Ieri l’Inter ha vinto uno a zero ma la formazione di Mancini avrebbe meritato un vantaggio più ampio visto che il portiere del Chievo Verona, Andrea Seculin, classe ’90, ha parato diversi tentativi da parte degli attacchi nerazzurri. Seculin, al debutto in Serie A, ha sventato diverse volte il gol dell’Inter parando su Icardi, Eder, Miranda, Kondogbia e Murillo. Insomma un portiere del Chievo assolutamente insuperabile punito solo da bomber Icardi a due passi.
Roberto Mancini squalificato ma non per questo fuori dal contesto tattico. Infatti il tecnico dell’Inter era in tribuna ma dopo il primo tempo è sceso praticamente nella zona vicino alle panchine separate dalla tribuna da una balaustra. E il tecnico ha potuto così dare consigli e informazioni al suo secondo Sylvinho che ha impartito ai giocatori le direttive del tecnico nerazzurro. Un Mancini sicuramente più calmo e sereno rispetto alle ultime uscite anche se nel finale l’Inter ha rischiato l’ennesima beffa.
L’Inter domina per lunghi tratti la partita, sfiora spesso il gol ma ne segna uno solo e nel finale corre pure qualche rischio, però porta a casa una vittoria che mancava dal 6 gennaio – il giorno dell’ultimo gol segnato da Mauro Icardi prima di ieri. Pur avendo costruito tante nitide occasioni da gol, la squadra di Roberto Mancini ha trovato la via della rete solo al termine di un’azione confusa in area risolta grazie a Miranda, che tra una selva di gambe riesce a trovare il pertugio giusto per servire Icardi davanti a Seculin, che deve capitolare pur in una partita che lo ha visto grande protagonista.
L’Inter batte per 1-0 il Chievo nella partita valida per il ventitreesimo turno di campionato. La rete è di Mauro Icardi, nono centro stagionale e cinquantesimo gol in Serie A. Inter che non vinceva tra le sue mura dal 5 Dicembre e in campionato dal 6 Gennaio. Ennesimo risultato di 1-0 per gli uomini di Mancini. Andiamo ad analizzare alcune statistiche della partita. Dominio dell’Inter nel possesso palla (67-33). I tiri totali dimostrano una netta superiorità dei nerazzurri (18-1) 8 di questi sono nello specchio della porta. Il conto dei fuorigiochi vede un maggior numero a favore degli ospiti (1-3). Conteggio dei corner ancora a favore della squadra di Milano (11-1). Inter che ha perso anche molti palloni 32 contro i 25 del Chievo. Squadre che hanno preferito attaccare centralmente (20-7). Guardiamo ora i singoli esponenti della partita. Solo una squadra ha tirato in porta e il migliore è stato Icardi (3), il più pericoloso della sua formazione con 5 palle gol create. Kondogbia ha recuperato più palloni (5) ma è anche quello che, insieme a Telles, ne ha persi di più (5). Nel Chievo Gobbi ne ha recuperate di più (2) e Birsa ne ha perse 4. I più fallosi sono stati Spolli (5) e Eder (4).
Ai microfoni di Sky Sport ha parlato per l’Inter il direttore sportivo Ausilio (Mancini squalificato): “Speriamo di chiudere prima le partite, negli ultimi minuti ho visti alcuni incubi delle ultime partite, bisogna però guardare anche la prestazione; abbiamo creato tantissimo, abbiamo avuto numerose occasioni per segnare, abbiamo avuto anche un grande portiere di fronte, però alla fine l’abbiamo vinto ed era quello che ci serviva. Rispetto a Juventus e Napoli siamo partiti più tardi e sono arrivati tantissimi calciatori, nonostante i brutti risultati delle ultime settimane la strada era quella giusta. Il mister sembra che adesso sta vedendo le cose meglio e che ha tante soluzioni”. Rolando Maran, tecnico del Chievo, commenta a 90° Minuto su RaiSport, il ko dei suoi in casa dell’Inter: “Siamo andati vicini a fare risultato a San Siro, sintomo che i ragazzi non mollano mai. Dispiace per aver preso il gol in avvio del secondo tempo, che ci ha fatto perdere qualche convinzione. Seculin ha fatto bene, segno che stiamo lavorando bene”. (Francesco Gallo)
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