Tempo scaduto al Partenio che viene espugnato dal Frosinone, la formazione di Marino si impone per 1 a 0 contro l’Avellino portandosi al terzo posto in classifica con 24 punti. Assalto finale dei padroni di casa che all’88’, approfittando di un rinvio sbagliato di Bardi, tornano in porta con Ardemagni che angola troppo la conclusione. Allo scoccare del novantesimo Kragl da fuori area libera il sinistro, la palla termina sull’esterno della rete dando a tutti l’illusione del gol. Nel recupero occasione clamorosa per l’Avellino, sugli sviluppi di un corner Mokulu stacca di testa anticipando tutti ma il pallone si stampa sul palo che grazia il Frosinone, scampato anche quest’ultimo pericolo gli uomini di Marino possono esultare per i tre punti appena conquistati, ennesima delusione per la squadra di Toscano nonostante una buona prestazione con la posizione del tecnico sempre più in bilico. –
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo resiste il vantaggio del Frosinone sull’Avellino, gli uomini di Marino conducono sempre per 1 a 0. Momento di massimo sforzo per i padroni di casa che cercano il gol del pari con tutte le loro forze residue ma sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio al 60′ con Paganini che salta il portiere avversario Radunovic con un pallonetto e a porta sguarnita non riesce a segnare, complice la chiusura provvidenziale di Djimsiti che si rifugia in corner evitando lo 0-2 all’Avellino. Al 64′ gli uomini di Toscano chiedono un calcio di rigore per una presunta trattenuta di Brighenti ai danni di Ardemagni dentro l’area, il numero 33 dell’Avellino viene però ammonito per proteste dell’arbitro Pezzuto che ha giudicato il contatto regolare. Al 69′ contropiede pericolosissimo del Frosinone con Dionisi lanciatissimo a rete che al momento della conclusione viene fermato dal recupero decisivo di Crecco che è bravo a non concedere neanche corner agli avversari. Marino decide di coprirsi ancora di più e al 73′ inserisce Kragl che prende il posto di Soddimo, il pressing del club irpino non dà i suoi frutti (fatta eccezione per i tanti tiri dalla bandierina guadagnati dall’undici di Toscano).
Al Partenio è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 13^ giornata di Serie B 2016-2017 tra Avellino e Frosinone, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede sempre la formazione ospite allenata da Marino avanti per 1 a 0. Al rientro in campo Toscano spende subito il primo cambio, dentro Mokulu al posto di Lasik nel tentativo di rendere ancora più offensiva la squadra di casa, ma anche in questo inizio di ripresa sono gli ospiti i primi ad attaccare, al 48′ gran botta di Paganini neutralizzata da Radunovic che è bravo a bloccare la sfera e a non concedere il corner agli avversari. Tre minuti più tardi ci prova Dionisi in girata, Radunovic è messo bene sul suo palo e fa buona guardia. Al 53′ Toscano gioca anche il jolly Ardemagni sacrificando un generoso ma stanco Castaldo, Avellino a trazione anteriore che non lascia niente di intentato per riacciuffare il pari.
Intervallo al Partenio dove si è appena concluso il primo tempo di Avellino-Frosinone, la formazione ospite torna negli spogliatoi per il riposo in vantaggio per 1 a 0. Dopo aver sbloccato la contesa con un rigore molto dubbio concesso dall’arbitro Pezzuto, al 33′ i ciociari a un passo dal raddoppio con Dionisi che direttamente da calcio di punizione stampa il pallone sulla traversa che grazia Radunovic e salva i padroni di casa dallo 0-2. La reazione dei padroni di casa si manifesta al 38′ con il destro di Paghera che prende la mira e calcia senza trovare la porta di Bardi, palla sul fondo. Il forte vento che si è alzato rende imprevedibile la traiettoria del pallone e dunque ancora più insidiosi i cross. Nel recupero l’Avellino batte un calcio di punizione con Paghera che pesca la testa di Djimsiti con la palla che si perde comunque sul fondo.
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Avellino-Frosinone vede la formazione di Marino avanti sull’1 a 0. Match equilibrato al Partenio dove nessuna delle due squadre prevale sull’altra, entrambe hanno le occasioni per sbloccare la contesa. Al 16′ palla gol per gli ospiti sugli sviluppi di un calcio di punizione, Daniel Ciofani in girata va alla conclusione ma il tiro non è né abbastanza potente né sufficientemente angolato per scavalcare Radunovic che in tuffo blocca la sfera, subito dopo Dionisi dalla distanza per poco non sorprende l’estremo difensore avversario che si allunga e con la punta delle dita riesce a mettere il pallone in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo (battuto malissimo da Soddimo) nasce il contropiede dei padroni di casa, Verde prova a mettere un pallone molto interessante per Paghera, decisiva la chiusura di Gori che evita lo 0-1 al Frosinone. Al 21′ nuovo tentativo per capitan D’Angelo che tenta la conclusione a rete per due volte venendo murato in entrambi i casi. Al 25′ gli uomini di Marino tornano in avanti con Ciofani che va alla conclusione col sinistro, tiro centrale e debole che viene bloccato facilmente da Radunovic. Al 29′ arriva l’episodio che cambia la partita, Crecco aggancia Paganini al limite dell’area, Pezzuto assegna il rigore al Frosinone tra le proteste dei padroni di casa (in effetti il fallo sembra avvenire fuori l’area), dagli undici metri Daniel Ciofani batte Radunovic e porta in vantaggio gli ospiti.
Allo stadio Partenio è cominciato il primo posticipo della 13^ giornata di Serie B 2016-2017 tra Avellino e Frosinone, al decimo minuto del primo tempo il punteggio rimane sullo 0-0. Subito dopo il fischio d’inizio dell’arbitro Pezzuto le due squadre si prendono le misure a vicenda, la prima a rompere gli indugi è quella di casa quando al 7′ il capitano degli irpini, D’Angelo, stacca di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo da buona posizione, la palla si impenna e termina sopra la traversa. Gli ospiti rispondono con la botta da fuori area di Soddimo, anche in questo caso il pallone finisce sul fondo con Radunovic che non deve intervenire per scacciare il pericolo.
Avellino e Frosinone scendono in campo per la tredicesima giornata di Serie B, un posticipo tutto da vivere quello tra le due formazioni che lotteranno fino alla fine per conquistare i tre punti, fondamentali in ottica classifica. Andiamo a vedere le scelte ufficiali dei due allenatori: Toscano decide di schierare dal 1′ il tridente composto da Verde, Soumarè e Castaldo mentre per il Frosinone il tecnico Marino si affiderà ai soliti Ciofani e Dionisi. Avellino (4-3-3): Radunovic; Gonzalez, Djimsiti, Perrotta, Crecco; D’Angelo, Paghera, Lasik; Soumarè; Castaldo, Verde. A disposizione: Offredi, Migliorini, Donkor, Diallo, Omeonga, Ardemagni, Bidaoui, Camarà, Mokulu. Allenatore: Domenico Toscano. Frosinone (4-4-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Pryyma, Crivello; Paganini, Gori, Sammarco, Soddimo; Ciofani D., Dionisi. A disposizione: Zappino, Russo, Frara, Kragl, Gucher, Ciofani M., Csurko, Volpe, Cocco. Allenatore: Pasquale Marino.
Avellino-Frosinone si avvicina, parliamo adesso di due protagonisti del match di SerieB, cioè gli allenatori di queste due formazioni. La sfida contro il Frosinone sarà con ogni probabilità decisiva per le sorti di Domenico Toscano sulla panchina dell’Avellino: la pesante sconfitta di Ferrara ha indotto la società irpina a riflettere, e solo una prestazione convincente contro i ciociari convincerà il club a non ripiegare su De Canio o un sostituto da individuare la prossima settimana. Dallaltra parte, Pasquale Marino ha elogiato il carattere del Frosinone, vincente per la terza volta consecutiva in casa contro un Cesena che pure si era presentato al Matusa bisognosissimo di punti. La continuità delle ultime partite ha permesso di scalare la classifica, ma quello di Avellino sarà un esame particolarmente importante.
Avellino e Frosinone si affronteranno per la tredicesima giornata di Serie B, vediamo i protagonisti che scenderanno in campo. Per i padroni di casa il protagonista potrebbe essere Verdi, autore di due gol finora su dieci partite disputate. Il centrocampista dell’Avellino sta dando parecchie soddisfazioni al tecnico Toscano, e vorrebbe essere protagonista anche contro il Frosinone magari con qualche assist vincente. Passiamo al Frosinone, il tecnico Marino sa di potersi affidare a Ciofani in attacco ed anche i tifosi ciociari si aspettano grandi cose dal giocatore. Ciofani è sceso in campo in tutte le gare finora, Ciofani si è reso protagonista di quindici assist in campionato di cui uno vincente. Per quanto riguarda i tiri in porta, l’attaccante del Frosinone ne ha collezionati ventuno in dodici partite disputate sintomo che è anche il più pericoloso oltre a Dionisi nella rosa del Frosinone.
Quella tra Avellino e Frosinone è certamente un grande classico della serie B: a dirlo è la lunga striscia di testa a testa precedenti che legano le due formazioni oggi protagoniste. Il bilancio complessivo infatti conta 10 incontri totali, divisi tra serie cadetta e Coppa Italia: in terra irpina il Frosinone ha vinto una sola volta, mentre nel complesso si contano 3 vittorie dei lupi ed un pareggio solamente. Lultimo testa a testa tra i biancoverdi e i canarini risale allo scorso 14 febbraio 2015, quale 26^ giornata del campionato di serie B svoltosi proprio tra le mura del Partenio. Allepoca fu lAvellino a trionfare per 3 a 0 grazie alle provvidenziali reti di Trotta, DAngelo e Castaldo. Differente il cammino fatto fin qui dalle due compagini oggi protagoniste: gli irpini approdato a questa 13^ giornata da diciottesimi in classifica, con 12 punti e una sconfitta registrata per 3 a 0 contro la Spal nella giornata precedente, mentre i laziali rimangono tranquilli alla quarta posizione sicuri dopo le due recenti vittorie, ottenute su Spal e Cesena.
Sarà diretta dallarbitro Pezzuto alle ore 15.00 di oggi pomeriggio, domenica 6 novembre, allo stadio Partenio-Adriano Lombardi, che ospita il primo posticipo della tredicesima giornata di Serie B. Un match particolarmente delicato per entrambe le compagini: l’Avellino non riesce a scendere dall’ascensore nel quale si è ritrovato, avendo perso sistematicamente tutte le partite in trasferta e vinto quelle in casa negli ultimi cinque incontro. La formazione allenata da Toscano sta stentando molto a trovare quella continuità che gli permetterebbe di uscire dalla zona più calda della classifica. L’ultimo ko contro la Spal è stato particolarmente pesante, tre reti incassate che hanno evidenziato una volta di più quanto i biancoverdi si trovino a disagio nelle partite disputate in trasferta.
Il Frosinone ha invece ritrovato un passo da promozione in Serie A dopo i tentennamenti di inizio stagione. La vecchia guardia ha ricominciato a produrre un gran calcio, e nelle ultime cinque partite disputate i ciociari hanno battuto Cittadella, Bari, Spal e Cesena ed hanno pareggiato sul campo del Vicenza. Tredici punti in cinque partite che hanno portato la squadra allenata da Pasquale Marino ad una sola lunghezza da quel secondo posto che, conquistato a fine campionato due anni fa, regalò al club gialloazzurro la prima storica promozione in Serie A della sua storia. Anche il Frosinone sta facendo molto meglio tra le Mura amiche del Matusa piuttosto che in trasferta: visto che la vittoria di Cittadella ha rappresentato una svolta nel cammino stagionale dei ciociari, vincere anche in Irpinia potrebbe avere un effetto importantissimo sul cammino nella lotta per la promozione.
Allo stadio Partenio scenderanno in campo queste probabili formazioni: Avellino schierato con Frattali in porta, l’uruguaiano Alejandro Gonzalez, l’albanese Djimsiti e Perrotta titolari nella difesa a tre, mentre Belloni coprirà la corsia laterale di destra a centrocampo e Crecco la corsia laterale di sinistra. D’Angelo e lo slovacco Lasik si muoveranno invece per vie centrali sulla linea mediana, col belga Soumaré trequartista alle spalle del duo composto da Verde e da Castaldo. Il Frosinone giocherà invece con Bardi tra i pali, l’ucraino Pryima e Brighenti al centro della difesa, mentre Matteo Ciofani giocherà in posizione di terzino destro e Mazzotta in posizione di terzino sinistro. Gli esterni di centrocampo saranno invece Soddimo a sinistra e Paganini a destra, con Sammarco e Frara centrali di centrocampo. In avanti confermatissima la collaudata coppia Daniel Ciofani-Dionisi.
Modulo 3-4-1-2 per l’Avellino di Toscano, col tecnico che non rinuncia all’utilizzo di tre elementi dalle caratteristiche spiccatamente offensive. La formazione irpina sin dall’inizio della stagione ha patito molte assenze in attacco e vorrà provare ora a migliorare un rendimento offensivo che soprattutto nelle partite disputate in trasferta ha lasciato molto a desiderare. Il Frosinone di Marino svaria con disinvoltura dal 4-3-3 al 4-4-2, con la squadra che sembra aver giovato dell’arretramento di Paganini ma soprattutto della ritrovata ispirazione di Daniel Ciofani e Dionisi, tornati al livello delle ultime due stagioni in cui erano riusciti a ben figurare anche sul palcoscenico della Serie A.
Anche se l’Avellino in casa è riuscito finora ad ottenere i risultati migliori, i bookmaker puntano sul Frosinone per la conquista dei tre punti, con vittoria ciociara quotata 2.65 da Bwin, mentre Betclic moltiplica per 3.00 la posta scommessa sulla vittoria irpina e Bet365 quota 3.10 l’eventuale pareggio.
La partita di Serie B tra Avellino e Frosinone sarà trasmessa in diretta tv da Sky sui canali Sport 1 HD e Calcio 6HD, i numeri 201 e 256: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite lapplicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti in tempo reale saranno garantiti anche da siti e social network ufficiali delle due società. –
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE