E’ finita all’Amsterdam ArenA: Ajax-Celtic 2-2. Partita davvero molto bella: il Celtic crede nel colpaccio fino a pochi minuti dal termine ma si deve arrendere e torna a casa con un punto comunque positivo. Gli scozzesi si portano in vantaggio due volte: dopo pochi minuti Kris Commons pesca Nir Bitton che conferma le due doti di goleador e infila la porta di Cillessen con un bellissimo pallonetto. I Lancieri però sono vivi: Younes per Klaassen che con il tacco trova Viktor Fischer pronto alla conclusione vincente e al pareggio. Poco prima della fine del primo tempo però ancora Commons disegna sulla testa di Mikael Lustig l’angolo che deviato di testa riporta avanti il Celtic. Nel secondo tempo l’Ajax spinge a tutta, soprattutto dopo che gli scozzesi sono rimasti in dieci per l’espulsione di Izaguirre; alla fine Frank De Boer azzecca la mossa, manda in campo Lasse Schone al posto di Fischer ed è proprio il suo numero 20 a tracciare una punizione dalla sinistra che termina la sua corsa direttamente in porta, beffando Gordon. Finisce dunque pari, alla fine le due squadre si possono dire entrambe soddisfatte.
Il Celtic è in dieci uomini dal 74 minuto: sciocchezza di Izaguirre che, già ammonito, commette fallo su El Ghazi concedendo una punizione pericolosa allAjax e soprattutto vedendosi sventolare in faccia il cartellino rosso. LAjax adesso ci crede: lAmsterdam ArenA è una bolgia e la mossa immediata di Frank De Boer è quella di togliere dal campo Fischer, che era leggermente sparito nel secondo tempo, e mandare in campo Lasse Schone. Un quarto dora per le speranze dellAjax: riusciranno i Lancieri a prendersi almeno il pareggio?
LAjax è ancora sotto in casa contro il Celtic: i Lancieri hanno iniziato il secondo tempo mantenendo il possesso del pallone e alzando il baricentro provando a colpire gli scozzesi in velocità, ma al momento agli uomini di Frank De Boer manca lo spunto giusto per il pareggio. Da segnalare una bella azione di Klaassen che ha provato a servire un Fischer liberissimo ma la sua traiettoria è stata intercettata; al 56 minuto ammonito Izaguirre tra le fila del Celtic, mentre nellAjax si sta scaldando Arkadiusz Milik che potrebbe essere la soluzione giusta per ribaltare le sorti della partita. Al 60′ ci prova Griffiths ma la sua conclusione trova soltanto l’esterno della rete.
Al 42 minuto il Celtic si riporta in vantaggio. Brutto colpo per lAjax perchè la rete arriva nel finale di primo tempo: cè ancora lo zampino di Kris Commons nella rete che rimette un gol tra gli scozzesi e i Lancieri. Questa volta Commons batte direttamente un calcio dangolo; pallone che spiove sul secondo palo, il più lesto di tutti a intervenire sulla traiettoria è Mikael Lustig che fa valere la maggior fisicità dei giocatori del Celtic e batte imparabilmente Cilessen. Allintervallo dunque il Celtic è in vantaggio per 2-1 e lAjax avrà bisogno di alzare i ritmi per far male in velocità ai suoi avversari e recuperare il pareggio.
LAjax raggiunge il gol del pareggio al 25 minuto di gioco. Subito rimessa in equilibrio dunque la partita dellAmsterdam ArenA: il gol porta la firma di Viktor Fischer, il danese che era mancato per infortunio nelle ultime gare dei Lancieri. E una bellissima azione da parte dellAjax, tutta in velocità: Younes gioca palla dentro per Klaassen che è bravo a fare sponda per laccorrente Fischer che senza pensarci colpisce e batte lincolpevole Gordon. Tutto in parità e Ajax che ora può giocare con linerzia a favore e con lapporto di un pubblico che finalmente è rientrato in partita.
Il Celtic si porta in vantaggio all8 minuto. Ancora una volta il gol porta la firma di Nir Bitton, già protagonista del playoff: bella azione del Celticx con Kris Common che serve il compagno di squadra al limite dellarea, splendido pallonetto vedendo Cillessen fuori dai pali e il pallone si infila alla sinistra della porta olandese, con lAjax e lAmsterdam ArenA gelati. A questo punto lAjax deve riprendere il comando delle operazioni quanto prima, una sconfitta estera sarebbe già sanguinosa per le sorti del girone di Europa League.
Grande partita allAmsterdam ArenA: Ajax-Celtic è sfida tra due nobili decadute, così potremmo definirle, due squadre che hanno Coppe dei Campioni in bacheca e che anche questanno hanno avuto la possibilità di entrare nella massima competizione europea, senza peraltro riuscirci. Allora andiamo a studiare subito quali sono le formazioni ufficiali delle due squadre, calcio dinizio alle ore 19. 1 Cillessen; 23 Tete, 3 Veltman, 22 Riedewald, 35 Dijks; 27 Gudelj, 7 Fischer, 8 Sinkgraven; 21 El Ghazi, 10 Klaassen, 11 Younes. In panchina: 33 Boer, 2 Van Rhijn, 4 Van der Hoorn, 26 Viergever, 25 Serero, 9 Milik, 20 Schone. Allenatore: Frank De Boer 1 Gordon; 23 Lustig, 5 Simunovic, 20 Boyata, 3 Izaguirre; 8 S. Brown, 25 Johansen, 6 Bitton; 49 Forrest, 9 Griffiths, 15 Commons. In panchina: 26 Bailly, 2 Blackett, 4 Ambrose, 22 Janko, 16 Mackay-Steven, 18 Rogic, 7 Nadir Ciftçi. Allenatore: Ronny Deila
In diretta dallAmsterdam Arena, in programma a partire dalle ore 19.00, prestigioso appuntamento in programma con il Gruppo A dellEuropa League 2015-2016: i padroni di casa dellAjax ospiteranno gli scozzesi del Celtic, due fra le formazioni senza dubbio più amate del Vecchio Continente. Sono otto i precedenti in campo internazionale fra le due compagini, con un bilancio quasi in parità con quattro vittorie del Celtic, tre dellAjax e un pareggio. Lultima sfida risale al novembre 2013, gara vinta dai Lancieri in casa per uno a zero. Il successo più importante del Celtic è quello dell8 agosto 2001, vittoria in esterna per 3 a 1, terzo turno preliminare della Champions. Lincontro più vecchio risale invece alla stagione 1970-1971, vittoria olandese in casa per 3 a 0 con marcature aperte da Cruyff.
242 anni di storia, 5 Champions League. Questi sono i numeri se sommiamo l’età e le coppe dalle grandi orecchie vinte dai due club che si sfideranno oggi, giovedì 17 settembre 2015, alle ore 19.00 all’Amsterdam Arena. Il palcoscenico è meno prestigioso di quello che i tifosi si aspettavano, ma il clima si preannuncia essere molto caldo. Purtroppo l’anno scorso questa stessa partita è stata teatro di episodi molto spiacevoli tra le due tifoserie, e il rischio che possano manifestarsi nuovamente è ancora molto alto.
Tralasciando ciò che potrebbe succedere fuori dal campo, concentriamoci sulla situazione delle squadre che si sfideranno sul terreno di gioco. Entrambe le formazioni sono state retrocesse in Europa League dopo l’eliminazione precoce subita nella fase preliminare di Champions League.
La squadra olandese si è dovuta arrendere agli austriaci del Rapid Vienna, mentre gli scozzesi sono caduti sotto i colpi del Malmö. Ajax-Celtic è la prima sfida in programma del gruppo A, e si giocherà in contemporanea con la partita fra le due altre squadre del girone: Fenerbahce e Molde.
La squadra allenata da Frank de Boer non ha effettuato alcun turnover nell’ultima giornata di campionato (pareggiata fuori casa per 2-2 contro il Twente), e schiererà probabilmente la stessa formazione titolare lasciando spazio a pochi ballottaggi. Il modulo preferito dall’olandese è il 4-2-1-3, e tutto fa presagire un suo utilizzo in questo match. In porta spazio all’insostituibile Jasper Cillessen, protetto dalla coppia di centrali Veltman e Riedewald (quest’ultimo appena diciannovenne). Sulla destra molto probabilmente verrà confermato Kenny Tete, mentre a sinistra è pronosticabile un ballottaggio fra Dijks e Viergever. Al centrocampo verranno schierati da interni centrali Riechedly Bazoer e Nemanja Gudelj, mentre il capitano Davy Klaassen sarà leggermente più avanzato a fare da elemento di transizione fra centrocampo e attacco. In avanti Milik punta centrale, con El Ghazi a destra e Sinkgraven a sinistra.
Il Celtic di Glasgow è invece reduce da una sconfitta contro l’Aberdeen che lo ha costretto a cedere la testa della classifica, probabilmente anche a causa della formazione pesantemente rimaneggiata che Ronny Deila ha deciso di mandare in campo in vista dell’impegno in Europa League. La squadra scozzese giocherà col collaudato 4-2-3-1, con Craig Gordon tra i pali e Boyata e uno tra Ambrose e Blackett centrali. Sulla fascia destra uno fra Janko e Lustig (con quest’ultimo favorito), mentre a sinistra confermato Emilio Izaguirre. In mezzo al campo spazio a Biton (più arretrato) e al capitano Brown (più avanzato). Nel reparto avanzato, a sostegno dell’unica punta Griffiths, saranno probabilmente schierati Commons (ala destra), Rogic (centrale) e Mackay-Steven (ala sinistra).
La formazione olandese è giovane e brillante, a confermare l’operosità e la fertilità del vivaio ricco di talenti dell’Ajax. L’età media della squadra è molto bassa, e ciò potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio in questa sfida di Champions League. Se da una parte è infatti vero che la freschezza del team può donare corsa e velocità alle manovre della squadra di Amsterdam, dall’altra può comportare una totale mancanza di esperienza per sfide di questo calibro e di questo peso. Ben diversa, quasi opposta, la situazione della squadra di Ronny Deila. Il tecnico scozzese può contare su giocatori esperti, che vantano numerosi gettoni di presenza in competizioni internazionali sia con i club che con le proprie nazionali. Il copione della partita vedrà probabilmente un Celtic tattico, compassato, con azioni lente e manovrate fatte di molti passaggi. Al contrario il gioco dell’Ajax sarà molto più fluido e veloce, fatto di lanci lunghi, di iniziative personali dei giovani talenti e di contropiedi fulminanti.
Vediamo come la pensano i bookmakers sull’esito di questo match. La vittoria della formazione di casa è pagata da SNAI a 1,85 dell’importo scommesso, il pareggio a 3,55 e il successo degli ospiti a 4,15. Il favore dei pronostici è quindi tutto dalla parte degli olandesi. Per quanto riguarda le opzioni sul numero di reti segnati, l’over2.5 e l’under2.5 sono pagati alla stessa quota: 1,85. Discorso simile per il goal/nogoal, dove il primo è quotato a 1,80 e il secondo a 1,90. Serpeggia molta indecisione, dunque, su quale potrà essere l’eventuale differenza reti nell’esito finale dello scontro.
Ajax-Celtic non sarà trasmessa in diretta tv, ma potrà comunque essere seguita tramite Diretta Gol Europa League sul canale Sky Supercalcio, il numero 206 della piattaforma satellitare di Sky, che da quest’anno detiene in esclusiva i diritti della seconda Coppa europea. Il programma sarà visibile anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go riservata agli abbonati.