E finita: il Santarcangelo batte il Rimini 2-1 e si porta al primo posto del gruppo F di Coppa Italia Lega Pro, in attesa che entri in gioco anche la Maceratese che oggi riposava (il girone è composto da tre squadre). Sfida in discesa per i gialloblu di Lamberto Zauli: al 4 il Rimini resta in dieci per lespulsione del portiere Ferrari, fallo su Guidone. Anacoura entra e para il rigore, ma poco dopo deve capitolare sulla conclusione di Alessandro De Vena che porta in vantaggio il Santarcangelo. Con luomo in meno il Rimini fatica e lascia campo agli avversari; poi, appena prova ad alzare il baricentro impegnando anche Nardi, subisce il gol del raddoppio da Marco Guidone che infila di testa. Il Santarcangelo a quel punto abbassa i ritmi – cè anche un problema meccanico quando limpianto di irrigazione dello stadio Mazzola parte allimprovviso e il gioco viene sospeso per qualche minuto – sfiora comunque il terzo gol con Souare ma subisce la rete biancorossa con un colpo di testa di Mickael Varutti. E però lultima emozione, mancano due minuti e non cè più tempo; nel recupero Ricchiuti, nel frattempo entrato in campo, trova una conclusione debole che Nardi para senza problemi. Vince il Santarcangelo, colpo importante sulla strada verso il passaggio al turno successivo di Coppa Italia Lega Pro.
Il Santarcangelo trova il gol del raddoppio al 70 minuto e molto probabilmente chiude qui la partita valida per il primo turno del girone F di Coppa Italia Lega Pro. Dopo aver fallito altre opportunità (conclusione di Lisi parata da Nardi, spunto di Pedrelli con tiro a lato), il Rimini sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio ha pagato la stanchezza data dal giocare con un uomo in meno e alla fine ha dovuto capitolare: gol di Marco Guidone che di testa si è coordinato perfettamente su un cross e ha battuto Anacoura. Ora sono due i gol di vantaggio per un Santarcangelo che è vicino al grande colpo nella prima giornata.
Il Santarcangelo è ancora in vantaggio per 1-0, ma nella prima parte del secondo tempo il Rimini ha iniziato a bussare dalle parti di Nardi sapendo di non avere più niente da perdere, sotto di un gol e di un uomo. Il portiere del Santarcangelo è così diventato protagonista in un paio di occasioni: al 52 ha bloccato una conclusione di Mazzocchi uscita troppo debole dal giocatore del Rimini, più impegnativo lintervento di Nardi al 61 minuto quando ha dovuto deviare in angolo uninsidiosa conclusione di Torelli. Il Rimini ci crede: sarà sufficiente per portare a casa la partita di Coppa Italia Lega Pro?
Intervallo: il Santarcangelo conduce 1-0 sul Rimini grazie al gol realizzato da Alessandro De Vena al 9 minuto. Da 41 minuti il Rimini è in dieci uomini per lespulsione di Ferrari; Anacoura ha parato a freddo il calcio di rigore ma i biancorossi in dieci sentono la fatica e rischiano in almeno tre occasioni. Due volte il giovane portiere si è dovuto superare per respingere le conclusioni di Ilari e Guidone (miracoloso il secondo intervento, proprio allo scadere) mentre al 31 Guidone si è presentato solo davanti al numero 12 avversario e lha superato con un pallonetto, ma la sfera è terminata fuori di nulla. Nel secondo tempo il Rimini deve alzare il ritmo del gioco, ma con luomo in meno non sarà affatto semplice.
Si sblocca subito la partita valida per il girone F del primo turno di Coppa Italia Lega Pro. Grande partenza del Santarcangelo di Lamberto Zauli, che mette sotto pressione la difesa del Rimini e al 10′ minuto si porta in vantaggio grazie al gol realizzato da Alessandro De Vena su cross di Guidone. Adesso per il Rimini non sarà affatto semplice recuperare la partita: al 4′ minuto infatti i biancorossi erano rimasti in dieci per l’espulsione del portiere Ferrari che aveva commesso fallo su Guidone, Anacoura a freddo era stato bravissimo a parare il calcio di rigore ma ora il Rimini deve giocare praticamente tutta la partita con un uomo in meno.
Ci siamo, sta per cominciare questa interessantissima Rimini-Santarcangelo, infuocato derby valido per il primo turno della fase a gironi di Coppa Italia Lega Pro 2015-2016. Le due squadre hanno ambizioni e soprattutto si sfidano in una gara che può anche fare a sè, vista appunto la rivalità. Vediamo dunque quali sono le formazioni ufficiali delle due formazioni, ricordando che Rimini-Santarcangelo è la prima di sei partite che compongono il girone F, nel quale cè anche la Maceratese, e che solo la prima classificata supera il turno. Ferrari, Pedrelli, Varutti, Torelli, Todisco, Martinelli, Mazzocchi, N. Galli, Polidori, Lisi, Sapucci. In panchina: Anacoura, Bifulco, G. Esposito, Gambini, Kumih, Ricchiuti, Signorini. Allenatore: Alessandro Pane Nardi, Venturini, G. Rossi, Petermann, Adorni, Capitanio, Ilari, Romano, Guidone, Venitucci, De Vena. In panchina: Cesaretti, Zamagni, Gnoli, Mordini, Palmieri, O. Toure, Souare. Allenatore: Lamberto Zauli
Alle ore 20:30 di questa sera prende ufficialmente il via la Coppa Italia Lega Pro 2015-2016, e allo stadio Valentino Mazzola va subito in scena il sentitissimo derby romagnolo che rappresenta di fatto lanticipo della prima giornata dei gironi. La formula è chiara: alla Coppa Italia Lega Pro prendono il via le formazioni che, con data 4 agosto, risultavano iscritte al campionato della terza serie italiana.
Le 26 squadre che non hanno preso parte alla Coppa Italia maggiore sono già impegnate nella prima fase, divise in otto gironi da tre formazioni e uno da due. Sfide in andata e ritorno, le nove qualificate (cioè le vincitrici dei gironi) formano insieme alle 27 formazioni che sono state impegnate nella Coppa Italia principale un tabellone ad eliminazione diretta, formato secondo il criterio geografico (si cerca di non far effettuare trasferte troppo lunghe). Parlando della partita di questa sera, Rimini e Santarcangelo sono nel girone F, che comprende anche la Maceratese; due formazioni che hanno giocato due campionati diversi nella scorsa stagione.
Il Rimini, che allinizio degli anni Duemila era stato grande realtà in Serie B sfiorando addirittura la promozione e lanciando giocatori come Matri, Ricchiuti (tornato in biancorosso), Moscardelli e Jeda, è finito nel 2014 in Serie D ma è riuscito immediatamente a risalire vincendo il suo girone; da questanno è allenato da Alessandro Pane, che dopo i due anni come selezionatore delle nazionali Under 19 e Under 18 (questultima da vice) si rimette in discussione in una piazza ambiziosa e che ha voglia di grande calcio.
Il Santarcangelo arriva a Rimini con lintenzione di prendersi la vittoria: dopo tanti anni consecutivi in Serie D i gialloblu sono finalmente riusciti a centrare la promozione in Seconda Divisione Lega Pro (nel 2011) e dopo un cambio di denominazione si sono spinti fino al campionato unico formatosi nel 2014. Un anno fa sembravano spacciati e condannati al ritorno tra i Dilettanti, ma larrivo di Agatino Cuttone ha cambiato tutto e il Santarcangelo si è salvato con il quattordicesimo posto. Questanno però riparte da Lamberto Zauli, ex calciatore dalla grande tecnica, che lanno scorso ha guidato il Pordenone per appena cinque partite, raccogliendo due punti e venendo esonerato.
Non sarà disponibile una diretta tv di Rimini-Santarcangelo, ma una diretta streaming video sì: la trovate su Sportube.tv, il canale tematico che anche questanno trasmette le partite del campionato e della Coppa Italia Lega Pro. Altre informazioni sulla partita potranno arrivare attraverso gli account ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network; per le informazioni sulle rose e sulle formazioni consultate in particolare i profili che trovate su Facebook e Twitter.