Tempo scaduto all’Arena Garibaldi, il Pisa cade in casa con la vittoria esterna del Perugia che si impone per 1 a 0. Nelle battute conclusive del match i padroni di casa vanno anche in gol con il tap-in vincente di Lisuzzo sulla respinta di Rosati alla conclusione di Del Fabro, ma l’arbitro non convalida per il fallo in attacco di Longhi. Nel recupero non succede molto altro di significativo, al termine del quinto minuto di extra-time l’arbitro Saia fischia tre volte e manda tutti sotto la doccia, grazie soddisfazione per il tecnico di Bucchi che batte il collega Gattuso, lo scorso anno i due si erano già affrontati nei playoff di Lega Pro in occasione di Pisa-Maceratese, in quell’occasione ebbero la meglio i toscani mentre oggi sono stati gli umbri a prevalere.
Quando mancano solamente cinque minuti al novantesimo il Perugia è sempre in vantaggio sul Pisa per 1 a 0. Continuano a scarseggiare le emozioni all’Arena Garibaldi con la formazione di Bucchi che pensa esclusivamente a difendere con l’obiettivo di portare a casa i tre punti. Al 68′ altra iniziativa interessante di Verna per Longhi che entra in area ma litiga col pallone trascinandoselo sul fondo, sfuma così l’opportunità per i padroni di casa di pareggiare i conti. Nel frattempo Gattuso si fa prendere troppo dal nervosismo e al 75′ viene allontanato dalla panchina dall’arbitro Saia per le eccessive proteste in merito alle decisioni del direttore di gara. Al 79′ gli ospiti tornano in avanti con Di Chiara che va al cross per Monaco, il numero 6 del Perugia manca l’impatto con la sfera da posizione piuttosto invitante.
Al venticinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Pisa-Perugia vede sempre gli ospiti avanti 1 a 0. In questa ripresa non sta succedendo granché, e anche la prima frazione di gioco era stata piuttosto avara di emozioni, gara non proprio indimenticabile all’Arena Garibaldi caratterizzata da ritmi bassi e campo pesante a causa della pioggia che continua a cadere incessantemente senza soluzione di continuità. Al 58′ Verna va alla conclusione, tiro ribattuto dalla difesa avversaria con i padroni di casa che chiedono un tocco di mano inesistente secondo l’arbitro Saia. Al 63′ Di Tacchio prova a inquadrare la porta ma la sua mira è assolutamente insufficiente, quattro minuti più tardi Belmonte sale sulla fascia destra e mette il pallone al centro dell’area di rigore dove Lisuzzo intercetta la sfera e consente a Ujkani di recuperarlo evitando così il calcio d’angolo.
Al decimo minuto del secondo tempo il punteggio di Pisa-Perugia vede sempre la formazione ospite avanti per 1 a 0. La prima frazione di gioco si è chiusa senza sussulti con i rispettivi portieri che non hanno avuto modo di testare i propri riflessi. A inizio ripresa Gattuso corre ai ripari e inserisce Cani al posto di Avogadri, padroni di casa a trazione anteriore nel tentativo di riportare il risultato in parità. Al 48′ Di Chiara batte malissimo un calcio di punizione per il Perugia, la difesa del Pisa sgombra l’area di rigore senza patemi d’animo. Al 51′ Guberti dal limite dell’area prova a inquadrare la porta di Ujkani con un destro a giro che sfiora l’incrocio dei pali, il pallone termina così sul fondo. Un minuto più tardi Gattuso spende il suo secondo cambio, Sanseverino si accomoda in panchina per lasciare il posto a Di Tacchio.
Quando mancano solamente cinque minuti all’intervallo resiste il vantaggio del Perugia sul Pisa, punteggio sempre di 1 a 0 in favore degli uomini di Bucchi. Pioggia padrona del campo molto pesante e che impedisce a entrambe le squadre di creare gioco in maniera fluida. Gli ospiti difendono il vantaggio senza troppi affanni, i padroni di casa non riescono a costruire occasioni da gol degne di nota se non al 37′ quando Varela prova a ripartire in contropiede sulla fascia sinistra ma viene contenuto alla perfezione da Belmonte che lo ferma sottraendogli il pallone senza commettere fallo e interrompendo così la ripartenza del Pisa che anche oggi conferma di avere grossi problemi a trovare la porta avversaria.
Al venticinquesimo minuto del primo tempo il punteggio di Pisa-Perugia vede la squadra di Bucchi avanti per 1 a 0. Con l’avanzare dei minuti la formazione umbra prende sempre più le misure a quella di casa e al 18′ Nicastro porta meritatamente in vantaggio gli ospiti, velo di Di Carmine per il numero 21 di Bucchi che batte Ujkani e firma la rete dell’1 a 0 per il Perugia. Gattuso non è certamente soddisfatto della prestazione dei suoi e dalla panchina si agita per cercare di scuotere la squadra. Al 21′ Sanseverino è il destinatario di un lancio lungo completamente fuori misura che termina mestamente sul fondo, Pisa che finora non ha prodotto nessun pericolo dalle parti di Rosati con la difesa del Perugia che è schierata molto bene nella propria metà campo e non concede spazi e occasioni agli avversari.
All’Arena Garibaldi è iniziato da circa dieci minuti l’incontro valido per la 13^ giornata di Serie B 2016-2017 tra i padroni di casa del Pisa e gli ospiti del Perugia, finora il punteggio rimane sullo 0-0. Partita caratterizzata dalla pioggia battente che da stamattina non sta concedendo tregua e ha reso il terreno di gioco piuttosto pesante, non sarà facile per i giocatori delle due squadre far girare agevolmente il pallone. Al 3′ primo tentativo da parte degli uomini di Gattuso, Varela pesca Golubovic con un cross ma il numero 24 del Pisa sbaglia il controllo e regala la rimessa dal fondo agli avversari. Un minuto più tardi altra azione offensiva dei padroni di casa, Avogadri va al cross senza trovare compagni, Belmonte si disimpegna bene pulendo l’area di rigore del Perugia.
E’ quasi tutto pronto per l’inizio del match tra Pisa-Perugia, match valido per il tredicesimo turno del campionato cadetto. I toscani vogliono agganciare la parte sinistra della classifica, l’ostacolo è rappresentato dalla formazione umbra che si trova al momento in piena zona promozione. Le due squadre hanno concluso la fase di riscaldamento, nel frattemo i due tecnici hanno comunicato le loro scelte con le formazioni ufficiali. Andiamo subito a leggerle, cominciando dagli undici titolari dei padroni di casa. Pisa: Ujkani, Avogadri, Del Fabro, Lisuzzo, Longhi, Golubovic, Verna, Lazzari, Sanseverino, Lores Varela, Montella. Perugia: Rosati, Belmonte, Mancini, Monaco, Di Chiara, Brighi, Zebli, Dezi, Nicastro, Di Carmine, Guberti.
Mette di fronte due squadre che vivono un momento diverso. Il grifone se si esclude la penultima partita, dove ha perso, ha raccolto una serie di risultati positivi. I nerazzurri invece hanno inanellato una serie di tre pareggi consecutivi che erano stati preceduti da due ko, si cerca ovviamente una vittoria. Il Perugia di Christian Bucchi fa girare molto di più il pallone con una media di palle giocate a partita che sono 480 a 545 con una percentuale di passaggi riusciti che è 58.7% a 64.1%. La squadra ospite è anche più efficace sotto porta con le conclusioni che sono di media a partita 9 a 13, in porta 3 a 4. Il Pisa offre un gioco particolarmente difensivo che tende più a distruggere quello altrui che altro. C’è anche da dire però che i ragazzi di Gennaro Ivan Gattuso vivono un momento molto difficile e che al momento sul campo non riescono a far vedere tutte le loro caratteristiche. Lo dimostra anche il fatto che l’indice di pericolosità offensiva vede i toscani all’ultima posizione con il 30.4% rispetto al 45.4% dei loro avversari. La sfida ci dirà se la squadra di casa potrà ritrovare un successo o se gli ospiti continueranno a fare bene.
Si annuncia una partita ricca di storia e tradizione visto il calibro delle due formazioni, protagoniste in questa stagione della serie B. Se controlliamo i testa a testa precedenti tra le due compagini oggi protagoniste al Romeo Anconetani troviamo ben 9 risultati utili, tutti registrati nel campionato di Lega Pro e in Coppa Italia di categoria, tra cui si contano 5 vittorie del Pisa, 2 quelle dei grifoni umbri. I ragazzi di Gattuso vorranno questo pomeriggio continuare la tradizione positiva, anche perché in casa i toscani hanno perso solo una volta col Perugia, vincendo tutte le altre sfide. Lultimo testa a testa tra Pisa e Perugia si è svolta proprio tra le mura della formazione toscana, registrato nello scorso 16 febbraio 2014, quale 24^ giornata del Campionato di Lega Pro e dove i padroni di casa grazie alle reti di Napoli e e Arma fermarono il risultato sull 2 a 1 (a poco false la rete di Mazzeo per i colori umbri). Il Perugia torna in trasferta sperando che lultima vittoria ottenuta per 4 a 1 contro il Vicenza abbia avviato una nuova serie di risultati positivi, mentre i toscani di Gattuso rimangono ancora in cerca del quarto successo stagionale.
Si avvicina, nellattesa del match andiamo a rileggere alcune recenti dichiarazioni da parte degli allenatori di queste due formazioni. Anche dopo il pareggio di Salerno, ennesimo zero a zero stagionale, Gennaro Rino Gattuso si è ritrovato costretto a parlare di problemi societari e non di cose di campo, sottolineando come il club abbia bisogno di una svolta societaria al più presto, anche se l’allenatore ha sottolineato di non avere preferenze su questa o quella cordata, ma solo la voglia di tornare ad occuparsi di aspetti di calcio giocato in maniera esclusiva. Il Perugia ha vinto cinque delle ultime sette partite disputate in campionato, ma la sconfitta in casa contro il Carpi nel turno infrasettimanale aveva un po’ gelato gli entusiasmi. Il poker a Vicenza ha confermato come Cristian Bucchi sia sulla strada giusta, col tecnico che ha affermato di vedere la squadra prendere una fisionomia sempre più precisa partita dopo partita, per poter così puntare ad obiettivi ambiziosi.
Sarà diretta dallarbitro Saia alle ore 15.00 di oggi pomeriggio, sabato 5 novembre, allo stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani per la tredicesima giornata di Serie B. Un nuovo ostacolo da superare per la squadra di Gattuso che, in barba ai tantissimi problemi societari che hanno afflitto il Pisa sin dall’inizio di questa estate, sta andando avanti decisa per la sua strada con quindici punti all’attivo, che valgono al momento un comodo piazzamento a metà classifica, e il curioso primato di peggior attacco e miglior difesa del campionato. Nessuno in avanti ha fatto peggio dei nerazzurri che vantano sei soli gol realizzati, neanche le regine della classifica hanno subito così pochi gol come i pisani, che hanno viso la loro porta violata solamente sei volte.
Tutte partite tiratissime quelle della squadra di Gattuso, ma contro il Perugia di Bucchi arriverà un altro esame molto duro da affrontare, con gli umbri lanciati verso l’alta classifica e reduci dal superamento di un vero e proprio esame di maturità, con la vittoria a valanga ottenuta contro il Vicenza in trasferta che ha dimostrato come i grifoni possano essere potenzialmente competitivi non solo per i play off, ma anche per la corsa alla promozione diretta in Serie A che a fine stagione si potrà ottenere anche attraverso il secondo posto.
Queste le probabili formazioni del match allo stadio Arena Garibaldi. Il Pisa giocherà con il kosovaro Ujkani tra i pali alle spalle di Del Fabro e Lisuzzo impiegati come difensori centrali, mentre Avogadri coprirà l’out difensivo di destra e Longhi sarà schierato sulla fascia opposta. Centrocampo a quattro per Gattuso con il serbo Golubovic e Sanseverino esterni di fascia rispettivamente a destra e a sinistra, mentre Lazzari e Verna si muoveranno per vie centrali. L’uruguaiano Lores affiancherà Montella sul fronte d’attacco.
Il Perugia scenderà in campo con Rosati in porta, Belmonte schierato in posizione di terzino destro e Di Chiara in posizione di terzino sinistro, con Volta e Monaco che saranno invece i centrali della retroguardia biancorossa. L’ivoriano Zebli affiancherà a centrocampo Brighi e Dezi, mentre nel tridente offensivo partiranno titolari Nicastro, Di Carmine e Guberti.
Gattuso insisterà con il suo 4-4-2 molto compatto, così come Bucchi non rinuncerà al 4-3-3 e all’utilizzo del tridente. L’estremo equilibrio del Pisa è apparso quasi eccessivo in alcune partite, ma è probabilmente una necessità derivante anche dalla difficile situazione che i toscani devono vivere con il futuro societario del club che resta incerto: ogni partita viene dunque vista come una sorta di lotta per la sopravvivenza. Il Perugia ha rimontato in classifica dopo un inizio incerto e segnato da episodi negativi che hanno rubato più di qualche punto: vincere anche a Pisa potrebbe permettere agli umbri di credere davvero nella corsa al secondo posto.
Si affronteranno due squadre solidissime ed i bookmaker non possono che vedere un equilibrio totale in campo, con vittoria interna dei toscani quotata 2.80 da Betfair, pareggio proposto ad una quota di 2.90 da Tipico.it e vittoria esterna degli umbri offerta invece ad una quota di 2.95 da Paddy Power.
La partita di Serie B tra Pisa e Perugia sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 2 HD, il numero 252: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite lapplicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Sui canali Sky Sport 1 HD (numero 201) e Super Calcio HD (numero 206) andrà in onda Diretta Gol Serie B, con aggiornamenti live da tutti i campi del pomeriggio. Aggiornamenti in tempo reale saranno garantiti anche da siti e social network ufficiali delle due società.