Uno dei match più entusiasmanti qi questa nona giornata di Serie A è stato sicuramente quello tra Cagliari e Fiorentina,a terminato per 5 a 3 a favore dei viola: pieno di colpi di scena e rimonte, la partita ha attraversato momenti molto intensi e spesso le due formazioni si sono trovate un equilibrio. A decidere il match sicuramente è stato Kalinic, il bomber viola autore di una fantastica tripletta che ha fatto tremare il SantElia. Il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, intervistato al termine della partita ha così commentato la prestazione dei suoi: Non è stato un match facile perché non abbiamo iniziato bene e abbiamo preso gol. Per questo è ancora importante la rimonta di questa squadra: è una cosa che ci può almeno mentalmente dare una spinta in più. Anche in questo siamo capaci, perché abbiamo giocatori di qualità. La continuità nel nostro gioco durante la partita non è stata sempre la stessa, però siamo consapevoli che in certe partite potevamo raccogliere punti in più anche avevamo una continuità diversa.
Cagliari-Fiorentina: una partita ricca di gol ed emozioni. In cui non sono mancate triplette (Kalinic), doppiette (Bernardeschi), un totale di 8 reti e tantissimi errori difensivi, da una parte e dall’altra. La Fiorentina è tornata a casa con il punteggio pieno e, considerando che i viola nelle ultime 9 partite di campionato lontane dal Franchi avevano ottenuto soltanto un successo, la vittoria di oggi ridà fiducia ad un ambiente scarico. A maggior ragione Paulo Sosa può esser soddisfatto per il ritorno nel tabellino dei marcatori di Kalinic, che in Serie A non era ancora riuscito a sbloccarsi: alla fine il croato è tornato a casa con il pallone sotto braccio, grazie alle tre reti rifilate al povero Storari. Rinasce anche Bernardeschi, che nelle scorse settimane era finito nel mirino della critica. Il tecnico portoghese deve però considerare il pericoloso calo d’intensità che la sua squadra ha mostrato a inizio ripresa. Non solo: Salcedo, Rodriguez e Astori hanno commesso diversi errori, soprattutto dagli sviluppi dei calci da fermo. Andiamo però con ordine. Al 1′ il Cagliari è già in vantaggio: sponda di Sau per Murru, traversone a premiare l’inserimento di Di Gennaro e incornata vincente del trequartista rossoblù a battere Tatarusanu da distanza ravvicinata. Poteva essere un colpo da ko per la Fiorentina, invece i viola sono riusciti a pareggiare al 19′ con Kalinic, bravo a spedire in rete un suggerimento proveniente dalla destra di Tello. Poco dopo, al 25′ Kalinic porta a spasso mezza difesa del Cagliari e serve a Bernardeschi il pallone del sorpasso; passano appena 6′ e lo stesso Bernardeschi cala il tris con un sinistro chirurgico dal limite dell’area. Prima dell’intervallo Kalinic segna un altro gol con bolide violentissimo che vale il 4-1 per i toscani. Nella ripresa il copione non cambia e il solito Tello regala a Kalinic l’assist per la tripletta. Partita chiusa? In teoria sul 5-1 una gara è virtualmente in cassaforte. Oggi i viola si sono però addormentati e il Cagliari è rientrato in partita con i gol di Capuano e Borriello, due gol fotocopia, di testa, dagli sviluppi di altrettanti corner. Analizzando le statistiche notiamo come la Fiorentina abbia meritato la vittoria, totalizzando 16 conclusioni complessive, di cui 8 nello specchio; il Cagliari si è fermato a 10 ma soltanto 5 volte Tatarusanu è stato chiamato in causa. Il possesso palla ha premiato la Fiorentina: 62,5% contro il 37,5% avversario.
Al termine di Cagliari-Fiorentina ecco quanto dichiarato a Premium Sport dal tecnico dei viola Paulo Sosa: “Più contento della prima vittoria in trasferta o deluso dal calo d’intensità? Sono molto più contento, non solo per il numero di gol ma per la qualità delle nostre reti e per la rimonta. A livello mentale questo ci dà una grande spinta. Il cambio di modulo? Il modulo non è importante, sono i giocatori che contano. Oggi abbiamo scelto bene, i miei ragazzi hanno dato velocità alla manovra in modo eccelso. Sono contento per Kalinic e Bernardeschi”.
Queste, invece, le parole di mister Massimo Rastelli (Cagliari) a Rai Sport: “Siamo partiti bene, poi ci siamo disuniti. Abbiamo smesso di giocare e la Fiorentina ci ha creato molti problemi. Abbiamo incassato quattro gol in quattro tiri in 20′. Nel secondo tempo abbiamo reagito ma oggi il Cagliari ha giocato meno di 10′”. (Federico Giuliani)
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