La sfida della ventunesima giornata di Serie A tra Frosinone e Atalanta è terminata sul punteggio di 0-0, al termine di novantacinque minuti molto combattuti ma poco spettacolari. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della partita per comprendere meglio l’andamento del match. Cominciamo dal possesso palla (49% Frosinone, 51% Atalanta). La squadra di casa è andata al tiro 11 volte, centrando la porta in una occasione; l’Atalanta è andata al tiro 16 volte e ha impegnato Leali in 3 circostanze. Ammontano a 241, invece, i passaggi completati dalla formazione di Stellone mentre 274 dalla truppa di Reja. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. Il Frosinone ha ottenuto una percentuale pari a 67,0 mentre l’Atalanta 71,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 5 in favore dei gialloblu e 1 battuto dalla squadra bergamasca. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara piuttosto combattuta, con 34 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 3 cartellini gialli. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Frosinone e Atalanta erano presenti circa 7 mila spettatori.
Il commento del tecnico dell’Atalanta, Edoardo Reja, al termine del pari al Matusa: “Nel primo tempo non siamo riusciti a giocare, loro hanno preparato la gara sull’aggressività e non riuscivamo a far girare il pallone. Poi loro sono calati e negli ultimi dieci minuti abbiamo avuto quattro-cinque palle gol. Sono contento perché non abbiamo preso gol e abbiamo conquistato un punto importante in chiave salvezza. E’ sicuramente un risultato positivo, anche se abbiamo giocato poco a calcio”.
Ecco invece quanto dichiarato dall’allenatore dei ciociari, Roberto Stellone: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, nel quale avremmo sicuramente meritato qualcosa in più. Nella ripresa, invece, l’Atalanta è cresciuta e ne è venuto fuori un pareggio. Peccato perché oggi volevamo e dovevamo vincere per cercare di accorciare sulle squadre che stanno davanti a noi in classifica”. (Jacopo D’Antuono)
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