Nonostante una prova sottotono, che di certo non entusiasmerà gli esteti del calcio, l’Uruguay batte la Giamaica 1 a 0 e conquista 3 punti decisivi per il passaggio ai quarti di finale. Decisiva la rete al 51′ di Rodriguez, bravo a colpire al volo di piatto sinistro sfruttando la sponda di Godin. La reazione della Giamaica non si è fatta attendere, con un paio di colpi di testa di Barnes e Brown che hanno sfiorato il palo, e con il calcio di punizione di Lawrence allontanato in angolo da Muslera. Uruguay che ha sprecato nel finale una clamorosa chance di raddoppio a porta vuota con Stuani. Da segnalare la prestazione negativa di Cavani, nervoso per larghi tratti, e autore soltanto di pochi spunti degni del suo nome. Buona la prova invece di una Giamaica orgogliosa, che con qualche ingenuità in meno, ed un pizzico di fortuna in più, avrebbe potuto anche strappare uno storico pareggio.
Resiste l’1 a 0 tra Uruguay e Giamaica. Subito dopo il gol la Giamaica ha accusato il contraccolpo, ma l’Uruguay ha confermato difficoltà nella cirolazione di palla creando ben poche occasioni per chiudere il match. Nel frattempo due cambi per entrambe le formazioni: De Arrascaeta e Stuani hanno rilevato Rodriguez e Sanchez nell’Uruguay; nella Giamaica Laing e Brown hanno sostituito Dawkins e Mattocks.
L’Uruguay sblocca un match che poteva diventare davvero complicato al 51′ di gioco con un gol del “Cebolla” Rodriguez! Tutto nasce da un’ingenuità di Hectr, che regala una punizione sulla fascia sinistra alla squadra di Tabarez. Lodeiro si incarica della battuta e serve Gimenez, che di testa è precisissimo nel fare da sponda verso Rodriguez, che non deve far altro che colpire di piatto sinistro battendo Kerr! Partita in discesa ora per l’Uruguay!
Un primo tempo equilibrato quello andato in scena tra Uruguay e Giamaica, con i campioni in carica che hanno anche rishciato di trovarsi sotto nel punteggio. L’occasione più limpida del match è stata infatti quella di Mattocks, che dopo aver superato di slancio Godin e Gimenez non è riuscito a calciare al volo, davanti a Muslera. Pronta la replica dell’Uruguay con il suo uomo più rappresentativo: Cavani. L’ex Napoli prima non ha trovato il momento giusto per il tiro davanti a Kerr, reclamando il rigore per una lieve trattenuta di Hector, poi, servito al volo da Rodriguez ha tantato la sforbiciata al volo, ma in questo caso la sua conclusione è finita al lato di Kerr. Partita in ogni caso molto combattuta, con l’Uruguay a tratti in balia dell’avversario.
Partita che si presenta più complicata di quanto non si pensasse alla vigilia: dopo i primi venti minuti di gioco, infatti, l’Uruguay non è ancora riuscito a creare azioni pericolose; la Giamaica continua a difendersi con ordine e a ripartire sfruttando un’ottima circolazione di palla. Solo qualche spunto finora per Cavani, marcato stretto dal capitano dei giamaicani Austin. Dall’altra parte attivisimi McAnuff e Dawkins.Dopo i primi 5 minuti di gioco va segnalata una buona partenza della Giamaica. L’Uruguay di Tabarez finora ha subito l’inizio dei giamaicani, ben messi in campo e molto sereni nella gestione del pallone. Qualche apprensione di troppo invece per la “celeste”, che non è ancora riuscita sfruttare la propria superiorità tecnica e tattica rispetto ai rivali.
Tutto è pronto per Uruguay-Giamaica, partita valida per il girone B della Coppa America 2015 ad Antofagasta. Sono state annunciate anche le formazioni ufficiali delle due squadre, andiamo a vedere le scelte degli allenatori Tabarez e Schaefer. URUGUAY: 1 Muslera; 16 Maxi Pereira, 3 Godín, 2 Giménez, 6 lvaro Pereira; 5 Sánchez, 17 Arévalo Ríos, 14 Lodeiro, 7 C. Rodríguez; 9 Rolan, 21 Cavani. Allenatore: Tabarez. GIAMAICA: 1 Kerr; 3 Hector, 19 Mariappa, 20 Lawrence, 4 Morgan, 17 Austin, 22 McCleary, 10 McAnuff, 9 Barnes, 18 Dawkins, 11 Marrocks. Allenatore: Schaefer
-Giamaica: ripercorriamo il cammino della Celeste nell’ultima edizione della Coppa America, che la nazionale uruguaiana ha vinto in casa Argentina. La partita d’esordio nel gruppo C, contro il Perù, si concluse 1-1: Luis Suarez pareggiò il vantaggio peruviano firmato da Paolo Guerrero. Nel secondo match un altro pareggio e ancora per 1-1, questa volta con il Cile: a segno prima Alvaro Pereira e poi Alexis Sanchez, sempre nella ripresa. Pereira fu decisivo nella terza ed ultima sfida contro il Messico, realizzando l’unico gol che consentì all’Uruguay di strappare il secondo posto alle spalle del Cile. Nei quarti di finale il super scontro con l’Argentina padrona di casa: dopo l’1-1 di tempi regolamentari e supplementari, firmato da Gonzalo Higuain e Diego Perez, la Celeste vinse ai rigori con tiro decisivo di Martin Caceres (dall’altra parte errore di un altro futuro juventino, Carlo Tevez). In semifinale ancora il Perù, regolato 0-2 grazie alla doppietta del Pistolero Suarez che poi aprì le marcature nella finalissima contro il Paraguay, disputata al Monumental di Buenos Aires il 24 luglio. Diego Forlan realizzò due reti fissando il risultato sul definitivo 3-0: l’Uruguay portò a casa la Coppa America mitigando così l’amarezza per la sconfitta in semifinale ai mondiali precedenti (2-3 dall’Olanda), quelli sudafricani.
-Giamaica: una ripassata all’albo d’oro della Coppa America prima della partita tra la Tricolor e La Verde. L’Uruguay ha vinto in 15 edizioni tra cui la prima (1916) e l’ultima (2011). A seguire l’Argentina con 14 titoli mentre sul gradino più basso del podio troviamo il Brasile a quota 8 vittorie. Alle altre restano le briciole: 2 successi a testa per Paraguay e Perù, 1 per Colombia e Bolivia. La Celeste cercherà di difendere il trono anche per allungare nell’albo d’oro sull’Argentina, che non vince invece dall’edizione 1993. Per la Giamaica si tratterà invece della prima partecipazione alla Coppa America: la selezione caraibica è stata invitata anche se non come prima scelta, il posto infatti era stato offerto prima al Giappone e poi alla Cina che hanno rifiutato. Inoltre la Giamaica ha già conquistato l’accesso alla speciale edizione della Coppa America che si disputerà l’estate prossima negli USA, per festeggiare il Centenario della manifestazione.
Il gruppo B della Coppa America 2015 comincerà nella serata di sabato 13 giugno 2015, quando all’Estadio Regional de Antofagasta si affronteranno la Celeste di Oscar Tabarez e i Reggae Boyz allenati dal tedesco Winfried Schafer. Il calcio d’inizio è in programma per le ore 21:00 italiane, le 16:00 locali: Uruguay-Giamaica sarà diretta dall’arbitro venezuelano José Argote. Partita che vede l’Uruguay favoritissimo, come confermano le quote SNAI che valutano il segno 1 per la vittoria di Cavani e compagni a quota 1,22. Il segno X per l’eventuale pareggio è alzato a 5,75 mentre il segno 2 per il successo della Giamaica vale addirittura 14 volte la posta in palio. Grande attesa per i campioni in carica dell’Uruguay, che cercheranno di difendere il titolo conquistato quattro anni fa in Argentina, nell’edizione delle sorprese (Brasile e Albiceleste fuori dalle prime quattro) conclusa con il 3-0 rifilato in finale al Paraguay.
Era il 24 luglio 2011 e allo stadio Monumental di Buenos Aires andarono a segno Luis Suarez e Diego Forlan con una doppietta; nell’Uruguay-Giamaica di Antofagasta mancheranno entrambi: El Cacha ha annunciato il ritiro dalla nazionale a marzo, mentre il Pistolero del Barça sta ancora scontando le 9 giornate di squalifica incassate dopo il morso a Giorgio Chiellini negli ultimi mondiali.
Il ‘maestro’ Tabarez potrà comunque affidarsi alla vena realizzativa di Edinson Cavani, che nel trionfo del 2011 ebbe un ruolo secondario e che arriva da una stagione già gonfia di trofei con il PSG, condita dai suoi 31 gol complessivi. Le altre conoscenze del calcio italiano nella rosa dell’Uruguay sono il portiere Fernando Muslera, il terzino Alvaro Pereira, i torinisti Gaston Silva ed Alvaro Gonzalez, gli ex Palermo Egidio Arevalo Rios e Abel Hernandez (4 gol con l’Hull City), e Christian Stuani, attaccante passato da Reggio Calabria nel 2008-2009.
Quanto ai nuovi che avanzano attenzione in particolare a Georgian de Arrascaeta, trequartista classe 1994 in forza al Cruzeiro, e alla punta del Bordeuax Diego Rolan, 15 gol nella prima stagione da titolare in Ligue 1. La rosa della Giamaica è composta da giocatori meno conosciuti, una dozzina dei quali milita però in campionati europei (8 in Inghilterra). Gli elementi più esperti sono Jermaine Taylor, difensore centrale degli Houston Dynamo e il centrocampista del Leeds Rodolph Austin: entrambi hanno all’attivo oltre 70 presenze con la nazionale maggiore. Darren Mattocks potrebbe invece essere invece l’attaccante-sorpresa: anche lui gioca nel Nord America (Vancouver Whitecaps) e a 24 anni ha già realizzato 8 gol in 22 partite con la selezione caraibica. Giamaica che quest’anno partecipa per la prima volta alla Coppa America cui è stata invitata al pari del Messico; avendo vinto l’ultima Coppa dei Caraibi parteciperà anche all’edizione speciale dell’anno prossimo, quella organizzata per il Centenario della manifestazione che si terrà negli Stati Uniti. Le altre squadre del girone B sono Argentina e Paraguay, che si fronteggeranno sempre il 13 giugno a La Serena (ore 23:30 italiane). Al termine della fase a gironi le prime due classificate di ciascun gruppo e le due migliori terze accederanno ai quarti di finale: Uruguay ed Argentina partono favorite per ragioni tecniche e storiche, il Paraguay si candida al ruolo di terzo incomodo mentre alla Giamaica dovrebbero restare le briciole. Sarà così?
La partita di Coppa America 2015 Uruguay-Giamaica sarà trasmessa in diretta tv dal canale Gazzetta tv, il numero 59 del digitale terrestre. Diretta streaming video sul sito de La Gazzetta dello Sport, www.gazzetta.it. Aggiornamenti sul risultato della sfida saranno disponibili sul sito ufficiale della Coppa America 2015, www.ca2015.com, e sui social network ufficiali delle due nazionali: le pagine Facebook AUF – Seleccion Uruguaya de Futbol e Jamaica Football Federation e gli account Twitter @AUFOficial e @ItsTheJFF.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE