Brasile-Argentina termina 3-0 a Belo Horizonte, una vittoria schiacciante e senza discussioni della capolista del girone sudamericano di qualificazione a Russia 2018. Nel finale il Brasile ha sfiorato più volte anche il poker, con lo scatenato Neymar e poi con il neo entrato Firmino, in campo con Douglas Costa per l’ultimo spezzone di Superclasico. Un KO pesante per l’Argentina di Bauza, che al momento sarebbe clamorosamente fuori dal Mondiale in virtù di un sesto posto in classifica insidiato peraltro dal Paraguay e dal Perù. Urge un cambio di rotta totale per Messu & co, che stanno collezionando brutte figure e sembrano non essersi ripresi ancora dopo la delusione della Copa America persa in estate.
Brasile-Argentina è sul 3-0 quando siamo entrati negli ultimi minuti di gioco a Belo Horizonte e i padroni di casa sono in completo dominio del match, sostenuti dall’entusiasmo incredibile del Mineirão! A chiudere ogni discorso, dopo un avvio di ripresa nettamente favorevole ai verdeoro, è stato Paulinho: il centrocampista del Guangzhou Evergrande ha insaccato da distanza ravvicinata, al 59, su assist prezioso in scivolata di Renato Augusto, vanificando i tentativi di rimonta dell’Albiceleste. Il rischio-goleada è dietro l’angolo per l’Argentina, irrisa dai dribbling esagerati dei giocolieri di Tite! Falli, calcioni e tanta tensione ora in campo ma c’è ben poco da fare per gli ospiti, letteralmente surclassati stanotte dai verdeoro… Per Messi solo una punizione, al minuto 70, ben parata da Alisson; quasi non pervenuto Higuain, assente di lusso di questo Superclasico. Sostituito Di Maria, che ha lasciato il suo posto a Angelo Correa.
ripartita con il primo cambio da parte del ct dell’Albiceleste: fuori Enzo Perez, dentro il Kun Aguero, per un quadrato magico di livello incredibile con Messi, Huguain e Di Maria! La prima grande occasione della ripresa però è stata per il Brasile: azione travolgente in allungo di Neymar, che lascia sul posto diversi avversari e serve a Gabriel Jesus il pallone del tris. Sprecato dal compagno, con una deviazione ravvicinata che finisce sul fondo. Sfida totalmente aperta anche tatticamente ora, con l’Argentina sbilanciata per cercare di riaprire il discorso-punteggio e i padroni di casa ingolositi dagli spazi che si aprono davanti a Romero. La sensazione, per come giocano le due squadre, è che questa partita non finirà con il punteggio di 2-0 e potremo assistere ad altri gol!
Brasile-Argentina 2-0 a fine primo tempo al Mineirão, la perla di Coutinho ed il sigillo di Neymar in extremis per il momento condannano l’Argentina ad una sconfitta bruciante e preoccupante per i risvolti di classifica. L’Albiceleste, accelerazioni isolate di Messi a parte, non è mai riuscita a trovare il ritmo giusto per impensierire o mettere in difficoltà i brasiliani. Nel finale solo un tiro-cross di Emanuel Mas – in sganciamento offensivo – sul quale però non è arrivato Higuain e pochissimo altro a referto. Il Brasile ne ha approfittato con il suo numero 10, che allo scadere della prima frazione si è involato tutto solo verso Sergio Romero: assist di Gabriel Jesus, movimento in profondità e destro a superare il portiere. Un gol pesante quello di Neymar, che come detto compromette e non poco la situazione della nazionale di Bauza. Ci sarà bisogno di un miracolo nella ripresa per Messi & co, per riaccendere la speranza!
Brasile-Argentina 1-0 a Belo Horizonte, dopo mezzora di gioco si è sbloccata la situazione nel big match del girone sudamericano di qualificazione a Russia 2018! Gol eccezionale di Coutinho, con classico movimento a rientrare dalla fascia sinistra e destro imparabile all’incrocio dei pali. Continua a rischiare pesantemente però la squadra verdeoro, con Fernandinho che non tiene Messi e rischia la seconda sanzione: il numero 10 albiceleste salta regolarmente il mediano del City, che lo stende con altrettanta costanza. E’ certamente una delle chiavi del match. Poco prima del sigillo di Coutinho, invece, gran drop di Biglia, intercettato con un grande intervento da Alisson, vincitore del derby virtuale tra il centrocampista della Lazio e il portiere (di riserva) della Roma. Ma ora la sfida è clamorosamente on fire! Con una sconfitta l’Argentina vede la sua corsa verso il Mondiale a dir poco complicata. Se non già compromessa…
iniziata su ritmi piuttosto bassi, con il Brasile a cercare di condurre il gioco e con i due singoli più attesi subito in evidenza, pur senza giocate incredibili: tentativo di imbeccata centrale di Neymar per Gabriel Jesus, chiuso dalla difesa argentina; doppia azione personale di Messi, fermato due volte con il fallo da Fernandinho, subito ammonito. Non esattamente un avvio tranquillizzante per Tite, che dovrà cambiare marcatore per il fenomeno del Barça, per evitare di restare in 10 uomini… Nessun tiro in porta degno di nota comunque per il momento, tanti fischi da parte dell’arbitro Julio Bascuñan e match che si deve ancora accendere a livello di emozioni “offensive”. E il Pipita Higuain praticamente ancora non ha toccato palla…
Brasile e Argentina sono due nazionali che hanno costruito la storia del calcio mondiale, perciò non deve sorprendere la quantità e limportanza dei testa a testa che lo storico è in grado di offrirci alla vigilia di questo match per le qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018: dal 1916 al 2015 sono più di 50 i precedenti tra le due compagini questa notte in campo a Belo Horizonte. Lultimo risultato risale al girone di qualificazioni dei mondiali del 14 novembre 2015 quando lesito al termine dei 90 minuti regolamentari si attestò sull 1 a 1 grazie alle reti di Lucas Lima per i verdeoro e di Lavezzi per la Seleccion. Lultimo match che però si è svolto in casa del Brasile è dello scorso settembre 2012 quando in occasione di un amichevole, i padroni di casa si affermarono per 2 a 1 grazie alle reti di Paulinho e Neymar (su rigore) alle quali rispose per la formazione argentina solo Juan Martinez.
Il match di questa sera tra Brasile e Argentina, impegnate a giocarsi la qualificazione continentale per i prossimo mondiali di Calcio 2018 di Russia, vede un terzo protagonista, ovvero lo Stadio Mineirao di Belo Horizonte, scenario della partita di questa sera. Un campo in realtà molto amaro per la nazionale verderoro che non ha ancora completamente superato il ricordo di quel terribile pomeriggio dell8 luglio 2014: nella semifinale dei Mondiali 2014 di Rio de Janeiro, la nazionale brasiliana fu infatti sconfitta per 7 a 1 dalla Germania di Joachim Low. La sconfitta fu tale che, oltre che segnare un nuovo record negativo, lo stesso tecnico di allora della nazionale di casa chiese pubblicamente scusa a tutto il popolo brasiliano. Il ct. del Brasile Tite a proposito aveva affermato qualche giorno fa: Ovviamente tornare qua è toccante per tutti noi, anche chi non ha giocato. Ma dobbiamo saper affrontare ogni situazione. Sono passati due anni e siamo in un periodo diverso.
Dall’arbitro Julio Bascunan (Cile) è la partita in programma per oggi venerdi 11 novembre 2016 alle ore 00.45 (secondo il fuso italiano, 21.45 orario locale) alo Stadio Minerao di Belo Horizonte per le qualificazioni ai Mondiali di calcio 2018 di Russia. La partita di questa notte, che costringerà tutti gli appassionati a una brusca levataccia è chiaramente una sfida immortale e che potrebbe rivelarsi anche decisiva per il cammino delle due big del calcio mondiale verso i prossimi mondiali. La Seleccion di Lionel Messi e Sergio Aguero non è partita nel modo giusto e si trova ora a dover recuperare il terreno perduto. La squadra si trova al quinto posto in coabitazione con il Cile e per qualificarsi direttamente al campionato del Mondo senza passare per gli spareggi dovrà agguantare almeno la quarta piazza. Il Brasile dal canto suo ha tratto beneficio dalla vittoria della medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. I verdeoro infatti navigano al primo posto in solitaria, con un punto di vantaggio sull’Uruguay, secondo, e cinque punti sulla zona spareggio.
Nell’analizzare le possibili sfaccettature che potrebbe assumere la gara è indispensabile conoscere le formazioni che metteranno piede in campo fin dal primo minuto di gioco. Il Brasile del tecnico Adenor Leonardo Bacchi schiererà in porta il romanista Alisson, protetto dai quattro difensori: Dani Alves come terzino destro, Filipe Luis come terzino sinistro, Joao Miranda e Marquinhos da difensori centrali.
Nel centrocampo a tre il mediano di rottura sarà l’ex del Bayer Leverkusen, Renato Augusto, mentre al suo fianco smisteranno palloni e forniranno assist Fernandinho del Manchester City e l’ex Tottenham Paulinho. Nel tridente d’attacco l’esterno destro sarà Willian, attaccante del Chelsea, mentre sul versante opposto si cimenterà il fenomeno del Barcellona, Neymar Junior. I due daranno appoggio al centravanti del Manchester City, Gabriel Jesus.
L’Argentina guidata dal commissario tecnico Edgardo Bauza risponderà con Sergio Romero fra i pali, il quale verrà aiutato nell’impedire agli avversari di segnare dal terzino destro Gabriel Mercado, dai due difendenti centrali Martin Demichelis e Mateo Musacchio e dal terzino sinistro Marcos Rojo. A centrocampo invece i due mediani saranno Javier Mascherano del Barcellona e l’interista Ever Banega, uno dei migliori in questo inizio di stagione della compagine milanese. Proseguendo a rapidi passi verso il reparto avanzato incontriamo Lionel Messi che partirà largo sulla destra; sulla corsia opposta andrà a puntare i difensori nell’uno contro uno il fenomeno del Paris Saint-Germain, Angel Di Maria. Al centro della trequarti il Kun Sergio Aguero coordinerà le manovre offensive e dialogherà con il centravanti della Juventus, Gonzalo Higuain.
Senza dubbio è un match particolare come già ricordato in precedenza ed è una di quelle partite che va al di là di ogni tipo di pronostico. Il Brasile si affiderà soprattutto alla fantasia di Neymar e alla sua facilità nel saltare l’uomo e nel creare la superiorità numerica. Allo stesso modo il suo compagno di club nel Barcellona, Lionel Messi, sarà la fonte d’ispirazione dell’Argentina assieme al Kun Sergio Aguero, i quali tenteranno di servire Gonzalo Higuain con palloni da spingere in rete. Se la gara non dovesse sbloccarsi nelle fasi iniziali, e incanalarsi sui binari del pareggio, potrebbero rivelarsi decisivi i calci piazzati: un calcio di punizione di Messi o Neymar potrebbe aprire le danze e rendere ancor più bella e affascinante la sfida tra due nazionali fortissime e affamate.
Ricordiamo che il match tra Brasile e Argentina sarà visibile in diretta tv a partire dalle ore 00.45 di venerdi notte esclusivamente sulla piattaforma satellitare Sky: la partita sarà dunque disponibile per tutti gli abbonati che accenderanno la pay per view sui canali SportMixHD (canale 106) e SkySport3 HD (canale 203). Sarà inoltre possibile seguire il match per le qualificazioni ai mondiali di Russia 2018 anche in diretta streaming video tramite lapplicazione SkyGo, riservata ai soli abbonati.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE