Roma-Palermo è finita 4-0; il quarto gol dei giallorossi, che ha messo il punto esclamativo sulla quinta vittoria consecutiva di Luciano Spalletti, lo ha messo Mohamed Salah che ha centrato la doppietta due minuti dopo aver realizzato il 3-0, quando il Palermo stava ancora cercando di ricomporsi e assorbire la rete subita. Il secondo gol di Salah è stato un piccolo capolavoro: lanciato in profondità, legiziano si è allungato in pallone e ha così permesso lanticipo da parte di Alastra che gli ha toccato il pallone lateralmente. Salah però ha raggiunto la sfera sulla riga di fondo e gli ha dato un effetto impossibile, tale da rientrare verso la porta superando anche Andelkovic che nel frattempo si era posizionato sulla riga nel tentativo di evitare la rete.
Un gol giustamente salutato da grandi applausi quello di Salah, che dopo un digiuno di gol durato tre mesi è tornato a segnare e offrire le prestazioni che da lui ci si aspetta sempre.
E’ stata una giornata particolare per la Roma che prima del match contro il Palermo ha dovuto subire il caso Totti che è stato allontanato da Spalletti da Trigoria dopo l’intervista concessa al Tg1. Il tecnico ha deciso di escludere il capitano dalla gara contro i rosanero, il pubblico presente all’Olimpico non ha preso bene la decisione. Lo speaker dell’Olimpico ha annunciato la formazione, tanti applausi per Strootman mentre una bordata di fischi per il tecnico Luciano Spalletti accusato di non aver rispettato Totti. E per il Capitano ci sono stati cori da parte di tutto lo stadio Olimpico, il grande amore tra i giallorossi e il numero 10 è sempre forte e ieri c’è stata la grande testimonianza d’affetto.
Ovazione della curva Sud, che ha scandito gli istanti precedenti con un coro sospeso di attesa per poi esplodere con gioia. Il rientro di Strootman può essere unaddizione importante per una Roma che ha ritrovato i gol di Dzeko, vinto la quinta partita consecutiva ed è salita a 50 punti; adesso i giallorossi possono fare paura a tutti.
La Roma vince cinque a zero, Dzeko segna una doppietta importante ma il centravanti bosniaco è stato anche autore di un errore sottoporta clamoroso. Al 27esimo del primo tempo, cross rasoterra di Maicon, difesa e portiere del Palermo fuori tempo e palla a Dzeko che da solo, a pochi passi dalla porta completamente vuota, mette fuori con il sinistro. Un errore incredibile che lascia perplessi tutti, soprattutto il diretto interessato. Un errore poi rimediato con una doppietta sontuosa.
Il posticipo dell’Olimpico tra Roma e Palermo è terminato sul punteggio di 5-0 in favore della formazione di Spalletti, che con questi tre punti va a meno due dalla Fiorentina e continua a puntare il terzo posto grazie alla quinta vittoria consecutiva; rischia ora il Palermo, che si trova soltanto tre lunghezze sopra il terzultimo posto.
Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della partita per comprendere meglio l’andamento della gara. Partiamo dal possesso palla (61% Roma, 39% Palermo). La squadra capitolina è andata al tiro 25 volte, centrando la porta in 5 occasioni; il Palermo ha concluso 4 volte e ha impegnato Szczesny in 1 circostanza. Ammontano a 548, invece, i passaggi completati dalla formazione di Spalletti mentre 320 dalla truppa di Iachini. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. La Roma ha ottenuto una percentuale pari a 87,0 mentre il Palermo 80,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 6 in favore di Dzeko e compagni e 3 battuti dai rosanero. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara poco cattiva, con 27 falli fischiati dal direttore di gara e 1 cartellino giallo. Ecco invece il dato relativo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Roma-Palermo erano presenti circa 30 mila spettatori.
Il commento dell’allenatore della Roma, Luciano Spalletti, al termine della gara stravinta contro il Palermo ai microfoni di Sky Sport: “Stasera abbiamo fatto una prestazione impeccabile, poteva sembrare facile, ma dopo una gara di Champions poteva esserci un calo nell’interesse della gara. Invece i ragazzi sono stati bravi, hanno fatto ottimi gol e un’ottima gara contro una squadra allenata da Iachini, un tecnico che conosco bene. E’ passato, domani deve ancora arrivare ma nell’intenzione di tutti c’è questa voglia di superare tutto. Questa sera è stato con noi nello spogliatoio, domani torna ad allenarsi, è stato solo un momento di rabbia, una reazione, un malessere che capiamo”.
Spazio anche alle parole rilasciate da mister Beppe Iachini, dopo il pesante 5-0 rimediato all’Olimpico “Mi aspettavo di incontrare queste difficoltà, purtroppo pesano le tante assenze e la condizione fisica non ottimale di diversi giocatori. C’è tanto lavoro da fare sul piano tattico e psicologico, in questi mesi i ragazzi hanno subito i tanti cambiamenti e non sono quelli che ho lasciato. Dobbiamo lavorare per ricreare una situazione favorevole e per salvarci. Abbiamo commesso tanti errori individuali nelle due fasi, dobbiamo crescere nella testa e nell’intensità e ritrovare le nostre certezze il prima possibile”. (Jacopo D’Antuono)
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