Il Cile scrive la storia e trionfa in Coppa America. Argentina sconfitta 4-1 ai calci di rigore dopo novanta minuti di assoluto equilibrio. Letali gli errori di Banega e Higuain.
Gli uomini di Sampaoli fanno la partita, creano tante occasioni ma non incidono…fino ai calci di rigore.
Pur non giocando benissimo l’Argentina si difende con ordine e crea pericoli. Manca l’apporto dei ‘big’.
Dirige la gara con assoluta freddezza e sicurezza. Non sbaglia un colpo.
E’ terminato sul punteggio di zero a zero il primo tempo tra Cile e Argentina. Partita molto emozionante, giocata sul filo dell’equilibrio. La prima chance è per l’Argentina al sesto minuto quando Messi (voto 6,5) lancia in profondità Aguero (voto 5,5) che non arriva sul pallone per pochissimo. All’undicesimo i padroni di casa sfiorano il gol del vantaggio: Vidal (voto 6,5) raccoglie una respinta corta di Demichelis (voto 6,5) e con il mancino spedisce sul secondo palo ma Romero (voto 7) è bravo ad opporsi. La nazionale di Martino risponde al ventesimo con un’incornata di Aguero (voto 5,5): Bravo (voto 7) riesce a respingere. Alla mezzora Di Maria (voto 6,5) è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per infortunio, al suo posto entra Lavezzi. Tanti gli errori in fase di impostazione, favoriti dai ritmi frenetici della gara. Al quarantacinquesimo ci prova Sanchez (voto 7) con una conclusione a giro ma Romero non si fa sorprendere. Poco dopo replica Lavezzi con una conclusione a botta sicura ma Bravo ci mette i pugni.
La formazione di Sampaoli ha messo tanto agonismo e tanta intensità in questo primo tempo, riuscendo a creare diverse occasioni in ripartenza.
E’ tra i migliori dei suoi. Smista con grande qualità e offre spunti potenzialmente importanti per i compagni.
Qualche disimpegno poco preciso ma non letale in una gara davvero complicata
Buona prova per Messi e compagni. L’Argentina costruisce gioco ma fatica a pungere.
In difesa è insuperabile, prova di grande spessore per il difensore degli argentini
Tanto movimento ma poca concretezza. Ci si attendeva molto di più da lui. (J. d’A.)
CILE-ARGENTINA 4-1 dcr (0-0 alla fine dei tempi supplementari)
Cile (3-4-1-2):
Bravo 7,5 Compie alcune parate importanti durante la gara, tra cui la respinta sull’incornata di Aguero. Ai rigori ferma Banega e diventa protagonista.
Medel 7,5 Prestazione di spessore e carisma, un muro invalicabile per la difesa
Silva 6 Sbaglia qualche passaggio di troppo ma per sua fortuna nulla di irrimediabile
Díaz 6.5; Lotta su ogni pallone, apportando grinta al reparto
Isla 7 Attento ed efficace in fase difensiva, temibile quando riparte
Aránguiz 6,5 Prestazione di sostanza in mezzo al campo. Sfodera diverse giocate interessanti.
Vidal 7 Si propone, si inserisce e prova il tiro. Manca solo il gol.
Beausejour 6 Soffre le ripartenze dell’Argentina ma nel complesso non sfigura e riesce sempre ad arrangiarsi
Valdivia 6 Qualche bella giocata ma poca concretezza. Esaurisce presto le sue energie. (74′ M. Fernández 6);
Sánchez 7,5 Sfiora il gol in diverse occasioni e nel finale, ai calci di rigore, fa esplodere la gioia del Nacional
Vargas 5 Delude le aspettative. Prestazione poco incisiva. (95′ Henríquez sv).
A disp.: Garces, Herrera, Fuenzalida, Pinilla, Pizarro, Mena, Gutiérrez, Albornoz, Rojas.
All.: Sampaoli 7,5 I suoi ragazzi hanno dimostrato di crederci di più e alla lotteria dei rigori sono stati premiati
Argentina (4-2-3-1):
Romero 6,5 Due belle parate su Vidal e Sanchez. Ai rigori non riesce a scrivere la storia.
Zabaleta 6 Rischia qualcosina sulle ripartenze di Sanchez ma nel complesso se la cava
Demichelis 6.5 Controlla con ordine ed efficacia la sua zona, prestazione più che sufficiente
Otamendi 5,5 Non commette errori grossolani ma sicuramente quella di questa sera non è stata la sua prova migliore
Rojo 6 Si fa rispettare nonostante abbia avuto qualche momento di affanno
Biglia 5 L’impegno non manca ma la sua prova è priva di coraggio. Poco convincente.
Mascherano 5,5 Recupera tanti palloni ma anche lui sbaglia parecchio in fase di impostazione.
Messi 5.5 Quando porta palla dà la sensazione di poter far male. Ma è solo una sensazione.
Pastore 6,5 Guadagna diversi calci d’angolo e tiene i suoi in zona d’attacco. (80′ Banega 5),
Di María 6 Deve abbandonare il terreno di gioco dopo appena mezz’ora. Sfortunato. (28′ Lavezzi 5);
Agüero 5 Un solo tiro, un solo pericolo in tutta la partita. Prestazione deludente. (74′ Higuaín 4.5).
A disp.: Marchesín, Guzmán, Casco, Garay, Lamela, Pereyra, Roncaglia, Gago, Tévez.
All.: Martino 5 La sua Argentina non ha giocato una gran finale, è mancato il coraggio.
Arbitro: Wilmar Roldán (Colombia).
Note – Ammoniti: 23′ Silva, 33′ Medel, 44′ Díaz, 86′ Aránguiz (C); 54′ Rojo, 55′ Mascherano, 91′ Banega (A).
(Jacopo D’Antuono)