Si è conclusa sul risultato di zero a zero la sfida del Luigi Ferraris tra Genoa e Fiorentina. Abbiamo assistito ad una bella partita, molto combattuta sul piano fisico e ricca di occasioni che hanno regalato davvero tante emozioni. Protagonisti i due portieri, Tatarusan per i viola e Perin per il grifone, bravissimo a respingere la sassata finale di Alonso.
Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della partita non si sblocca il risultato tra Genoa e Fiorentina. Partita molto intensa e combattuta, con i viola che negli ultimi frangenti di gioco sembrano aver acquisito maggiore consapevolezza. Il grifone però si rende pericoloso al settantaseiesimo con Dzemaili che, favorito da rimpallo, si trova il pallone dal limite e calcia verso la porta: tentativo pessimo da parte del centrocampista dei liguri e sfera nettamente fuori. Poco fa ultimo cambio per la Fiorentina con Alonso che ha preso il posto di Pasqual.
E’ cominciata da oltre dieci minuti di gioco la ripresa di Genoa e Fiorentina, con il risultato sempre fermo sullo zero a zero. Durante l’intervallo i due allenatori non hanno effettuato cambi, ma poco fa Sousa ha inserito l’ex Tino Costa al posto di Ilicic e Kalinic. Gioco abbastanza spezzettato in questa prima fase del secondo tempo, con il grifone che comunque cerca di fare la partita.
Si è chiuso sul risultato di zero a zero il primo tempo del Luigi Ferraris tra Genoa e Fiorentina. Abbiamo assistito ad una bella partita, tra due squadre che si stanno affrontando a viso aperto. Non tante occasioni per il grifone che comunque sta continuando a macinare gioco, costringendo la compagine toscana ad una partita prevalentemente difensiva. Ottima prestazione da parte di entrambi i reparti arretrati, ci attende sicuramente una ripresa scoppiettante.
Quando siamo giunti oltre la prima mezzora della partita, il risultato tra Genoa e Fiorentina è sempre fermo sullo zero a zero. Bella partita al Luigi Ferraris dove le due squadre si stanno affrontando a viso aperto. Il grifone prende spesso iniziativa con Suso, il quale prova ad imbeccare gli inserimenti di Pavoletti nell’area avversaria. I toscani si affidano alla velocità di Bernardeschi e l’imprevedibilità di Mauro Zarate che sta creando non pochi problemi alla difesa di casa. Tanta intensità e aggressività, regge l’equilibrio.
E’ cominciata da oltre dieci minuti di gioco la sfida del Luigi Ferraris tra il Genoa e la Fiorentina, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Partenza sprint da parte di entrambe le squadre, con i padroni di casa che guadagnano due calci d’angolo nelle prime battute, creando qualche apprensione alla retroguardia toscana. Gli ospiti reagiscono immediatamente con una iniziativa di Zarate, il cui cross teso beffa Perin ma Ansaldi è prontissimo ad intercettare il pallone e ad allontanare.
Inizia Genoa-Fiorentina: a Marassi gara delicata per entrambe le squadre che sono chiamate a una vittoria per inseguire i rispettivi obiettivi. Vediamo le formazioni ufficiali: ultima partita in maglia Genoa per Diego Perotti che affianca Pavoletti e Suso nel tridente, per la Fiorentina titolari Babacar e il nuovo acquisto Mauro Zarate, va invece in panchina Cristian Tello. Calcio d’inizio alle ore 15. GENOA (4-3-3): Perin: Munoz, Burdisso, Izzo, Ansaldi; Rincon, Dzemaili, Laxalt; Perotti, Pavoletti, Suso. In panchina: Lamanna, Al. Donnarumma, De Maio, Cerci, Marchese, Diego Capel, Ntcham, Pandev, Lazovic, L. Rigoni, Tachtsidis. Allenatore: Gian Piero Gasperini. FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Matias Vecino, Borja Valero, Pasqual; Ilicic, M. Zarate; Babacar. In panchina: Sepe, Lezzerini, Gilberto, Tomovic, Tino Costa, Kalinic, Mati Fernandez, Blaszczykowski, Verdù, Tello, Marcos Alonso. Allenatore: Paulo Sousa
Genoa-Fiorentina inizia tra poco; andiamo allora a vedere come si era conclusa la partita di andata. Le due squadre arrivavano al Franchi con gli stessi punti in classifica: 3, frutto ovviamente di una vittoria e una sconfitta. La Fiorentina di Paulo Sousa, caduta la settimana prima sul campo del Torino, si era ampiamente riscattata quel giorno ed era uscita dalla sfida della terza giornata con una vittoria per 1-0. A decidere era stato Khouma El Babacar; oggi l’attaccante senegalese vede meno il campo perchè nel frattempo è esploso Nikola Kalinic. Il croato però è fermo a quota 10 gol da tempo; la Fiorentina ha bisogno dei suoi gol per sognare il terzo posto e restare in corsa per lo scudetto. Riuscirà invece il Genoa a risalire la china?
Genoa-Fiorentina si gioca tra poco per la ventiduesima giornata di campionato, I rossoblù hanno siglato ben trentaquattro gol in questa prima parte di stagione, nove gol sono arrivati tra il 75′ ed il 90′. Ventisette, invece, i gol incassati: ben nove sono arrivati tra il 30′ ed il 45′, solo uno nei primi quindici minuti del match. Il numero totale di attacchi è di quattrocentonove, centonovantotto invece i tiri totali con novantuno nello specchio di porta. La Fiorentina di mister Sousa, invece, ha realizzato la bellezza di trentanove gol: otto sono stati siglati tra il 75′ ed il 90′. Ventuno invece i gol subiti: otto sono stati incassati tra il 75′ ed il 90′. I tiri totali del club viola sono stati duecentotrentadue, di cui centosei in porta mentre gli attacchi totali sono stati quattrocentotrentatré.
E’ Piero Giacomelli di Trieste l’arbitro cui è affidata Genoa-Fiorentina, partita valida per la terza giornata di ritorno che si gioca a Marassi alle ore 15. Suoi assistenti sono Longo e Galloni. Quarto uomo: Tonolini. Arbitri di porta: Irrati e Pasqua. Il direttore di gara in questo campionato ha diretto complessivamente 9 incontri esibendo ventisette cartellini gialli e due doppie ammonizioni. In questa stagione 2015/2016 ha arbitrato il Genoa per una volta, nella sconfitta per 1-0 a San Siro, mentre mai i viola. In totale con i rossoblu sono sette i precedenti: 1 vittoria, 4 pareggi e 2 sconfitte con ventuno cartellini subiti (20 gialli e 1 doppio giallo) e diciassette per gli avversari (15 ammonizioni e due doppie ammonizioni). Due i rigori a favore e due quelli contro.
, diretta dall’arbitro Piero Giacomelli, si gioca domenica 31 gennaio alle ore 15.00 e sarà una classica della Serie A 2015-2016, giunta alla ventiduesima giornata, tra due formazioni chiamate a rincorrere obiettivi diametralmente opposti. A cavallo delle festività natalizie i grifoni erano precipitati in una crisi profonda, che li aveva visti incappare in ben cinque sconfitte consecutive.
Difficoltà superata con sette punti ottenuti dai rossoblu nelle ultime tre partite, che mantengono comunque ancora la squadra di Gasperini al quartultimo posto, seppur con la più rassicurante distanza di cinque punti sul Carpi. La Fiorentina invece dopo essersi staccata dal duo di testa battendo il Torino in casa ha perlomeno riavanzato la sua candidatura in chiave terzo posto, forte anche del tris di nuovi innesti individuato sul mercato dalla società, composto da Tino Costa, Tello e Zarate.
I rinforzi richiesti da Paulo Sousa per provare ad essere competitivi fino a fine campionato nelle posizioni di vertice, dopo l’eccellente girone d’andata di cui la Fiorentina si è resa protagonista.
Dopo la sconfitta nel derby contro la Sampdoria, il Genoa si è scosso riuscendo a risalire dalle soglie della zona retrocessione fino a un più rassicurante +5 sul terzultimo posto. I grifoni hanno battuto fuori casa l’Atalanta per poi travolgere in casa un Palermo che pure arrivava al Ferraris motivato dal recente cambio di allenatore. A Verona contro l’Hellas la squadra di Gasperini ha sfiorato la terza vittoria consecutiva, facendosi raggiungere dalla rete di Pazzini dopo la magistrale punizione del vantaggio rossoblu calciata da Suso. La Fiorentina invece ha dovuto fare i conti con una doppia sconfitta contro Lazio e Milan che l’ha vista allontanarsi dal vertice della classifica occupato dal Napoli e, a stretto giro di distanza, dalla Juventus.
I gol di Ilicic e Gonzalo Rodriguez contro il Torino hanno avuto il sapore della liberazione per una squadra che non vuole assolutamente dilapidare il patrimonio accumulato con mille sacrifici nel corso del girone d’andata. All’andata fu un gol di Babacar a regalare i tre punti ai viola. L’anno scorso, il 31 gennaio del 2015, Genoa-Fiorentina terminò in pareggio, uno a uno con autogol del portiere dei toscani, Tatarusanu, rimontato da una rete di Gonzalo Rodriguez. Al 1 settembre del 2013 risale l’ultimo successo viola al Ferraris, un dilagante cinque a due con gol di Aquilani e doppiette di Mario Gomez e Giuseppe Rossi.
Il Genoa invece non batte la Fiorentina in casa dal 28 ottobre del 2009. A Palladino per i rossoblu rispose Marchionni per i viola, ma Mesto regalò definitivamente i tre punti ai grifoni. Vedremo se nel confronto di domenica ci sarà spazio per alcuni dei nuovi acquisti della squadra di Paulo Sousa. Molto atteso in particolare l’ex Barcellona Tello, chiamato a fare sognare i tifosi con le sue giocate dopo l’addio di Giuseppe Rossi, passato al Levante.
Nonostante il fattore campo avverso, i favori del pronostico dei bookmaker pendono, seppure lievemente, verso la Fiorentina, la cui vittoria esterna viene quotata 2.45 da Eurobet. GazzaBet propone a 3.35 il pareggio, mentre Betfair offre ad una quota di 3.15 l’affermazione interna della squadra di Gasperini.
Genoa-Fiorentina, domenica 31 gennaio alle ore 15.00, sarà visibile agli abbonati Sky in diretta tv sul canale 201 del boquet satellitare (Sky Sport 1 HD), e agli abbonati Mediaset Premium sul canale Premium Calcio 1 HD. Diretta streaming video disponibile per gli abbonati ad entrambi i pachetti, con un collegamento internet al sito skygo.sky.it per la piattaforma satellitare e sul sito play.mediasetpremium.it per il digitale terrestre (entrambi senza costi aggiuntivi, la partita in questo modo si potrà seguire su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone).
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