Netta affermazione per Sara Errani nella finale del torneo Wta di Dubai contro la ostica Barbora Strycova. La giocatrice azzurra ha fatto suo il match in un’ora e 8 minuti: una vittoria lampo dunque per “Sarita”, che dopo essersi aggiudicata il primo set senza concedere nemmeno un set all’avversaria, nella seconda partita ha concesso alla ceca soltanto le briciole, andando a chiudere set e incontro con un perentorio 6-2. Il successo della Errani arriva dopo un periodo non semplicissimo per la 28enne bolognese, reduce da un’astinenza dalla vittoria durata un anno esatto, e soprattutto su una superficie rapida come il cemento di Dubai certamente non molto propedeutica al tipo di tennis dell’emiliana. Con questa vittoria la Errani, si garantirà un balzo importante nelle classifiche Wta e di conseguenza un sorteggio probabilmente meno ostico nei prossimi tornei!
Non poteva iniziare meglio per i colori azzurri la finale del torneo Wta di Dubai tra Sara Errani e Barbora Strycova, dal momento che la giocatrice azzurra ha conquistato il primo parziale infliggendo all’avversaria ceca un netto passivo di 6 game a zero. “Sarita”, come viene chiamata la moschettiera azzurra per i suoi allenamenti in Spagna, ha strappato il servizio in apertura alla propria avversaria, riuscendo a salvare anche le uniche 4 palle break conquistate dalla Strycova nell’ultimo game del set, che ha sancito il parziale 6-0 in favore della nostra portacolori. La speranza è che la Errani continui di questo passo anche nella seconda partita, riuscendo a fare suo il successo in un major che manca esattamente da un anno.
Fra pochi minuti avrà inizio la finale del torneo Wta di Dubai che metterà di fronte la nostra Sara Errani alla ceca Barbora Strycova. L’ultimo torneo vinto da Sara risale esattamente a un anno fa: nella terza settimana di febbraio aveva disputato il torneo di Rio de Janeiro (dove quest’anno sta facendo benissimo Francesca Schiavone) e in finale batté la slovacca Anna Karolina Schmiedlova per 7-6 6-1. Da allora era arrivata in finale solo un’altra volta, a luglio nel torneo di Bucarest curiosamente ancora contro la stessa avversaria, che però si prese la rivincita imponendosi per 7-6 6-3. Sul veloce per Sara sarebbe solo il secondo torneo vinto in carriera: l’unico precedente vittorioso risale addirittura al 2008, al torneo di Portorose (Slovenia).
Sta per cominciare la finale del torneo di tennis WTA Dubai 2016. Un precedente è particolarmente favorevole alla bolognese: stiamo parlando della finale del torneo di Palermo, un appuntamento che oggi è purtroppo scomparso dal calendario del circuito WTA. Era il 2012: Sara, che aveva già trionfato nel 2008 per poi perdere l’anno seguente in finale (da Flavia Pennetta) era testa di serie numero 1 del tabellone e aveva eliminato Gallovits-Hall, Mayr-Achleitner, Cadantu e Begu per poi battere la Strycova (che era ancora Zahlavova) per 6-1 6-3. Un titolo vinto lasciando per strada appena quattro game; era il quarto trofeo messo in bacheca dalla Errani in quel 2012 magico, nel quale aveva già conquistato la prima finale Slam (al Roland Garros) ottenendo le prime vittorie contro Top Ten della classifica ed entrando lei stessa nelle prime dieci al mondo, dove sarebbe rimasta per quasi due anni. Chissà che questa finale a Dubai non possa essere l’inizio di un’altra grande cavalcata…
Il torneo Wta di Dubai ha rilanciato Sara Errani dopo un difficile avvio di stagione. Con la finale si garantisce il ritorno fra le prime 20 della classifica mondiale e naturalmente adesso proverà anche a vincere il primo torneo stagionale sfidando la ceca Strycova. Così si è espressa Sara al termine della semifinale di ieri, vinta contro l’ucraina Svitolina, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport: “E’ stata una partita durissima, la Svitolina è una che non sbaglia mai e ti obbliga a rimanere concentrata su ogni punto. In questo momento non mi sento le gambe, sono stanchissima, ma penso di poter tenere duro ancora per un giorno… Comunque è incredibile essere tornata in finale, sono davvero molto felice”.
Alle ore 16 italiane di oggi (le 19 locali) si gioca la finale del torneo WTA Dubai Tennis Championship 2016. Un torneo di categoria Premier, che lo scorso anno è stato vinto da Simona Halep (quest’anno battuta da Ana Ivanovic al secondo turno); la Errani cerca oggi il titolo numero 9 (in singolare in carriera), il primo di un 2016 iniziato per lei in maniera negativa, con il culmine dei due incontri persi in Fed Cup che sono costati l’eliminazione alla Francia.
A Dubai, Sara aveva già raggiunto la finale: era successo nel 2013, quando però era stata sconfitta da Petra Kvitova. L’ultimo torneo vintro dalla bolognese è quello di Rio De Janeiro, praticamente un anno fa: era il 22 febbrai 2015 quando la Errani batteva, sulla terra rossa brasiliana, Anna Karolina Schmiedlova. Rispetto al periodo d’oro 2012-2013, quando ha giocato due volte le WTA Finals (prima italiana di sempre a farlo per due anni consecutivi nel singolare e nel doppio) la Errani è vistosamente calata, ma le sue imprese restano straordinarie; è la terza italiana a essere entrata nella Top Ten e ha giocato una finale Slam (al Roland Garros, persa da Maria Sharapova) e anche nel 2015 è risultata essere in testa alle statistiche per game vinti in risposta.
Come dicevamo il 2016 non è iniziato nel migliore dei modi; agli Australian Open ha perso al primo turno, confermando lo scarso feeling con il primo Major della stagione; oggi però arriva la grande opportunità di riscattarsi, e di portarsi ad un solo titolo di singolare dalla sua ex compagna di doppio Roberta Vinci, che una settimana fa a San Pietroburgo ha festeggiato il decimo successo.
L’avversaria è Barbora Strycova, che in semifinale ha sconfitto in due ore e 13 minuti Caroline Garcia; non ci sarà dunque la rivincita, a due settimane di distanza, della partita di Fed Cup che la francese ha vinto a Marsiglia; già conosciuta come Zahlavova-Strycova (aveva assunto il cognome del marito, divenuto anche suo coach, dal quale ha divorziato lo scorso anno), non ha mai raggiunto grandi picchi nella sua carriera e oggi naviga intorno alla quarantesima posizione del ranking WTA, anche se un anno fa è stata anche ventesima. Un solo titolo WTA, nel 2011 a Quebec City, battendo in finale Marina Erakovic; ha però contribuito – giocando il doppio – alla vittoria della Fed Cup 2015 da parte della Repubblica Ceca.
La diretta tv di Errani-Strycova sarà trasmessa da SuperTennis, il canale tematico che trovate al numero 64 del vostro telecomando oppure al 224 del pacchetto satellitare di Sky; sarà inoltre disponibile per tutti il servizio di diretta streaming video, semplicemente accedendo al sito www.supertennis.tv. Inoltre, il circuito professionistico di tennis femminile mette a disposizione le sue pagine ufficiali per tutte le informazioni utili su questa finale: in particolare potete consultare la pagina facebook.com/WTA e l’account Twitter .