Non ce l’ha fatta Sara Errani a portare a casa il secondo punto di giornata all’Italia nel match di Fed Cup 2016 contro la Francia al Palais des Sports di Marsiglia contro la Francia. Troppo forte oggi Caroline Garcia, o più che altro troppo più adatta a questo tipo di superficie rapida rispetto all’azzurra, di certo non a suo agio sul veloce indoor come sull’amata terra rossa. La transalpina ha avuto infatti la meglio in due set con il punteggio di 6-3/7-5. Avrebbe fatto comodo forse Flavia Pennetta a Corrado Barazzutti ma è già importante aver chiuso in parità la prima giornata di incontri. La giornata di domani sarà probabilmente cruciale ai fini del passaggio del turno: il doppio farà da ago della bilancia. Sulla carta la Errani dovrebbe essere affiancata dalla debuttante Caregaro ma non è detto che Barazzutti scelga di affidarsi alla più esperta Schiavone al ritorno in Nazionale dopo 4 anni di assenza.
Strada in salita per Sara Errani contro Caroline Garcia nel secondo match di giornata valido per la sfida tra Francia e Italia, impegnate a Marsiglia nel primo turno della Federation Cup 2016. La nostra portacolori ha infatti ceduto il primo parziale per 6 giochi a 3: decisivo in questa prima partita la maggiore attitudine della giocatrice di casa al veloce indoor del Palais des Sports, con una Errani spesso attaccata su una seconda palla troppo poco incisiva per queste superfici. Non è mancata comunque la battaglia nel primo set dal momento che la Errani ha breakkato in un’occasione la sua avversaria, capace però di strappare il servizio a Sarita una volta in più. La speranza per i tifosi italiani è che Sara ripercorra ora le orme di Camila Giorgi, brava nel match precedente a recuperare lo svantaggio di un set alla transalpina Mladenovic!
Comincia bene l’avventura dell’Italtennis nel primo turno di Fed Cup 2016 che vede opposte le azzurre di Corrado Barazzutti alla temibile Francia: Camila Giorgi ha infatti sconfitto Kristina Mladenovic in tre set con il punteggio di 1-6/6-4/6-1, rendendosi protagonista di una rimonta che consente alla formazione italiana di guardare al secondo match della giornata tra Sara Errani e Caroline Garcia con maggiore tranquillità. Per la Giorgi sul veloce indoor del Palais des Sports di Marsiglia un’affermazione importantissima e netta, soprattutto nel set decisivo, quando la giocatrice italiana è riuscita a restituire alla Mladenovic il 6-1 del primo set strappando il servizio all’avversaria per 3 volte consecutive. Occhi puntati adesso su Sara Errani: riusciranno le azzurre a chiudere la giornata sul 2 a 0?
Con una grande prova d’orgoglio Camila Giorgi ha rimesso in piedi il match di primo turno tra Italia e Francia valido per la Fed Cup 2016 contro Kristina Mladenovic. Dopo aver perso il set d’avvio con un netto 6-1, l’azzurra di origini argentina non si è lasciata demoralizzare e ha subito iniziato la seconda partita mettendo in campo il gioco potente e aggressivo che da sempre la contraddistingue. Camila è riuscita a strappare il servizio all’avversaria per la prima volta al termine del quarto gioco issandosi provvisoriamente sull 4-1. Durante il settimo gioco la Giorgi ha però subito il break da parte della francese, brava a riportarsi sotto sul 4 pari. A questo punto è arrivata però l’accelerazione decisiva della Giorgi, in grado di breakkare nuovamente la transalpina facendo suo il secondo parziale con il punteggio di 6 giochi a 4. L’inerzia del match sembra ora favorevole all’azzurra: la speranza è che la Giorgi sia capace di sfruttarla!
Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura dell’Italtennis femminile nel primo turno della Fed Cup 2016 contro la Francia. Camila Giorgi, opposta alla transalpina Kristina Mladenovic, ha infatti ceduto il primo set con un netto 6-1 che non lascia troppo spazio alle interpretazioni. Troppo fallosa la giocatrice azzurra, incapace di sfruttare al meglio una superficie rapida come quella del Palais des Sports che ben si addice alle sue qualità di giocatrice potente da fondo campo. La Mladenovic al contrario ha beneficiato di tutto il supporto del pubblico di casa, strappando il servizio all’avversaria per ben 2 volte. La speranza è che nel secondo tempo Camila Giorgi ritrovi il tennis che ha entusiasmato il pubblico italiano in tante occasioni e del resto la storia insegna che in un match di Federation Cup tutto è possibile!
Tutto è pronto a Marsiglia, il primo turno della Fed Cup 2016 fra Italia e Francia sta per cominciare sul veloce indoor del Palais des Sports. Il primo singolare è quello che metterà di fronte Kristina Mladenovic per le transalpine e Camila Giorgi per le azzurre. Nella classifica mondiale Wta la differenza fra queste due giocatrici è minima, dunque si annuncia una sfida molto equilibrata: la parola passa al campo, in palio c’è il primo punto del confronto fra le due Nazionali di tennis femminile.
Italia-Francia è solo uno dei quattro match di Fed Cup 2016 che compongono il tabellone dei quarti di finale. Andiamo a vedere gli altri: Romania-Repubblica Ceca, a Cluj-Napoca, mette di fronte le bi-campionesse in carica a una nazionale in crescita, che può contare su una Simona Halep che sembrava aver dato forfait ma ha superato i suoi problemi fisici. Favorita d’obbligo comunque la Repubblica Ceca, che si presenta con Petra Kvitova e Karolina Pliskova oltre a Barbora Strycova, lei pure ottima singolarista. Germania-Svizzera è la sfida incrociata a quella precedente; si gioca a Leipzig. La Germania ha in Angelique Kerber la nuova numero 2 del mondo e fresca vincitrice degli Australian Open, ha Andrea Petkovic e una Annika Beck in crescita; ha giocato la finale nel 2014 e la semifinale lo scorso anno. La Svizzera però se la gioca: Belinda Bencic è numero 11 del ranking WTA e ha tutto per giocarsela, Timea Bacsinszky pure in calo può battere entrambe le singolariste tedesche. E’ forse il match più equilibrato tra i quattro in programma. Il quarto incrociato con Italia-Francia è Russia-Olanda, a Mosca: le olandesi sono la grande sorpresa nel Gruppo Mondiale (ci sono arrivate battendo 4-1 l’Australia) e hanno tanto entusiasmo; tuttavia la loro miglior singolarista (Kiki Bertens) è numero 106 del mondo e la Russia, che lo scorso novembre ha gettato alle ortiche una finale già vinta, si è presentata con Maria Sharapova. Tuttavia, basterebbero anche Svetlana Kuznetsova ed Ekaterina Makarova per garantire i punti necessari; tanto che Anastasia Myskina potrebbe decidere di mandare in campo anche la giovane Daria Kasatkina, in fortissima crescita (ha raggiunto il terzo turno agli Australian Open).
Italia-Francia, come già detto, è una sfida di Fed Cup che ricalca quella dello scorso anno. Era sempre primo turno, ma eravamo a Genova (in Fed Cup vige la regola dell’alternanza, per cui si inverte sempre e comunque il campo nella sfida successiva, anche ad anni di distanza); l’Italia era favorita per fattore campo, superficie (terra battuta, comunque congeniale anche alle transalpine) ed esperienza. La giornata del sabato lo confermava: Sara Errani batteva Caroline Garcia, Camila Giorgi superava Alizé Cornet e la nostra Nazionale volava sul 2-0, con il match point sulla racchetta. Domenica però accadeva il disastro sportivo: la Errani cedeva a Kristina Mladenovic, che dunque rappresentava una mossa vincente di Amélie Mauresmo (4-6 3-6). La Giorgi vinceva il primo set contro la Garcia e ci portava a soli sei giochi dalla semifinale, ma poi la francese reagiva e si imponeva 4-6 6-0 6-2. A quel punto il pubblico transalpino assiepato sugli spalti ci credeva; il doppio decisivo vedeva in campo la coppia Errani-Vinci, che pochi mesi prima aveva completato il Grande Slam, e quella Garcia-Mladenovic. Clamorosamente, vinceva la Francia: 1-6 2-6, una sconfitta netta per le Chichi che addirittura dopo quella rovinosa caduta decidevano di separare i loro percorsi professionali (decisione che dura tuttora). La Francia sarebbe poi stata eliminata in semifinale dalla Repubblica Ceca, l’Italia sarebbe rientrata nel Gruppo Mondiale superando gli Stati Uniti.
In attesa di Italia-Francia di Fed Cup 2016, che vivrà oggi la sua prima giornata, ecco le belle parole che Flavia Pennetta ha scritto sulla Gazzetta dello Sport per le sue ex compagne di squadra: “La Fed Cup è stata una parte fondamentale della mia carriera, un’esperienza di cui conserverò per sempre ricordi più che positivi. Siamo state la squadra più forte del mondo. Ho vissuto questa esperienza con giocatrici che adesso sono mie amiche”. Ecco allora il messaggio di auguri con cui si conclude la lunga lettera della vincitrice degli Us Open: “Forza ragazze, contro la Francia sarà una sfida difficile ma stando unite si possono raggiungere grandi traguardi. La nostra storia lo insegna”.
Sabato 6 febbraio al Palais des Sports di Marsiglia – a partire dalle ore 14 – prende il via Italia-Francia, primo turno della Fed Cup 2016, il torneo di tennis femminile per nazionali. Nella giornata odierna si giocano i primi due singolari, che si incroceranno domani; come sappiamo, si qualifica alla semifinale la prima squadra che raggiunga i tre punti.
Domani i due singolari incrociati e poi, se il risultato dovesse essere di 2-2, ci sarà il doppio a decidere la nazionale qualificata. L’Italia ha pescato ancora la Francia nel sorteggio; c’è dunque subito la possibilità di rivincita dopo il primo turno dello scorso anno, perso clamorosamente (per il vantaggio di 2-0 maturato sabato) sulla terra di Genova. Pure, la situazione con la quale arriviamo al primo turno di Fed Cup 2016 non è delle migliori: Flavia Pennetta si è ritirata e si sapeva (anche se attualmente rimane nel ranking WTA), Roberta Vinci non c’è avendo scelto di prepararsi al meglio per i tornei WTA per la sua ultima stagione, Karin Knapp combatte ancora con un infortunio e Sara Errani certamente non vive il momento migliore della sua stagione (eliminata al primo turno degli Australian Open).
In più la superficie veloce scelta dalla Francia non ci aiuta; forse per una volta non partiamo favoriti, anche se in queste situazioni le nostre giocatrici hanno sempre tirato fuori qualcosa in più. Corrado Barazzutti ha sostanzialmente operato scelte obbligate: oltre alla Errani e a Camila Giorgi, forse la nostra punta di diamante vista la superficie, il capitano non giocatore ha rispolverato la trentacinquenne Francesca Schiavone, che ha già passato gli anni migliori della sua carriera, e ha completato il gruppo con Martina Caregaro, classe ’92 e numero 257 al mondo, per classifica la migliore delle azzurre.
Delle altre si sono perse le tracce: Alice Matteucci, convocata nel 2014, sta ancora provando a scalare il ranking (ha 20 anni e si farà, almeno questa è la speranza), Nastassja Burnett dopo un terzo turno agli Internazionali d’Italia si è semi-arresa a infortuni e forma scarsa, e oggi lotta nelle qualificazioni dei tornei Challenger essendo crollata al numero 389 della classifica. La Francia risponde con Caroline Garcia e Kristina Mladenovic: giocheranno loro i singolari e giocheranno loro il doppio – sono entrambe ottime doppiste – Amélie Mauresmo quest’anno pare non aver bisogno di Alizé Cornet (poco adatta a giocare sul veloce) perchè la crescita esponenziale della Mladenovic, che era nel seeding degli Australian Open, la lascia piuttosto tranquilla.
La Francia ha una situazione piuttosto simile alla nostra (ovvero poche giocatrici tra le migliori al mondo), con la differenza che le loro punte di diamante hanno 22 anni e dunque enormi margini di crescita; le convocazioni di Pauline Parmentier e Oceane Dodin, promettentissima classe ’96, sono accessorie e serviranno solo qualora le due titolari si infortunino, o siano particolarmente fuori forma.
La diretta tv di Italia-Francia per la Fed Cup 2016 è affidata a SuperTennis; la web-tv tematica è disponibile al numero 64 del telecomando, oppure al numero 224 del pacchetto satellitare di Sky. Visitando il sito ufficiale www.supertennis.tv avrete a disposizione anche la diretta streaming video, mentre per tutte le informazioni sulla Fed Cup 2016 e sulla sfida Italia-Francia è a disposizione il sito ufficiale www.fedcup.com, con i suoi corrispettivi Twitter (@fedcup) e Facebook (facebook.com/Fed-Cup). (Claudio Franceschini)