La società ferrarese è una delle più storiche del calcio italiano. Nel 1960 la Spal ha centrato un clamoroso quinto posto in Serie A; con largentino Oscar Massei leader in campo – sarebbe rimasto in squadra per nove anni – la squadra guidata da Fioravante Baldi e, per le ultime sette giornate, da Serafino Montanari, realizzò 36 punti (12 vittorie, 12 pareggi e 10 sconfitte) gli stessi di Bologna e Padova. Arrivò alle spalle di Juventus, Fiorentina, Milan e Inter, vale a dire le uniche quattro squadre capaci di vincere lo scudetto dal 1949 (cioè appena dopo lepopea del Grande Torino) e fino al 1964, quando il Bologna avrebbe infine spezzato quella serie battendo lInter nello spareggio (ma poi per altri cinque anni avrebbero vinto soltanto Inter, Juventus, Milan e Fiorentina prima dellexploit del Cagliari).
Allo stadio ‘Mazza’ di Ferrara domenica 2 agosto andrà in scena la prima sfida stagionale ufficiale per la Spal. Il club emiliano, reduce da un’eccellente stagione nel girone B del campionato di Lega Pro, con un quarto posto che per soli tre punti non è valso la qualificazione ai play off, se la vedrà contro il Rende, una delle nove formazioni di Serie D ammesse al primo turno di Coppa Italia.
La fase ad eliminazione diretta infatti inizia con i primi scontri tra le formazioni di Lega Pro e quelle di Serie D: in caso di parità al 90′ previsti supplementari e rigori. Spal-Rende sarà diretta dall’arbitro Antonio Giua di Pisa, assistito dai guardalinee Evoli e Marchi e dal quarto uomo Cipriani. Il pronostico della sfida del ‘Mazza’ sembra abbastanza chiuso, considerando come i biancazzurri padroni di casa anche in sede di mercato stanno lavorando nel segno della continuità, con il tecnico Leonardo Semplici (ex Fiorentina Primavera) confermato in panchina e un settore giovanile che sta permettendo di crescere in casa molti talenti interessanti.
Per il Rende dell’allenatore Bruno Trocini però la prossima stagione dovrà portare a rincorrere l’obiettivo sfuggito di poco nella passata stagione: la promozione in Lega Pro, e dunque la Spal si troverà di fronte una squadra sì di categoria inferiore ma innegabilmente di vertice.
Per la vincente di Spal-Rende (orario d’inizio del match alle ore 20.30) l’abbinamento del turno successivo di Coppa potrebbe peraltro apparire piuttosto stuzzicante, visto che nel secondo turno previsto per domenica 9 agosto affronterebbe un Catania che, travolto dallo scandalo del calcioscommesse, rischia addirittura di sprofondare tra i dilettanti, e che dunque potrebbe non affrontare l’impegno con la giusta concentrazione.
Una prospettiva che stuzzica soprattutto una Spal che da tempo non vive sfide stimolanti contro avversarie prestigiose, e che dunque potrebbe sfruttare la Coppa Italia per respirare l’aria di grande calcio che dalle parti del ‘Mazza’ è latitante da anni. In sede di mercato la Spal sta lavorando con prudenza, occupandosi anche degli esuberi dei sopra citati giovani promettenti, molti dei quali piazzati in Serie D per fare esperienza. Il centrocampista Alessandro De Vitis è al momento il primo obiettivo del club di Ferrara, che si è reso protagonista di un precampionato fin qui eccellente, con quattro vittorie finora ottenute in altrettante amichevoli.
Il Rende si sta invece imponendo come una delle regine del mercato di Serie D, segno di grandi ambizioni e di voglia di puntare dritti alla promozione in Lega Pro per i calabresi. Che hanno fatto registrare gli acquisti dell’attaccante Manolo Mosciaro (già quarantacinque reti per lui in Serie D nel corso della carriera) e del centrocampista Antonio Crucitti. Nomi sicuramente di peso per il campionato interregionale, e che dovrebbero essere protagonisti sin dal 1′ nella partita del ‘Mazza’.
Per la sfida contro il Rende Semplici non dovrebbe discostarsi dal suo solito 4-3-3, con Beghetto, Bellemo e Ferri, tra i migliori nell’ultima amichevole disputata contro gli arabi dell’Al Ahli, che dovrebbero essere confermati titolari dal primo minuto. Trocini invece potrebbe puntare su un 4-2-3-1 con Mosciaro terminale offensivo, ma valuterà fino all’ultimo minuto le condizioni di alcuni titolari che nelle prime amichevoli in ritiro hanno evidenziato un piccolo ritardo di condizione.
I nuovi acquisti dovrebbero comunque avere la loro prima chance ufficiale con la maglia del club calabrese, in attesa di capire se il mercato regalerà altre sorprese per un Rende che vuole primeggiare sin dalle prime giornate nella prossima Serie D. Il tecnico della Spal Leonardo Semplici ha parlato alla vigilia della partita, ponendo l’indice su Manolo Mosciaro come l’elemento più pericoloso e d’esperienza del Rende. Semplici ha sottolineato come tutti e venticinque i componenti della sua rosa dovranno sentirsi responsabilizzati sin da questa prima partita ufficiale, e che dovranno dare risposte al pubblico senza sottovalutare un Rende che resta una delle formazioni più attrezzate dell’intera Serie D.
L’allenatore dei calabresi Bruno Trocini ha definito stimolante l’avventura in Coppa Italia, senza dimenticare però l’importanza della preparazione verso il campionato. Trocini proverà a Ferrara i nuovi acquisti per avvicinarsi sempre più a quello che sarà l’assetto definitivo della sua squadra. Il match del 2 agosto 2015 tra Spal e Rende, valido per il primo turno della Coppa Italia 2015-2016, non sarà trasmesso in diretta tv nè in diretta streaming video.