La sesta giornata di Wimbledon 2015 è iniziata da qualche ora, ma c’è ancora tempo per indirizzare gli appassionati di scommesse sulle possibili sorprese di quest’oggi. In campo femminile sono molte le partite in bilico: una di queste vede protgonista la finalista del 2013 Sabine Lisicki. La giocatrice tedesca, sebbene possa vantare una migliore propensione alla superficie erbosa rispetto alla rivale svizzera Timea Bacsinszky, non può considerarsi una favorita obbligata del match, e in questo senso le quote offerte da Intralot, che pongono la teutonica a 1.80 e l’elvetica a 1.93 chiariscono alla perfezione l’incertezza riguardante questo match. Altra partita da tenere d’occhio quella tra Petra Kvitova, detentrice del titolo e Jelena Jankovic. La giocatrice serba (quota 5.00) non ha mai amato particolarmente l’erba, ma nei tornei precedenti ai Championships si è espressa su ottimi livelli; al contrario la ceca (quota 1.15) è stata lontana dal manto erboso per un anno esatto dopo la vittoria all’All England Club, ed è per questo che dovrà cercare di allontanare fin dalle prime battute del match i tentativi dell’avversaria di approfittare di un fisiologico periodo di rodaggio che potrebbe rivelarsi fatale.
Siamo giunti alla sesta giornata del torneo, oggi si conclude il terzo turno di entrambi i tabelloni (maschile e femminile) e soprattutto nel sabato che completa la prima settimana – domani non si gioca – ci sono in campo due italiani, gli ultimi rimasti in gioco nel più prestigioso e affascinante torneo del Grande Slam. Allora, andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono le quote che lagenzia di scommesse Snai ha previsto per i loro match.
Compito decisamente ostico per laltoatesino, che pure ha dimostrato di essere tornato in ottima forma: Murray però non è soltanto l’idolo dei tifosi britannici, ma è soprattutto il vincitore di Wimbledon 2013 oltre che dell’oro olimpico 2012 sempre sull’erba di Londra. Insomma, uno degli ostacoli più difficili in assoluto e le quote sul risultato finale del match evidentemente ne risentono: la vittoria dello scozzese infatti è data praticamente per certa (quota 1,03), mentre un colpaccio di Seppi varrebbe ben 9,50 volte la posta in campo. Scendendo più nel dettaglio, la vittoria di Murray in tre set vale 1,35 volte la posta, in quattro set si sale a 3,75 e se Andy si imporrà in cinque set la sua vittoria varrà 10; per Seppi, la vittoria in tre set è quotata addirittura a 40, un successo in quattro set è dato a 25 e una vittoria al tie-break dell’azzurro pagherebbe 16 volte la posta.
La tennista di Macerata, molto forte sullerba, ha certamente più possibilità di fare bene anche se la danese è rivale molto forte, che si fa preferire (sia pure di poco) nei pronostici degli scommettitori alla vigilia. Per la precisione, la vittoria di Camila varrebbe 2,65 volte la posta in palio, mentre un successo della Wozniacki è quotato a 1,45. Il risultato considerato più probabile è una vittoria in due set della danese (quotata a 2,10), mentre si salirà a 3,60 se la Wozniacki avrà bisogno del terzo set per imporsi. Queste invece le quote offerte per un successo di Camila Giorgi: 3,75 in due soli set, 4,50 se si arriverà al terzo parziale.