E’ terminata sul punteggio di uno a zero in favore dell’Ascoli la sfida di Serie B tra i bianconeri e il Lanciano valida per la ventitreesima giornata allo stadio Del Duca. Decide l’incontro una rete messa a segno da Jankto durante il secondo tempo. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della gara con un possesso palla dell’Ascoli al 47% ed un 53% per gli ospiti. Ammontano a 4 le conclusioni nello specchio della porta da parte dei bianconeri, 3 invece quelle del Lanciano. 21 le punizioni assegnate in favore della squadra locale, mentre 12 per gli abruzzesi. E’ stata una partita piuttosto combattuta dal punto di vista fisico con oltre 30 falli e 3 cartellini gialli estratti dal direttore di gara.
Infine spazio alle dichiarazioni rilasciate nel post partita, con il commento del tecnico dell’Ascoli, Mangia: “Mi prendo i tre punti comprese le difficoltà che ci devono far capire tante cose. Nel primo tempo l’atteggiamento è stato timoroso, c’era un po’ di timore anche umano. Dopo un momento positivo abbiamo preso 4 pugni sul muso. Questo ci ha condizionato come l’assenza di alcune caratteristiche ci mancano in mezzo al campo. Pecorini in mezzo al campo? Era giusto cambiare qualcosa, ringrazio Giorgi per la disponibilità. Così come Milanovic. Ci sono delle difficoltà, ma ad oggi siamo fuori dalle ultime posizioni”. Ecco invece quanto dichiarato da D’Aversa: “Risultato severo, conta poco l’essere belli. L’Ascoli ha fatto gol. C’è rammarico per il gol concesso. Un giocatore Jankto non può fare un’azione del genere. Una squadra che si deve salvare non può permettersi di subire un rete del genere. Sul nostro gol mancato, il nostro attaccante doveva evitare di mettere il piede. Ho poco da rimproverare ai ragazzi. La classifica era già complicata, la prestazione c’è stata. Abbiamo imposto il nostro gioco nel primo tempo. Va migliorato qualcosa”.
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