulopoulos, 93 Fares, 70 Fernandinho, 7 Saviola
Allenatore: Andrea Mandorliin
Squalificati: –
Indisponibili: Rafael A., Ionita, Hallfredsson, Juanito Gomez