La gara Milan-Chiasso è terminata col risultato di 5-0 e ha visto i rossoneri avere tante alternative interessanti impegnate soprattutto nella ripresa. Dopo i gol siglati nella prima frazione di gioco infatti Vincenzo Montella ha inserito in campo i primavera Zucchetti, De Piano, Zanellato, La Ferrara, Guarnone, Pobega, Curto e Marchesi. Dall’altra parte invece abbiamo visto una squadra un po’ in difficoltà e che sicuramente ha dimostrato di essere di un’altra categoria. E’ così che Giuseppe Scienza è stato costretto a far ruotare i suoi uomini per dare comunque un senso dal punto di vista fisico a questo match per i suoi.
Siamo arrivati a dieci minuti dalla fine di Milan-Chiasso e il risultato è di 0-0. Vincenzo Montella ha dato spazio a diversi calciatori giovani che possano avere così alcune possibilità di giocare con i più grandi. Sono entrati infatti De Piano, Rauti e Zucchetti. Dall’altra parte invece il Chiasso ha fatto entrare Mujic e Urtic. L’occasione migliore del secondo tempo ce l’ha avutoa al settantatreesimo Jos+ Sosa con un tiro da fuori respinto con i pugni dal portiere del club sivzzero. Staremo a vedere se i rossoneri riusciranno a fare un altro gol e se ci saranno delle novità da qui alla fine della partita.
E’ iniziata la ripresa di Milan-Chiasso che è ancora sul risultato di 5-0. Sia Vincenzo Montella ha deciso di non effettuare dei cambi, mandando sul rettangolo verde gli stessi ventidue effettivi che alla fine della prima frazione di gioco avevano lasciato il campo. Montella ha deciso però di fare un esperimento che potrebbe essere molto importante dopo l’infortunio in nazionale di Riccardo Montolivo. Ha infatti spostato Suso davanti alla difesa, facendolo giocare da regista puro per vedere se potrebbe essere in grado di ricoprire quel ruolo. Vedremo come andrà la ripresa con questa grande novità.
Siamo arrivati all’intervallo della gara Milan-Chiasso e il risultato è di 5-0. Protagonista assoluto del primo tempo è stato Mbaye Niang con una rete e ben tre assist. Ha fatto molto bene anche Gianluca Lapadula con una doppietta. Le altre due reti le hanno messe a segno Andrea Poli e Luiz Adriano. Ci siamo trovati di fronte a un Milan che ha permesso a Vincenzo Montella di fare alcuni esperimenti, trovando anche delle risposte importanti da calciatori che magari fino a questo momento hanno giocato un po’ meno fino a questo momento o che magari erano reduci da problemi fisici. Dall’altra parte invece il Chiasso non ha mostrato forza fisica e tecnica in questa gara, dimostrandosi un po’ in difficoltà di fronte alla squadra avversaria evidentemente di un’altra categoria.
Si avvia alla mezz’ora di gioco e il risultato è di 4-0. I rossoneri hanno già dilagato contro una squadra di categoria inferiore, ma in un’amichevole che può dare comunque buone indicazioni. Intanto il primo segnale positivo arriva da Gianluca Lapadula, l’attaccante ex Pescara sta finalmente bene e ha segnato una bella doppietta in questi prima trenta minuti. Risposte anche da Mbaye Niang che ha servito due assist per i primi due gol, Lapadula e Poli, e poi segnato il terzo. Ma Niang non si è fermato qui, perchè ha servito dentro anche un grandissimo pallone per Luiz Adriano, autore della quinta rete. Il brasiliano è sembrato in buone condizioni fisiche, dimostrando di poter essere un utile rincalzo per Vincenzo Montella che fino a questo momento l’ha utilizzato ben poco.
iniziata da appena dieci minuti e il Milan ha subito imposto il suo gioco sulla squadra di Giuseppe Scienza con il risultato che è già di 1-0. Sono diversi i calciatori nell’undici titolare mandato in campo da Vincenzo Montella che hanno voglia di mettersi in mostra e stanno facendo di tutto per cercare di dare al tecnico campano possibilità di scelta. Tra questi c’è il terzino argentino Vangioni che finalmente ha trovato una condizione fisica accettabile e che è partito con un paio di cross fatti bene dalla sinistra nei primi minuti di gioco. La rete del vantaggio per i rossonero l’ha siglata Gianluca Lapadula attaccante arrivato dal Pescara nella sessione estiva di calciomercato che fino a questo momento ha trovato davvero poco spazio. L’attaccante è stato servito dentro da un bel tocco di Mbaye Niang e ha sorpreso il portiere avversario con un colpo di punta preciso che si è insaccato in rete.
Sta per cominciare: fra pochi minuti nella città elvetica del Canton Ticino prenderà il via la partita amichevole che il Milan di Vincenzo Montella disputa in occasione della sosta del campionato. Andiamo dunque a vedere la formazione ufficiale scelta dallallenatore rossonero: il Milan si schiera con un modulo 4-3-3 nel quale evidentemente ci sono diverse assenze, ma anche alcuni aspetti interessanti. Ad esempio Sosa in cabina di regia a centrocampo, ruolo che potrebbe ricoprire spesso nei prossimi mesi considerato linfortunio di Montolivo. In attacco occasione importante per Lapadula, che sarà la punta centrale con Luiz Adriano e Niang ai suoi fianchi, mentre Suso scala sulla linea dei centrocampisti. CHIASSO (5-3-2): Guatelli; Monighetti, Lurati, Ivic, Urtic, Delli Carri; Regazzoni, Simic, Milosavljevic; Mujic; Susnjar. A disposizione: Bellante, Rauti, Jakovlevs, Kandiah, Palma, Lagrotteria, Reymond, Abedini, Vergine. Allenatore: Giuseppe Scienza. MILAN (4-3-3): Gabriel; Abate, Paletta, Ely, Vangioni; Poli, Sosa, Suso; Luiz Adriano, Lapadula, Niang. A disposizione: Guarnone, Curto, Zucchetti, De Piano, Marchesi, Pobega, Zanellato, La Ferrara. Allenatore: Vincenzo Montella.
Conosciamo meglio il Chiasso, avversario del Milan nellamichevole che le due squadre disputano oggi pomeriggio. La formazione svizzera ha iniziato male il suo campionato di Challenge League: ha vinto una partita pareggiandone 3 nelle prime dieci giornate, e i suoi 6 punti per il momento lo relegano al decimo posto in classifica. I gol realizzati sono 8, quelli subiti 16; Giuseppe Scienza dovrà lavorare molto sulla fase difensiva. La soddisfazione è arrivata dalla Coppa Svizzera, dove il Chiasso ha superato i primi due turni (3-0 al Dulliken, 1-0 al Wohlen) e a fine mese giocherà gli ottavi di finale contro il Winterthur. Il suo cannoniere principe è Deniz Mujic, autore di 4 gol nelle 9 partite stagionali giocate; nel palmarès non figurano titoli e trofei ma ci sono ben 28 partecipazioni al massimo campionato elvetico. Peccato che lultima risalga alla stagione 1992-1993: allora il Chiasso arrivò penultimo al termine della stagione regolare e fu poi quinto nel girone B dei playout. Da allora cerca una difficile risalita; un primo passo è arrivato nel 2010 con la promozione in Challenge League, ma da allora i rossoblu non sono andati oltre il sesto posto (nel 2013). Giuseppe Scienza, ex centrocampista di Torinio, Reggiana e Piacenza (tra le altre) come allenatore aveva raggiunto la Serie B con il Brescia (venendo però esonerato a dicembre); è arrivato sesto in Lega Pro con la Feralpisalò mentre in Seconda Divisione (quando ancora esisteva) ha condotto il Legnano alla finale playoff (persa contro lo Spezia). Ha preso il posto di Giancarlo Camolese, che nellottobre 2015 era subentrato allesonerato Marco Schalibaum.
Inizia tra poco Milan-Chiasso, una partita in cui Vincenzo Montella non potrà disporre dei giocatori partiti per gli impegni delle rispettive nazionali. Vediamoli nel dettaglio: continua a essere ampia – non succedeva da tempo – la pattuglia rossonera che ingrossa le fila dellItalia. Si compone di Gianluigi Donnarumma e Alessio Romagnoli, di Mattia De Sciglio e Riccardo Montolivo oltre a Giacomo Bonaventura; con lUnder 21 è partito Davide Calabria, mentre il terzo portiere Alessandro Plizzari e leroe del momento Manuel Locatelli (bellissimo il primo gol in Serie A, realizzato sei giorni fa) sono con lUnder 19. Tra gli stranieri, Mario Pasalic gioca con la Croazia Under 21; Juraj Kucka è come al solito con la Slovacchia, oggi giocherà contro la Slovenia e avrà poi limpegno contro la Scozia per le qualificazioni al Mondiale 2018. Gioca poco nel Milan Keisuke Honda, ma è ancora un elemento cardine della nazionale giapponese: dopo la partita contro liraq, il numero 10 rossonero sarà impegnato contro lAustralia. Saranno invece uno di fronte allaltro Gustavo Gomez e Carlos Bacca: ad Asuncion si gioca Paraguay-Colombia, partita interessantissima nel girone sudamericano di qualificazione al Mondiale.
Lamichevole Milan-Chiasso che si gioca oggi ha un precedente: tre anni fa, precisamente il 7 settembre 2013, le due squadre si erano sfidate sempre in questo stadio e sempre sfruttando la sosta dei campionati (allora però era la prima della stagione). Per tutti i tifosi del Milan quellamichevole aveva significato una sola cosa: il ritorno di Kakà, che proprio quel giorno aveva vestito nuovamente, a più di quattro anni dallultima volta, la maglia rossonera rientrando da quattro stagioni in chiaroscuro con il Real Madrid. Il brasiliano era partito titolare come trequartista, sostituito poi da un giovanissimo Niang; la partita si era conclusa con il risultato di 4-0 a favore del Milan, in virtù dei gol realizzati da Antonio Nocerino, Matias Silvestre, Robinho e Riccardo Saponara. La curiosità? Se guardiamo ai giocatori scesi in campo quel giorno, solo lattaccante francese e Andrea Poli militano ancora nel Milan, a conferma di quanto la formazione rossonera sia cambiata in soli tre anni. Della partita aveva fatto parte anche lex Gianluca Zambrotta (107 partite e 2 gol con il Milan), che in quella stagione aveva militato nel Chiasso parallelamente al suo ruolo di vice-allenatore, diventando poi capo-allenatore e salvando la squadra svizzera.
unamichevole che, in programma alle ore 16 di sabato 8 ottobre presso lo Stadio cittadino Riva IV, si inserisce nel panorama dei giorni dedicati agli impegni delle nazionali. Il Milan, reduce dalla vittoria in rimonta contro il Sassuolo, prepara in questo modo il prossimo test di campionato che lo vedrà impegnato sul campo del Chievo; il Chiasso, squadra che fa parte della Challenge League (la Serie B svizzera) ed è allenata da Giuseppe Scienza, alla ripresa del campionato andrà a giocare contro il Winterthur.
Al momento gli elvetici occupano la decima posizione in classifica; nelle dieci giornate di campionato hanno vinto soltanto una volta (in trasferta sul campo del Wohlen) e sono dunque un test piuttosto abbordabile per il Milan che, in assenza dei tanti nazionali, dovrà provare a mettere in ritmo quei giocatori che finora hanno visto poco il campo ma sanno di dover farsi trovare pronti se e quando Vincenzo Montella li chiamerà in causa.
A questo proposito il Milan che gioca a Chiasso si presenta a ranghi ridottissimi: in porta agirà Gabriel, che avrà davanti a sè la linea difensiva composta da Abate e Vangioni come terzini, mentre in mezzo dovrebbero giocare Rodrigo Ely e Paletta. In mezzo al campo mancano in tanti: Montella darà fiducia a José Sosa nel ruolo di regista, come mezzala destra potrebbe giocare Poli mentre dallaltra parte, vista lindisponibilità di Bertolacci, sarà dato campo a un giovane della Primavera che potrebbe essere Niccolò Zanellato, già affacciatosi alla prima squadra. Suso giocherà come esterno a destra; Luiz Adriano si candida a una maglia come laterale dallaltra parte, in mezzo campo per Lapadula.
Nel Chiasso si gioca con il modulo ad albero di Natale e dovrebbe esserci spazio per le riserve: in porta giocherà Bellante con Ivic da terzino destro e Kandiah da terzino sinistro, in mezzo invece agirà Samuel Delli Carri in coppia con Kaufmann. A centrocampo il riferimento davanti alla difesa sarà Milosavljevic; Giuseppe Palma e Abedini potrebbero essere i due giocatori a supporto in qualità di mezzali, mentre davanti a loro ci saranno capitan Regazzoni e Veljko Simic. Davanti a tutti la prima punta sarà Mujic.
Gabriel; Abate, Paletta, Rodrigo Ely, Vangioni; A. Poli, José Sosa, Zanellato; Suso, Lapadula, Luiz Adriano. Allenatore: Vincenzo Montella
Bellante; Ivic, Kaufmann, S. Delli Carri, Kandiah; G. Palma, Milosavljevic, Abedini; Regazzoni, V. Simic; Mujic. Allenatore: Giuseppe Scienza
Per le due squadre naturalmente il risultato in sè conterà poco; sarà poco più di una sgambata, ovviamente per il Chiasso si tratta di unamichevole di prestigio mentre per il Milan sarà un modo per provare soluzioni nuove e magari provare a sistemare una difesa che sembrava aver trovato la quadratura del cerchio, prima dei tre gol incassati contro il Sassuolo che hanno rappresentato un deciso passo indietro.
Lamichevole Milan-Chiasso non dovrebbe essere trasmessa in diretta tv; le possibilità sono Milan Tv (il canale ufficiale del mondo rossonero) o Mediaset Italia 2, ma sembra che in nessuno dei due casi ci sarà la possibilità delle immagini, nemmeno in diretta streaming video. Sui canali ufficiali delle due squadre, in particolare gli account Facebook e Twitter, saranno forniti comunque informazioni utili sullesito della sfida.