La settima tappa del Giro del Delfinato ha mantenuto le attese della vigilia offrendo uno spettacolo entusiasmante! stato Chris Froome ad aggiudicarsi la vittoria di tappa sul traguardo di Mont Blanc. Il kenyano della Sky ha effettuato lo scatto a decisivo quando mancavano 1,4 km all’arrivo, spezzando la resistenza di un ottimo Tejay Van Garderen, unico fino a quel momento a non perdere contatto da uno scatenato Froome. Il capitano del Team Sky non è riuscito a mettere le mani sulla maglia gialla, visto che Van Garderen è riuscito a limitare i danni, accusando un ritardo di soli 17 secondi. Terza piazza, a 41 secondi di ritardo, per il promettente sudafricano Louis Mentjes. Ha dovuto alzare bandiera bianca invece Vincenzo Nibali, ancora alla ricerca della migliore condizione, giunto al traguardo scortato dai suoi gregari con un ritardo di circa 4′. Leader della generale è ora lo statunitense Van Garderen con 18″ di vantaggio su Froome e 45″ su Intxausti.
Brutte notizie per i colori azzurri nella settima tappa del Giro del Delfinato: ha perso contatto Vincenzo Nibali! Il capitano dell’Astana ha perso le ruote dei migliori in seguito al forcing del Team Sky di Chris Froome. Il kenyano bianco da par suo sta cercando di fare la differenza, e dopo aver messo alle spalle Valverde, Bardet e Rodriguez, non riesce a staccare Tejay Van Garderen, che è attualmente maglia gialla virtuale. Quando mancano meno di 3 km è testa a testa tra Froome e Van Garderen!
Situazione tutta in divenire nella settima tappa del Giro del Delfinato 2015: il gruppo dei fuggitivi si è frazionato e al comando restano soltanto due uomini, l’austriaco Riccardo Zoidl (Trek) e lo spagnolo Daniel Navarro (Cofidis). Alle loro spalle sono rimasti 12 contrattaccanti, staccati di circa mezzo minuto dalla testa della corsa, mentre il gruppo dei migliori ha rallentato negli ultimi chilometri e adesso ha circa 2’30” di ritardo quando mancano 30 km al traguardo di Saint Gervais Mont Blanc. La fase decisiva della corsa deve però ancora arrivare: negli ultimi 15 km ci sono due Gpm di prima categoria per l’ennesimo arrivo in salita di questo Delfinato…
Molto vivace la settima tappa del Giro del Delfinato 2015: in testa si è formato un gruppone di 21 uomini all’attacco, troppo folto però per avere il via libera da parte degli uomini di classifica, il cui gruppo dunque insegue con un ritardo di poco più di un minuto quando mancano ancora oltre 50 km al traguardo di Saint Gervais Mont Blanc. Dunque il tentativo non sembra destinato ad avere successo, è presumibile che saranno i big a giocarsi il successo di tappa sull’ultima salita e con esso anche il primato in classifica, attualmente detenuto dal nostro Vincenzo Nibali.
Quando mancano 85 km al traguardo, i fuggitivi mantengono sul plotone all’inseguimento un vantaggio di 4′. Una delle incognite più importanti riguarda la condotta di gara che deciderà di adottare il leader della corsa Vincenzo Nibali. Il siciliano, nonostante indossi il simbolo del primato, ha ricordato come la maglia gialla a cui aspira si debba prendere a luglio (chiaro il riferimento al Tour de France), e per questo non è ancora chiaro se “lo Squalo dello Stretto ” deciderà di spremersi nel tentativo di fare suo il Delfinato o preferirà lasciare ad altri il compito di gestire la corsa preservandosi in vista delle Grande Boucle.
La settima tappa del Giro del Delfinato 2015 da Montmelian-Saint Gervais a Mont Blanc è per ora caratterizzata da una affollata fuga di ben 14 attaccanti che si sono mossi fin dai primissimi chilometri. Ecco i loro nomi: Nathan Haas (Cannondale-Garmin), Alexis Vuillermoz (AG2R-La Mondiale), Pim Ligthart (Lotto-Soudal), Gorka Izagirre (Movistar), Tiago Machado (Katusha), Pieter Serry (Etix-Quick Step), Riccardo Zoidl (Trek), Chris Anker Sørensen (Tinkoff-Saxo), Jarlinson Pantano (IAM), Perrig Quémeneur (Europcar), Nicolas Edet (Cofidis), Kenny Elissonde (FDJ), Daniel Teklehaimanot (MTN), Björn Thurau (Bora). In seguito Pierre Rolland e Romain Sicard della Europcar sono usciti dal gruppo proprio per provare a riagganciare la fuga. Siamo ormai ai piedi della prima salita di questo tappone: tutto è possibile!
La settima tappa del Giro del Delfinato 2015 da Montmelian-Saint Gervais a Mont Blanc, si preannuncia come una delle frazioni decisive della corsa a tappe transalpina. I 6 Gpm in programma, tra cui un arrivo in salita con punte di pendenza al 10%, sono garanzia di spettacolo, con gli uomini di classifica che daranno battaglia per cercare di aggiudicarsi il simbolo del primato. Secondo i quotisti Snai, il favorito della tappa odierna non può non essere Chris Froome (quota 3.25), distanziato di 1:21 dal nostro Vincenzo Nibali, e voglioso di recuperare in salita il distacco accumulato nell’entusiasmante frazione di ieri. I due corridori che hanno mostrato nei giorni scorsi una condizione capace di impensierire il kenyano bianco della Sky sono Tejay Van Garderen (quota 7.00) e Roman Bardet (quota 8.00). Per quanti si augurano invece un successo di Nibali, la quota a 20.00 rappresenta un’occasione imperdibile.
Sabato 13 giugno 2015 è in programma la settima tappa del Giro del Delfinato 2015, corsa a tappe che si svolge nell’omonima regione francese e che costituisce il più classico appuntamento in preparazione al Tour de France. La tappa odierna sarà la Montmelian-Saint Gervais/Mont Blanc di 155 km, un tappone di montagna da non perdere e che potrà essere molto importante anche per la classifica generale. Il percorso della frazione odierna sarà davvero molto impegnativo: basterebbe dire che sono in programma ben sei Gpm e soprattutto che cinque di questi sono di prima categoria, compreso l’arrivo in salita. Si parte con due salite impegnative già nei primi 60 km, il Col de Tamié (8,5 km di salita al 6,4% medio) e il Col de la Forclaz (8,1 km con pendenza media del 7,8% e punte oltre il 13), per una tappa che si infiammerà fin da subito. Attorno al centesimo chilometro ecco in rapida successione prima il Col de la Croix Fry (11,3 km al 7% medio) e poi il Col des Aravis, l’unico Gpm di terza categoria di oggi. Si arriva poi al gran finale: negli ultimi 15 km prima la Côte des Amerands, salita breve (2,7 km) ma molto dura con pendenza media dell’11,2% e punte al 13,5, infine la salita finale verso la Montée du Bettex di Saint Gervais/Mont Blanc, 7 km di ascesa al 7,7% medio e con la caratteristica di diventare sempre più difficile andando verso il traguardo, con l’ultimo chilometro al 10%. C’è materiale in abbondanza per un grande spettacolo…
La settima tappa Montmelian-Saint Gervais/Mont Blanc del Giro del Delfinato 2015 sarà trasmessa in diretta tv da Eurosport 2 (disponibile sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium) e da Rai Sport 2, canale numero 58 del telecomando e 5058 della piattaforma Sky, collegamento dalle ore 15.30. La corsa potrà essere seguita gratuitamente in diretta streaming video sul sito internet www.rai.tv; per la diretta streaming c’è anche l’opzione Eurosport Player, servizio disponibile a pagamento, e inoltre Eurosport è visibile per i rispettivi abbonati tramite le applicazioni Sky Go e Premium Play.