Vittoria casalinga per il Sion sul Rubin Kazan per due a uno grazie alla doppietta di Konate che stende la formazione russa e permette agli svizzeri di ottenere tre punti d’oro per iniziare al meglio l’Europa League. Grande prestazione della formazione di casa che batte un club di livello come il Rubin Kazan.
Quando siamo al minuto numero 82 la gara Sion-Rubin Kazan è sul risultato di 2-1. La gara al momento sembra orientata verso il pari con entrambe le squadre che premono per provare però a vincere. Al minuto 82 arriva però la rete del Sion con Konate che sfrutta una percussione sulla desrta di Fernandes e appoggia in rete comodo il gol che gli permette di siglare una doppietta.
Quando siamo al minuto numero 65 la gara Sion-Rubin Kazan è sul risultato di 1-1. Pericolosissima la squadra ospite che sfiora il gol del pareggio con una bella percussione in mezzo di Portnyagin che calcia con il pallone che termina sul fondo. Gli ospiti chiedono il calcio d’angolo che però l’arbitro decide di non assegnare dando al portiere di casa la rimessa dal fondo. Il direttore di gara alza anche un cartellino giallo a Modou del Sion. Arriva poi il pari con Kannunnikov questi sfrutta un rimpallo nato dall’azione di Portnyagin, rete che ristabilisce dunque l’equilibrio.
Quando siamo al minuto numero 50 la gara Sion-Rubin Kazan è sul risultato di 1-0. Tholot decide di mandare in campo all’inizio della ripresa gli stessi undici effettivi che avevano abbandonato il rettangolo verde alla fine della prima frazione di gioco. Dall’altra parte invece il tecnico russo Chalyi ha fatto entrate Ozdoev al posto di un Bilyaletdinov sembrato molto appanto nel primo tempo. La prima occasione della ripresa ce l’ha sui piedi Carlos Eduardo che calcia da distanza normale senza però centrare lo specchio della porta.
Quando siamo al minuto numero 45 la gara Sion-Rubin Kazan è sul risultato di 1-0. Il Sion è scatenato e prova a raddoppiare dopo essere passato in vantaggio all’inizio del match con una rete di Konate. E’ sempre Konate a provarci, con un bel numero calciando con grande forza ma fermato da un difensore avversario. Poco dopo si rende protagonista di una giocata Carlitos che vince con determinazione un rimpallo e calcia da appena fuori all’area di rigore trovando però il muro dei difensori avversario.
Quando siamo al minuto numero 10 la gara Sion-Rubin Kazan è sul risultato di 1-0. Il primo brivido della partita lo procura Salatic che calcia da fuori senza però trovare la porta. La gara viene sbloccata da Konate che sfrutta una palla sporca che cade in area di rigore e calcia con violenza superando il portiere avversario. Ecco le formazioni ufficiali: (4-1-4-1): 1 Vanins; 31 Zverotic, 4 Lacroix, 17 Modou, 3 Ziegler; 8 Salatic; 21 Assifuah, 6 Kouassi, 7 Fernandes, 10 Carlitos; 14 Konate. A disposizione: 18 Fickenstecher, 94 Follonier, 63 Mujangi, 34 Ndoye, 22 Rufli, 20 Vanczak, 11 Zeman. (4-1-4-1): 1 Ryzhikov; 2 Kuzmin, 88 Kambolov, 5 Kverkvelia, 3 Nabiullin; 77 Georgiev; 99 Kanunnikov, 10 Carlos Eduardo, 14 Bilyaletdinov, 61 Karadeniz; 7 Portnyagin. A disposizione: 91 Ozdoev, 8 Batov, 21 Cotugno, 11 Devic, 22 Dyadyun, 15 Kislyak, 27 Ozdoev.
Dallo stadio Tourbillon di Sion, a partire dalle ore 19.00 di oggi, di scena il match fra gli svizzeri padroni di casa e gli ospiti russi del Rubin Kazan, gara valida per il primo turno della fase a gironi dellEuropa League 2015-2016, precisamente il Gruppo B. La storia dice che le due formazioni in questioni non si sono mai affrontate in precedenza, ed in particolare i russi non hanno mai sfidato una squadra elvetica. Cè però un triplo precedente fra il Sion e lo Spartak Mosca, con triplo successo dei moscoviti risalenti tutti e tre alla stagione 1997-1998 primo turno della Coppa Uefa, lattuale Europa League.
Sarà subito scontro tra outsider nella sfida della prima giornata della fase a gironi di Europa League. Alle ore 19 di oggi si sfideranno gli svizzeri del Sion ed i russi del Rubin Kazan. Gli elvetici hanno avuto direttamente accesso al tabellone principale della competizione, grazie alla vittoria della Coppa di Svizzera della scorsa stagione. Più laborioso l’ingresso del Rubin Kazan, ammesso alle coppe europee grazie alla violazione da parte della Dinamo Mosca del fair play finanziario, e la conseguente squalifica del club della capitale.
Partendo dal terzo turno preliminare, il Rubin ha eliminato gli austriaci dello Sturm Graz ed i macedoni del Rabotnicki ed ha così prolungato per altre sei partite la propria avventura europea. Nel nuovo campionato russo il Rubin Kazan non è propriamente partito con il piede giusto, stazionando attualmente al penultimo posto in classifica che significherebbe retrocessione a fine stagione. Dopo sei sconfitte è arrivata però anche la seconda vittoria in campionato, ottenuta in casa contro la Lokomotiv Mosca.
Per il Sion invece l’avvio del nuovo campionato elvetico è stato positivo, con il club assestatosi al terzo posto in classifica a tre lunghezze dal Grasshopper secondo, anche se il Basilea in vetta sembra al momento davvero irraggiungibile.
Ecco le probabili formazioni che si scontreranno in Svizzera. Sion in campo con il portiere lettone Vanins, il montenegrino Zverotic sull’out di destra di difesa ed il gambiano Modou su quello di sinistra. Al centro della retroguardia, Ziegler e Lacroix. L’ivoriano Kouassi si muoverà al fianco di Salatic come vertice basso di centrocampo, alle spalle del ghanese Assifuah, del congolese Akolo e del portoghese Carlitos, trio che supporterà l’azione del centravanti senegalese Konate. Per quanto riguarda il Rubin Kazan, davanti all’estremo difensore Ryzhikov, linea difensiva a quattro con Kuzmin, Kambolov, il turco Karadeniz e Nabiullin. A centrocampo Bilyaletdinov ed il bulgaro Georgiev copriranno le spalle al georgiano Kverkvelia, al brasiliano Carlos Eduardo e a Kanunnikov, con Portnyagin schierato come terminale offensivo.
Il tecnico francese Tholot ha disegnato per il Sion un 4-2-3-1 capace di produrre un gioco piacevole oltre che efficace in termini di risultati ottenuti. Nelle ultime sfide disputate nella massima serie svizzera, il Sion ha anche evidenziato una buona condizione fisica che gli ha permetto di ottenere punti preziosi nel secondo tempo. Così è avvenuto anche nell’ultimo match contro il Lugano allenato da Zdenek Zeman, con il punteggio sullo zero a zero per un’ora, e poi sbloccatosi con tre gol a favore del Sion. Il Rubin Kazan è passato attraverso un cambio di allenatore a causa dei pessimi risultati in campionato (già sei sconfitte nelle prime otto partite disputate). Recuperare terreno in campionato resta dunque la priorità del club russo, che punta comunque a far bene su una scena europea che l’ha visto protagonista spesso e volentieri nelle ultime stagioni.
Il ritorno del Sion a buoni livelli in Europa secondo il tecnico Tholot è già motivo di orgoglio, ma la formazione svizzera secondo il suo allenatore ha la qualità giusta per non essere una comparsa nel panorama continentale di questa stagione. Il nuovo allenatore del Rubin Kazan, il russo Chalyi, ha ricordato come negli ultimi anni la sua squadra abbia accumulato un’ottima esperienza internazionale, che potrà tornare utile in un momento in cui la squadra è ancora alla ricerca della brillantezza perduta, con i risultati in campionato che non hanno seguito di pari passo quelli ottenuti nei preliminari di Europa League.
Capitolo bookmaker: le agenzie di scommesse segnalano i padroni di casa come favoriti. Quota di 2.25 offerta da Eurobet per il successo interno, quota di 3.25 offerta da Betfair per il segno ‘X’, mentre GazzaBet quota 3.35 l’eventuale colpaccio esterno del Rubin Kazan. Per scoprire chi la spunterà non resta che attendere le ore 19 di oggi, giovedì 17 settembre 2015.
Sion-Rubin Kazan non sarà trasmessa in diretta tv, ma potrà comunque essere seguita tramite Diretta Gol Europa League sul canale Sky Supercalcio, il numero 206 della piattaforma satellitare di Sky, che da quest’anno detiene in esclusiva i diritti della seconda Coppa europea. Il programma sarà visibile anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go riservata agli abbonati.