La seconda sessione di prove libere di Superbike, valida per l’ingresso di diritto dei primi dieci piloti in Superpole 2, è stata caratterizzata dall’equilibrio. Ci sono ben undici piloti racchiusi in un secondo, ma ad avere la meglio è stato Sylvain Guintoli con la sua Yamaha che ha segnato il tempo di 1″30″865. Secondo posto in classifica per Michael Vd Mark, che stacca di 384 millesimi Guintoli con la sua Honda. Inizialmente i piloti si sono dedicati al long-run, che non erano riusciti a fare nei primi due giorni si test a causa delle condizioni climatiche, come è successo anche per la F1. Terzo posto per Rea con la Kawasaki, che stacca di 459 millesimi il francese Vd Marl in classifica.
Le prove libere del venerdì della Superbike a Phillip Island (disputate nella notte italiana) ci hanno regalato una situazione molto interessante: infatti nella classifica dei tempi troviamo ben undici piloti racchiusi in un secondo, con tutte le sette case che partecipano al Mondiale Sbk 2016 e al comando la Yamaha, che è rientrata quest’anno e dunque è al debutto. Primo posto dunque nella sessione pomeridiana per Sylvain Guintoli, dopo che uno scroscio di pioggia aveva reso di fatto inutile il turno del mattino.
Abbastanza sorprendente anche il secondo posto della Honda dell’olandese Michael Van der Mark, mentre devono inseguire le Kawasaki che erano attese al ruolo di dominatrici assolute. Non che i due piloti della ‘verdona’ siano nelle retrovie, per la carità: terzo posto per Jonathan Rea e quarto per il compagno di squadra Tom Sykes. La miglior moto italiana è a sorpresa la MV Agusta, che con un ottimo Leon Camier coglie un inatteso ed eccellente quinto posto. Sesto posto per la seconda Honda, con uno dei volti più noti di questo Mondiale: l’americano ex MotoGp Nicky Hayden.
Al settimo ed ottavo posto ecco le due Ducati, con Davide Giugliano (migliore italiano) davanti al compagno di squadra Chaz Davies, mentre possiamo consioderare molto positivo il bel nono posto del debuttante Lorenzo Savadori in sella alla sua Aprilia. Completa la top ten un altro volto nuovo, il tedesco Markus Reiterberger, decimo con la . Solo sedicesimo invece Alex De Angelis.
Purtroppo ci sono da segnalarep ure alcuni incidenti, ad esempio per Xavi Forès, che comunque risalirà in moto, e per Toprak Razgatlioglu, per il quale invece purtroppo il Gran Premio d’Australia è già finito a causa della frattura del malleolo.