Presentiao le pagelle di Verona-Genoa 1-1. Allo stadio Bentegodi, Verona e Genoa si dividono la posta in palio al termine di novantaquattro minuti di battaglia. Suso illude i grifoni, Pazzini pareggia con freddezza al termine del primo tempo.
I gialloblu dimostrano grande carattere e sfoderano una prestazione guerriera. Pareggio stretto. Il grifone gioca solo un tempo, nella ripresa si limita a difendersi rischiando anche la sconfitta. Tiene in pugno una gara molto intensa e ricca di falli. Gestisce efficacemente i cartellini.
E’ terminato sul risultato di uno a uno il primo tempo del Bentegodi tra Verona e Genoa. Gara fin da subito frizzante, con i grifoni pericolosi al quarto minuto con una rovesciata spettacolare da parte di Pavoletti che spedisce alto sopra la traversa. I padroni di casa provano a fare la partita ma è la compagine ligure ad affondare il colpo.
Al diciottesimo, infatti, una splendida punizione di Suso si infila all’angolino e porta in vantaggio i rossoblu. La risposta del Verona non si fa attendere, e arriva con un tiro ravvicinato di Ionita il quale però non trova lo specchio della porta. Il Genoa tiene comunque a distanza gli avversari e costruisce altre potenziali occasioni da rete. Al trentottesimo però i padroni di casa riagguantano il pari con un bel gol di Pazzini, abile ad approfttare della dormita generale della difesa ligure: pari all’intervallo.
Atteggiamento aggressivo da parte dei padroni di casa che non hanno mai dato l’impressione di volersi arrendere. Si fa trovare al posto giusto al momento giusto e regala il pari ai suoi. Si è visto davvero poco in questo primo tempo.
La formazione di Gasperini ha creato tanto, giocando un calcio propositivo, ma ha concretizzato poco. Difesa disattenta in occasione del gol gialloblu. La sua magia su calcio di punizione vale il prezzo del biglietto. Si perde Pazzini in occasione del pareggio del Verona. Errore imperdonabile. (Jacopo D’Antuono)
F. Coppola 6 Sfortunato sulla magia di Suso su punizione. Attento nelle varie circostanze.
E. Pisano 6,5 Bene sia in fase difensiva che di spinta.
Helander 6 Tiene la posizione e contiene gli attacchi degli avversari.
Moras 6.5 Mette ordine nel pacchetto arretrato, prestazione sicuramente positiva.
Sala 6 Preferisce non sbilanciarsi troppo ma anche lui gioca una gara discreta.
L. Greco 5,5 Fatica ad entrare in partita, nella ripresa gli viene preferito Siligardi (Siligardi 6.5)
Hallfreddson 6,5 Tanta corsa e determinazione a disposizione del centrocampo gialloblu
Rebic 5,5 Non è sembrato al massimo della condizione: partita tra luci e ombre
Ionita 6,5 Si rivela spesso molto pericoloso dalle parti di Perin
Wszoleck 6,5 Dalle sue iniziative nascono costantemente potenziali occasioni da gol (Jankovic sv)
Pazzini 6,5 Con grande tempsimo e precisione fredda Perin a fine primo tempo
All. Delneri 6,5 La sua squadra non vuole arrendersi alla retrocessione, spirito apprezzabile
Perin 6,5 Bella parata su Gomez nella ripresa, mezzo voto in meno per un’uscita a vuoto su Wszolek
De Maio 5 Si perde Pazzini in occasione del pareggio dei veneti, prestazione deludente
Izzo 5,5 Anche lui non ha sfoderato una delle sue prestazioni migliori. Gara tra luci e ombre.
Munoz 5,5 Qualche incertezza di troppo nel primo tempo, se la cava meglio nella ripresa
Ansaldi 6,5 Prestazione di corsa e intensità per l’esterno rossoblu. Pedina importante per Gasp.
Dzemaili 6 Mette ordine in mezzo al campo con giocate semplici (L. Rigoni 5)
Rincon 6 Instancabile, lotta su ogni pallone dal primo all’ultimo
Laxalt 6,5 Prestazione di grande quantià da parte del giocatore di proprietà Inter.
Perotti 6 Non ha di certo brillato ma il suo peso in attacco si sente (Marchese 6)
Suso 6.5 Grande magia su calcio di punizione. Due gol in due presenze con la maglia del Genoa, anche se tecnicamente sarebbe un’autorete di Coppola. (Cerci 6.5)
Pavoletti 6.5 Si rende pericoloso in almeno due, tre circostanze. Prova positiva.
All. Gasperini 6 Un Genoa a due facce, che convince pienamente nel primo tempo e soffre esageratamente nella ripresa.