Alle ore 20:45 lEden Stadion di Praga ospita la finale degli Europei Under 21 2015. Ultimo atto di un torneo che è stato breve come durata temporale ma molto intenso, e che ci presenta una finale tra due squadre che si erano già affrontate nel girone e avevano pareggiato 1-1, peraltro facendo fuori lItalia. Stasera il pareggio non ci sarà: nel caso, saranno i calci di rigore a decretare la squadra campione dEuropa per ledizione 2015, che succederà alla Spagna nellalbo doro del torneo. Arbitra la finale degli Europei Under 21 il polacco Szymon Marciniak; andiamo allora a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Svezia-Portogallo Under 21.
La partita in tv di Svezia-Portogallo Under 21 delle ore 20:45 sarà trasmessa da Rai Due, al quale potete accedere anche dal pacchetto satellitare (numero 5002) e che è disponibile anche in alta definizione.
Le quote Snai per la partita Svezia-Portogallo Under 21 (ore 20:45) ci forniscono le seguenti informazioni: segno 1 (vittoria Svezia Under 21) a 4,25; segno X (pareggio) a 3,50; segno 2 (vittoria Perù) a 1,75.
La formazione messa in campo da Hakan Ericson non avrà sorprese di sorta: si gioca con il 4-4-2 classico, quello che per intenderci ha demolito la Danimarca in semifinale ma anche quello che è stato schierato per tutta la durata degli Europei. Lunico ragionevole dubbio riguarda il centrocampo: Tibbling e Sam Larsson si giocano un posto sulla corsia destra, ma i due gol nelle ultime due partite realizzati dal primo lasciano pensare che sia Tibbling il giocatore scelto per completare un centrocampo nel quale come al solito Hilijemark avrà il compito di impostare a decidere i ritmi del match, mentre Lewicki sarà il guastatore al suo fianco con lobiettivo di recuperare palla e alzare la linea del pressing. A sinistra gioca invece Khalili, che dovrà anche appoggiare la coppia offensiva formata da John Guidetti e Kiese Thelin, che ben si completano e possono risultare decisivi in questa finale. In difesa davanti a Carlgren giocheranno Lindelof e Augustinsson come terzini, preferiti a Baffo (che pure aveva giocato contro lItalia) e Pa Konate che nonostante il profilo internazionale (ha giocato la Champions League) qui fa la riserva. I due centrali sono Milosevic e Helander; dalla panchina attenzione in particolar modo al palermitano Robin Quaison, in gol in semifinale, e allattaccante Mikael Ishak.
Il Portogallo utilizza uno schema simile a quello della Svezia; qui però il centrocampo è disposto a rombo, con William Carvalho che fa il vertice basso davanti alla difesa e si preoccupa di impostare la manovra, mentre Bernardo Silva, talento del Monaco e autore fin qui di un ottimo Europeo, è il trequartista che può anche agire largo andando ad accentrarsi palla al piede, come fa nella sua squadra di club. A completare la mediana sono due giocatori di diversa caratura ma altrettanto importanti: Sérgio Oliveira, a sorpresa titolare in luogo di Ruben Neves, gioca nel Paços Ferreira mentre Joao Mario ha già alle spalle una fase a gironi di Champions League con lo Sporting Lisbona, e come i due compagni sopra citati è in odore di nazionale maggiore. In difesa Esgaio e Guerreiro sono i due terzini, con Paulo Oliveira e Figueiredo che invece giocano al centro proteggendo il portiere José Sà; la coppia dattacco è formata da Ricardo Pereira e Ivan Cavaleiro, ma attenzione anche a Gonçalo Paciencia il cui gol contro la Svezia, nel girone, ha permesso al Portogallo di prendersi il primo posto e non rischiare una cocente eliminazione nei minuti finali.
1 Carlgren; 2 Lindelof, 3 Milosevic, 4 Helander, 5 Augustinsson; 16 Tibbling, 7 Hilijemark, 6 Lewicki, 8 Khalili; 11 Thelin, 10 Guidetti
In panchina: 12 Rinne, 23 Linde, 17 Baffo, 18 Holmén, 21 Pa Konate, 15 K. Olsson, 20 Quaison, 22 Gustafson, 13 Zeneli, 19 S. Larsson, 9 Hrgota, 14 Ishak
Allenatore: Hakan Ericson
Squalificati: –
Indisponibili: –
1 José Sà; 2 Ricardo Esgaio, 4 Paulo Oliveira, 14 Figueiredo, 5 Guerreiro; 8 Sérgio Oliveira, 6 William Carvalho, 23 Joao Mario; 10 Bernardo Silva; 21 Ricardo Pereira, 18 Ivan Cavaleiro
In panchina: 12 D. Fernandes, 22 B. Varela, 13 Joao Cancelo, 3 Tiago Ilori, 15 Venancio, 19 Ricardo Horta, 16 Ruben Neves, 7 Rafa Silva, 20 Tozé, 17 Carlos Mané, 11 Medeiros, 9 Gonçalo Paciencia
Allenatore: Rui Jorge
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Szymon Marciniak (Polonia)