Tentativi dei padroni di casa che nel finale riescono a collezionare numerosi calci d’angolo. All’88’ occasione per Kerzhakov, in campo al posto di Kombarov: l’attaccante svetta nell’area austriaca e riesce a colpire di testa ma la palla finisce fuori di un metro. Brutta sconfitta per la Russia, che rischia di perdere anche il secondo posto nel caso in cui la Svezia riesca a battere il Montenegro. Austria lanciata verso il primo posto nel girone G, con 16 punti ottenuti in 6 partite.
Al 64′ grande occasione per Shatov che in scivolata non riesce ad arrivare su un pallone invitante di Shirokov, a pochi metri da Almer. Al 67′ grande intervento di Akinfeev sul tiro, da distanza ravvicinata di Sabitzer, da poco in campo al posto di Harnik. Al 73′ occasione per i padroni di casa con Shatov che parte dalla fascia destra, rientra e calcia forte di sinistro, palla fuori di poco.
Primo tempo dominato dall’Austria, Capello corre ai ripari e fa entrare l’attaccante Miranchuk al posto del deludente Ivanov. Al 49′ occasione per l’Austria, gran tiro dal limite dell’area di Arnic, palla alta di poco. Al 51′ punizione battuta da Shirokov, colpo di testa di Kombarov, che colpisce male da posizione defilata. Al 54′ bel lancio di Shirokov per il nuovo entrato Miranchuk che colpisce di testa a pochi metri da Almer, reattivo nella respinta in angolo. Al 61′ destro a giro dal limite dell’area di Arnic, Akinfeev, a mani aperte, mette in angolo.
Dopo pochi minuti lo scatenato Junuzovic innesca Baumgartlinger che solo davanti ad Akinfeev, in uscita bassa, prova a saltarlo con un pallonetto morbido, sbagliando di poco la mira. Possesso palla sterile della Russia, in difficoltà a causa del pressing forsennato dei tre attaccanti austriaci. In chiusura corner per la Russia battuto dal capitano Shirokov, Kokorin prova a svettare in area ma non riesce a colpire. Pessimo primo tempo della Russia, risultato stretto per l’Austria che ha dominato la frazione.
Ospiti ben messi in campo, i padroni di casa tentano di avanzare il baricentro ma non riescono ad impensieriere l’Austria, ben messa in campo nonostante i tanti giocatori offensivi. Al 28′ prima occasione per la Russia con Shatov che calcia di destro dal limite dell’area, eludendo la copertura di Fuchs, palla deviata in angolo (il primo per i padroni di casa) dall’attento estremo difensore austriaco. Al 33′ doppio tentativo in area di Junuzovic, rimpallo che favorisce Janko che batte Akinfeev in rovesciata da distanza ravvicinata. Vantaggio degli ospiti che concretizzano la netta superiorità mostrata in campo.
Ospiti padroni del campo, sin dal primo minuto, padroni di casa in difficoltà. Al 4′ Akinfeev compie il primo intervento, deviando la palla in angolo. Al 6′ Arnautovic tenta il tiro dalla distanza ma colpisce male e la palla, calciata debolmente, finisce fuori. All’11 l’ex attaccante dell’Inter controlla bene in area ma viene colto in posizione di fuorigioco. Al 13′ prima occasione per la Russia, contropiede finalizzato da Kokorin che colpisce debolmente di testra, sfruttando un cross di Zhirkov.
A Mosca è tutto pronto per linizio di una partita davvero importante, valida per le qualificazioni agli Europei 2016. Si gioca in Russia dove la nazionale di Fabio Capello ha bisogno di una vittoria per tornare a giocarsi i primi due posti e la qualificazione diretta, lAustria vuole confermare la sua prima posizione. Vediamo allora le formazioni ufficiali di Russia-Austria. RUSSIA (4-5-1): 1 Akinfeev; 6 Smolnikov, 14 V. Berezutski, 4 Novoseltsev, 23 D. Kombarov; 17 Shatov, 15 Shirokov, 8 Glushaokov, 20 Ivanov, 18 Zhirkov; 9 Kokorin. In panchina: 12 Rebrov, 16 Ryzhikov, 3 Parshivlyuk, 5 Makeev, 21 Chernov, 2 Nabiullin, 7 Ozdoev, 10 Dzagoev, 13 Miranchuk, 19 Samedov, 11 Kerzhakov, 22 Dzyuba. Allenatore: Fabio Capello AUSTRIA (4-2-3-1): 1 Almer; 17 Klein, 3 Dragovic, 4 Hinteregger, 4 Fuchs; 6 Ilsanker, 14 Baumgartlinger; 11 Harnik, 10 Junuzovic, 7 Arnautovic; 21 Janko. In panchina: 23 Ozcan, 12 Lindner, 13 Suttner, 15 Prodl, 16 Wimmer, 2 Garics, 8 Yasin Pehlivan, 19 Jantscher, 22 Schobesberger, 9 Okotie, 18 Hinterseer, 20 Sabitzer. Allenatore: Marcel Koller
Alle ore 18 di oggi pomeriggio la Otkrytie Arena di Mosca ospita la partita valida per le qualificazioni agli Europei 2016. E una partita sentitissima, perchè nel girone G è tutto ancora possibile con almeno tre squadre che si giocano le due posizioni utili per la qualificazione diretta e, parlando anche del terzo posto che può portare subito alla fase a gironi o più probabilmente ai playoff, una quarta che ci crede tuttora. LAustria guidata da Marcel Koller sta stupendo gli addetti ai lavori: comanda la classifica con 13 punti, ancora imbattuta e con un solo pareggio, nella prima partita contro la Svezia.
Da allora ha solo vinto, segnando 10 gol e incassandone appena 2; una nazionale che nel passato recente non ha mai avuto una squadra che potesse competere per i grandi traguardi sta invece scoprendo un gruppo di giocatori che si amalgamano benissimo e che stanno riuscendo a fare meglio di nazionali magari più blasonate. Come ad esempio la Russia: Fabio Capello è ancora al timone nonostante le minacce di dimissioni, gli stipendi non pagati e le critiche per un Mondiale finito malissimo con leliminazione al primo turno.
Il grande obiettivo della Russia è chiaramente il Mondiale 2018 che giocherà in casa – anche se lo scandalo FIFA potrebbe farlo saltare – ma lEuropeo dovrà servire da prova generale, dunque vietato mancare la qualificazione. Il gruppo ha talento, ma deve sicuramente sistemare una difesa in là con gli anni e saper concretizzare il talento e le possibilità di giocatori come Dzagoev e Kokorin, che rappresentano il presente e il futuro ma che non sono ancora in grado di trascinare la Russia verso i grandi successi.
Lultima edizione brillante di questa nazionale è quella dellEuropeo 2008: raggiunse la semifinale giocando benissimo e mettendo in mostra giocatori come Arshavin e Pavlyuchenko, ma quel filone doro è esaurito e ora bisogna trarre nuova linfa. La partita di andata tra Austria e Russia si era giocata il 15 novembre a Vienna: i padroni di casa lavevano vinta con un gol di Rubin Okotie nel secondo tempo. Il grande interrogativo di questo girone, che comprende anche la Svezia di Zlatan Ibrahimovic e un Montenegro dalle buone possibilità, è appunto se lAustria saprà tenere questo straordinario livello anche nel girone di ritorno. Al momento la sua eventuale qualificazione è meritatissima, resta poi da vedere cosa sarà in grado di fare nella fase finale in Francia.
La diretta tv di Russia-Austria sarà trasmessa da Sky Sport Plus (numero 204) e Sky Calcio 2 (numero 252) sui canali del satellite; senza costi aggiuntivi, tutti gli abbonati potranno inoltre attivare su PC, tablet e smartphone lapplicazione Sky Go per seguire la partita anche in diretta streaming video, Inoltre, per rimanere costantemente aggiornati su questa sfida così come sulle altre partite che si giocano in contemporanea, potete andare su Sky SuperCalcio (numero 205) dove va in onda il programma Diretta Gol, con gli highlights in tempo reale di queste partite. Ovviamente potete consultare il sito www.uefa.com, alla sezione riservata alle qualificazioni agli Europei 2016, per tutte le informazioni utili su questa partita e sulle altre previste nel turno; e non mancate di andare sui social network, in particolare Facebook e Twitter, per scoprire i profili ufficiali di Russia e Austria che vi accompagneranno con notizie e informazioni anche nel corso della partita di Mosca.