Bellissimo epilogo dello slalom maschile di Schladming: la vittoria va a Henrik Kristoffersen, che precede sul podio Marcel Hirscher e Alexander Khoroshilov. Ancora Kristoffersen: sesta vittoria in sette slalom stagionali, e vantaggio nella classifica di specialità (dove ora ha 680 punti) che aumenta ancora. Chiaramente il norvegese del ’94 va celebrato in lungo e in largo, ma questa è anche la vittoria di Marcel Hirscher: l’austriaco infatti rimonta clamorosamente dalla ventiduesima alla seconda posizione, e gli 80 punti sono più che utili per prendersi la leadership della classifica generale di Coppa del Mondo. Dove adesso Kristoffersen, che ha 871 punti, è già in quota per prendersi il secondo posto, essendo a -18 da Svindal che ha già chiuso la stagione per infortunio. Hirscher ha 969 punti: si profila un grande duello da qui alla fine della stagione, soprattutto perchè austriaco e norvegese corrono nelle stesse specialità e dunque si affrontano direttamente. E’ il tempo di Kristoffersen: 61 centesimi meglio di Hirscher, mentre è fantastico anche Dominik Stehle che da ventunesimo arriva quarto, sfruttando – come il campione del mondo in carica – la pista meno rovinata e precedendo il compagno di squadra Fritz Dopfer. Male Felix Neureuther, che era in vantaggio dopo la prima manche e si stava confermando prima di commettere un errore e uscire; bene Stefano Gross, perchè il sesto posto è un buon risultato ma, considerato il secondo nella prima manche, è una delusione (un errore per l’azzurro, che gli è costato il podio). Chiude ottavo Patrick Thaler che recupera due posizioni, è solo ventiquattresimo Manfred Moelgg.
Siamo arrivati quasi alla fine della prima manche dello slalom maschile di Schladming. Abbiamo una grande speranza: si chiama Stefano Gross. L’azzurro, già sul podio a Wengen (quando era giunto terzo), ha chiuso la prima frazione con il secondo tempo, staccato di 53 centesimi da Felix Neureuther. Il tedesco guarda tutti dall’alto, con il tempo di 48’’30; Gross spera nel colpo grosso – anche se mezzo secondo è un margine piuttosto ampio – mentre dal terzo in giù sono staccati: Henrik Kristoffersen, che ha dominato la stagione fino a qui, è terzo a 1’’10. Vero è che nell’ultima prova, quella di Kitzbuehel, il norvegese è stato in grado di vincere dopo una prima manche chiusa in dodicesima posizione, e dunque non si può dire che la storia sia già chiusa. Forse lo è per Marcel Hirscher: pessima prima manche dell’austriaco, che ha chiuso in ventiduesima posizione ed è staccato di 2’’59 da Neureuther, 1’’49 dal podio virtuale. Potrebbe dunque sfumare – o se non altro slittare – l’aggancio al primo posto della classifica generale; soprattutto, Kristoffersen rischia ora di avvicinarsi non poco al quattro volte vincitore della Coppa del Mondo di sci alpino. Gli altri italiani non sono certo messi male: decimo e undicesimo Patrick Thaler e Manfred Moelgg, anche se il distacco è ampio. Non parteciperà invece alla seconda manche Riccardo Tonetti, mai in grado di trovare il ritmo giusto.
E’ ormai tutto pronto per l’inizio dello slalom maschile di Schladming: andiamo allora a vedere la lista di partenza con i relativi pettorali. Apre Felix Neureuther, seguito subito dal leader della classifica di specialità Henrik Kristoffersen che va a caccia del sesto successo stagionale. Marcel Hirscher, che punta il primo posto nella classifica generale e vuole incrementare sul norvegese, ha il numero 4 e sarà preceduto da Fritz Dopfer, che ha colto il primo podio della stagione pochi giorni fa a Kitzbuehel; con il 5 Stefano Gross, terzo a Wengen, quindi Mattias Hargin e Alexander Khoroshilov. Questi i migliori sette, che come sempre scendono per primi; occhi puntati anche sugli altri azzurri, Patrick Thaler (numero 15), Manfred Moelgg (numero 18), Riccardo Tonetti (numero 30), Andrea Ballerin (numero 50), Federico Liberatore (numero 57), Fabian Bacher (numero 65) e Giordano Ronci (numero 75).
La classifica di Coppa del Mondo maschile di sci alpino, in attesa dello slalom di Schladming, parla chiaro: Marcel Hirscher è ancora una volta lanciato verso il successo, che sarebbe il quinto consecutivo. In testa c’è ancora Aksel Lund Svindal (916 punti), ma purtroppo il norvegese ha subito la rottura del legamento crociato e sarà fuori per tutta la stagione; dunque gli 889 punti di Hirscher lo proiettano di fatto al primo posto, che potrebbe essere già ufficiale al termine di questo slalom in caso di arrivo nei primi nove. Henrik Kristoffersen in virtù del dominio nello slalom sta tenendo botta, ma è già staccato di 118 punti; il norvegese ad ogni modo ha una possibilità, ed è quella di migliorare le prestazioni dei giganti per mettere in cascina punti utili al sorpasso. Sembra ormai non avere speranze Kjetil Jansrud (621) che dopo la pazzesca stagione 2015 si è mantenuto su buoni livelli, anche se non sufficienti a giocarsi la Coppa del Mondo.
Manca poco all’inizio dello slalom maschile di Schladming, un’altra prova della Coppa del Mondo di sci alpino 2015-2016. C’è un grande dominatore negli slalom: Henrik Kristoffersen ha trovato l’annata perfetta e ha vinto quasi tutti gli slalom che si sono finora disputati. Il norvegese del ’94 ha trionfato in Val d’Isère (davanti a Hirscher e Neureuther), a Madonna di Campiglio (podio completato da Hirscher e Schwarz), ad Adelboden (davanti a Hirscher e Khoroshilov), a Wengen (sul podio con i nostri Razzoli e Gross) e infine a Kitzbuehel, in compagnia di Hirscher e Dopfer sul podio. Cinque vittorie e un secondo posto: i punti nella classifica dello slalom sono 580, un vantaggio sostanziale (160 punti) su Marcel Hirscher che resta di fatto l’unico in grado di contendergli la coppetta di cristallo. Da qui al termine della stagione si correranno ancora gli slalom di Naeba (14 febbraio), Kranjska Gora (6 marzo) e Sankt Moritz (20 marzo) nel corso delle finali. Kristoffersen potrebbe laurearsi campione del mondo nella specialità già a metà del prossimo mese, ma staremo a vedere come finirà questa gara di Schladming.
La Coppa del Mondo di sci alpino continua ad essere protagonista. Oggi nuovo appuntamento di prestigio con lo slalom speciale di Schladming, la gara probabilmente più affascinante fra i pali stretti sia per il valore tecnico della pista Planai sia perché si corre in notturna in una fantastica cornice di pubblico e tifo. Gli orari della gara saranno i seguenti: la prima manche prenderà il via alle ore 17.45, mentre per la seconda manche l’appuntamento sarà alle ore 20.45.
Diciamo subito che tutti gli appassionati potranno seguire la gara in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci. Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Schladming (www.fis-ski.com).
Il favorito d’obbligo è naturalmente il norvegese Henrik Kristoffersen, che ha vinto cinque delle sei gare finora disputate in stagione e l’unica volta che non ha vinto è arrivato secondo: 580 punti su 600 a disposizione, a Kitzbuhel addirittura è riuscito a vincere pur partendo dal dodicesimo posto della prima manche e quindi vive davvero una stagione di grazia. Sembra esserci un solo avversario in grado di contrastarlo: parliamo naturalmente di Marcel Hirscher, il padrone di casa che è riuscito a battere Kristoffersen a Santa Caterina Valfurva e vanta anche quattro secondi posti, l’ultimo a Kitzbuhel per soli 3/100 dal vincitore, cosa che di certo non fa piacere a un fenomeno come Hirscher, che vede avvicinarsi sempre di più la quionta Coppa consecutiva a causa dell’infortunio di Svindal, ma non è certo contento di vedere un tale dominio da parte di un rivale nella specialità che per anni è stato Marcel a dominare. Un possibile rivale potrebbe essere il russo Aleksandr Khoroshilov, che qui l’anno scorso dominò ma è reduce da troppi errori che ne stanno pesantemente condizionando la stagione attuale.
Poi naturalmente ci sono gli azzurri, anche se purtroppo le ultime notizie non sono certamente molto buone. Giuliano Razzoli si è rotto il crociato del ginocchio sinistro dopo poche porte a Kitzbuhel e per lui la stagione è finita; non sta benissimo nemmeno Stefano Gross e questo è un vero peccato, dal momento che il trentino sulla Planai è già stato due volte secondo in carriera e poteva essere uno dei favoriti, subito dopo i due fenomeni. Puntiamo allora su Manfred Moelgg e Patrick Thaler, entrambi buoni protagonisti domenica, in particolare quest’ultimo che con una eccezionale seconda manche è risalito dal quattordicesimo al quinto posto con una rimonta inferiore solo a quella di Kristoffersen. (Mauro Mantegazza)