Si è conclusa da pochissimi minuti la sfida tra Roma e Sampdoria valida per il posticipo della 24esima giornata di Serie A con i giallorossi che hanno ottenuto una vittoria importante per 2 a 1 sulla squadra di Montella. Dopo le reti di Florenzi e Perotti tra il 45′ e il 50′, a rimettere in carreggiata i blucerchiati è stato l’autogol di Pjanic al 57′: una rete che ha avuto il potere di scuotere i blucerchiati, vicinissimi al gol del pareggio soprattutto nelle battute finali. Le occasioni più grandi sono capitate sui piedi di Cassano, incapace di superare Szczesny da distanza ravvicinata, e di Cassani, che allo scadere ha girato di sinistro trovando la traversa a dirgli di no col portiere polacco battuto. Roma che conquista dunque a fatica una vittoria importantissima per la classifica: con questo risultato gli uomini di Spalletti si portano a due lunghezze dal terzo posto occupato dalla Fiorentina e di conseguenza dalla zona Champions. Per la Sampdoria al contrario la battuta d’arresto di oggi non fa altro che confermare una classifica preoccupante e che non mette al riparo da brutte sorprese.
Un finale di gara tutto da vivere in questo posticipo della 24esima giornata di Serie A tra Roma e Sampdoria! Proprio quando la partita sembrava in discesa per i capitolini, con i gol di Florenzi e Perotti tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa che avevano portato i giallorossi sul momentaneo vantaggio di due reti, ecco arrivare l’autogol di Pjanic che ha rimesso in carreggiata la Samp. Il gol dei blucerchiati è arrivato al 57′ sugli sviluppi di un tiro dal limite dell’area di Fernando non irresistibile deviato dal bosniaco, che ha ingannato irrimediabilmente Szczesny. La Sampdoria, complice anche l’ingresso in campo di Quagliarella e Alvarez al posto di Muriel e Barreto, per qualche minuto è riuscita a schiacciare tutta la Roma nella propria metà campo, ma è stata la formazione di casa ad andare vicinissima al gol con El Shaarawy che dal limite dell’area ha sfiorato il palo per questione di centimetri. Risultato comunque ancora in bilico all’Olimpico: riuscirà a mettere in cassaforte il match la squadra di Spalletti?
-Cambia ancora il risultato all’Olimpico nel posticipo della 24esima giornata di Serie A tra Roma e Sampdoria! Dopo il gol di Florenzi allo scadere del primo tempo è infatti arrivata la rete del raddoppio firmata da Perotti. Il neo-acquisto argentino è riuscito a trafiggere nuovamente Viviano rendendosi protagonista di una grande conclusione di destro al volo dal limite dell’area che si è insaccata all’angolino dopo aver ricevuto palla, anche in questo caso al volo, da El Shaarawy. Subito dopo il gol del raddoppio, la Roma ha anche sfiorato il tris con Pjanic, che al termine di un’azione tutta in velocità con Salah ha trovato di piatto destro l’esterno della rete. Montella prova adesso ad affidare le sue speranze di rimonta a Quagliarella, che ha sostituito Muriel, assisteremo ad un cambio di rotta?
Si è concluso sull’1 a 0 il primo tempo tra Roma e Sampdoria, impegnate all’Olimpico nel posticipo della 24esima giornata di Serie A. La rete decisiva è arrivata a pochissimi secondi dal 45′, quando un tiro di El Shaarawy dal limite dell’area, deviato dalla retroguardia blucerchiata, si è trasformato in un assist perfetto per l’ex Crotone, bravissimo ad inserirsi in area di rigore con i tempi giusti e a trafiggere di testa Viviano. La rete del vantaggio giallorosso sblocca un match fino a quel momento privo di grandi sussulti in cui a far discutere erano state in partitcolare un paio di decisioni arbitrali che nel postpartita andranno chiarite: la prima riguarda un presunto tocco di mano di Silvestre in area di rigore giudicato da Celi involontario; la seconda vede invece protagonista Correa, che dopo aver puntato Rudiger in area è finito a terra, ma per il direttore di gara in quel caso si è trattato di simulazione. Roma in vantaggio nell’ultima azione utile del primo tempo: come reagirà la Samp?
Dopo un avvio di gara sonnolento si accende il posticipo della ventiquattresima giornata di Serie A tra Roma e Sampdoria. Allo Stadio Olimpico siamo giunti alla mezz’ora di gioco e il risultato è ancora di 0 a 0. Confermato il copione tattico dei primi minuti di gioco, con la Roma che prova a gestire il possesso del pallone e la Sampdoria che prova a fare male in contropiede. L’azione più clamorosa è stata quella che ha visto El Shaarawy calciare altissimo il pallone dal dischetto dell’area di rigore dopo un suggerimento perfetto di Salah. Oltre a questa palla gol la Roma si era fatta pericolosa con una girata di destro di Rudiger sugli sviluppi di un calcio di punizione e con un colpo di testa in area di rigore di Pjanic su cui Viviano si è fatto trovare pronto. La squadra di Montella non è ancora riuscita ad inquadrare lo specchio della porta, ma almeno in un paio di occasioni Correa e Muriel hanno dimostrato di poter far male alla retroguardia giallorossa con la loro velocità.
-Roma-Sampdoria, posticipo della 24esima giornata di Serie A è iniziata da dieci minuti e il risultato è ancora fermo sullo 0 a 0. Grande curiosità in casa giallorossa per vedere come si comporteranno gli undici schierati da Luciano Spalletti con un 3-4-2-1 tanto inusuale quanto camaleontico. Nella Sampdoria defezione dell’ultimo minuto per Moisander: l’ex Ajax non è sceso in campo a causa di un problema muscolare accusato in uno degli ultimi scatti nel riscaldamento ed è stato sostituito da Barreto. Ma veniamo al racconto di questo avvio di match: nei primi dieci minuti abbiamo assistito ad una gara dai ritmi e lenti e priva di particolari sussulti. Fino a questo momento è stata la Roma a gestire con maggiore continuità il possesso del pallone mentre i blicerchiati hanno cercato più che altro di affidarsi alle ripartenze. Muterà questo tema tattico nei prossimi minuti? E quando arriveranno le prime occasioni da gol?
Comincia: andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali che si sfidano nel posticipo dello stadio Olimpico. Luciano Spalletti conferma la difesa a tre ma con linea inedita, Manolas supportato da Rudiger e Zukanovic; la notizia però riguarda il fatto che Edin Dzeko va in panchina, Diego Perotti gioca ancora una volta come falso centravanti con il supporto di Salah e Florenzi, che dunque cambia ancora ruolo. El Shaarawy e Maicon sono gli esterni; modulo speculare nella Sampdoria, con Ivan che affianca Fernando in mezzo e Muriel supportato da Correa e Soriano, panchina per il grande ex Cassano e il nuovo arrivato Quagliarella.
25 Szczesny; 2 Rudiger, 44 Manolas, 87 Zukanovic; 13 Maicon, 15 Pjanic, 20 S. Keita, 22 El Shaarawy; 11 Salah, 24 Florenzi; 8 Perotti. In panchina: 26 De Sanctis, 99 Abdullahi, 5 Castan, 33 Emerson, 3 Digne, 21 Vainqueur, 48 Salih Uçan, 14 Iago Falque, 9 Dzeko, 10 Totti, 97 Sadiq. Allenatore: Luciano Spalletti 2 Viviano; 16 Ranocchia, 26 Silvestre, 4 Moisander; 5 Cassani, 7 Fernando, 95 Ivan, 11 Dodò; 21 Soriano, 10 J. Correa; 24 Muriel. In panchina: 1 Puggioni, 57 Brignoli, 37 Skriniar, 13 P. Pereira, 8 E. Barreto, 20 Krsticic, 17 Palombo, 18 Christodoulopoulos, 25 R. Alvarez, 99 Cassano, 27 Quagliarella, 9 A. Rodriguez. Allenatore: Vincenzo Montella
Uno sguardo alla chiave tattica di Roma-Sampdoria. La Roma di Luciano Spalletti ha vinto due partite di fila e trovato la strada giusta per uscire da una crisi di risultati e di gioco davvero lunga. I giallorossi ospiteranno allo Stadio Olimpico laSampdoria di Vincenzo Montella che vive un momento davvero molto complicato. I padroni di casa si schiereranno in campo con il 4-3-3 mentre gli ospiti si affideranno al 3-4-2-1. La Roma potrebbe volgere a suo favore la chiave tattica del match se si applicheranno bene i tre calciatori che giocheranno là davanti. Edin Dzeko rimarrà in panchina, visto che non ha ancora superato il suo problema fisico. Titolari dovrebbero partire Diego Perotti, Mohamed Salah e Stephan El Shaarawy. I tre sono giocatori molto simili e dovrebbero lavorare senza dare punti di riferimento alla difesa avversaria. Il rischio che corrono i blucerchiati è che se gli esterni Dodò e Cassani saranno troppo alti allora la difesa a tre se la dovrà vedere in un uno contro uno davvero ad alto tasso di pericolosità.
Chiude la giornata di Serie A Roma-Sampdoria, il posticipo serale in programma allo stadio Olimpico; andiamo a vedere alcune delle statistiche che le due squadre hanno messo insieme fino a questo punto del campionato. I giallorossi di Luciano Spalletti al momento sono quinti con 41 punti, ma vengono da due successi di fila e hanno collezionato 11 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte. I blucerchiati di Vincenzo Montella invece vivono un momento di grande difficoltà in quartultima posizione con 24 punti, raccolti con 6 successi, 6 pari e 11 ko. I giallorossi hanno tirato molto di più con un numero totale di conclusioni che è 238 a 192, in porta 126 a 99. Il possesso palla medio a partita è davvero in equilibrio 26’54” a 25′ 23”.
La partita delle ore 20:45 Roma-Sampdoria verrà diretta dall’arbitro Domenico Celi, della sezione di Bari. Il direttore di gara ha arbitrato dieci gare in questo campionato 2015/2016, estraendo cinquantacinque cartellini gialli, due doppi gialli ed un cartellino rosso. In questa stagione Celi non ha mai diretto né la Roma né la Sampdoria, diverso quanto accaduto nei precedenti campionati. Il fischietto di Bari ha diretto tre volte la Roma all’Olimpico, estraendo cinque cartellini gialli, e nessun cartellino rosso.
Per quanto riguarda i match dei blucerchiati lontano da Genova Celi ha diretto cinque gare estraendo undici cartellini gialli, nessun rosso ed ha fischiato un rigore alla Sampdoria. Gli assistenti di Celi saranno De Luca e Vuoto.
Dall’arbitro Celi è la partita che chiude la ventiquattresima giornata del campionato di Serie A 2015-2016; si gioca questa sera alle ore 20:45 allo stadio Olimpico. Una partita che negli ultimi anni ha sempre regalato tante emozioni; una classica potremmo dire, con tanti ricordi importanti legati ad essa (per esempio un meraviglioso gol di Totti a Marassi, per esempio la doppietta di Pazzini che di fatto costò lo scudetto alla Roma). Oggi le due squadre ci arrivano separate da 17 punti in classifica: sono 41 quelli della Roma che entrando in questa giornata occupa il quinto posto, sono invece 24 quelli di una Sampdoria pericolante, aggrappata alla quartultima posizione in classifica e con un margine di appena cinque lunghezze sulla zona retrocessione. Partiamo dalla Roma, che ha vinto le ultime due partite: le vittorie contro Frosinone e Sassuolo hanno ridato vigore ai giallorossi e, oltre a essere state le prime della nuova gestione di Luciano Spalletti, hanno restituito la Roma alla corsa per il terzo posto, visto che adesso la distanza dalla Fiorentina è soltanto di 5 punti e il trend sembra essere positivo. Forse è presto per dire se questa squadra sia guarita sul serio e definitivamente, ma intanto ci sono dei dati da tenere in conto: il ritorno al gol di Salah che non segnava da fine ottobre, l’inserimento più che buono dei tre nuovi acquisti e il modo in cui la squadra ha saputo risollevarsi dal periodo difficile. Lo scudetto è andato? Forse, 12 punti sono tanti considerando il ritmo al quale viaggiano Napoli e Juventus. Per la Champions League però, come detto, siamo ancora in quota; a patto che la Roma inizi a concedere qualcosa in meno in fase difensiva (25 gol subiti).
La Sampdoria invece non ha beneficiato del cambio in panchina: Vincenzo Montella, che non è mai indifferente al ritorno nell’Olimpico giallorosso, non ha dato la scossa che la società aveva sperato. Anzi: se con Walter Zenga la Sampdoria si era tutto sommato mantenuta al centro del gruppo, con l’ex Aeroplanino è calata vorticosamente e si è presto trovata nelle zone calde. In più, la politica della società non ha aiutato; nel corso del calciomercato invernale sono partiti calciatori importanti come Zukanovic, Regini e soprattutto Eder, gli acquisti ci sono stati ma in linea generale possiamo dire che la rosa si sia indebolita.
Soprattutto ha perso un giocatore capace di segnare 12 gol in metà campionato; nè Muriel (troppo discontinuo) nè Cassano (non è mai stato un goleador) sembrano in grado di garantire un tale bottino, e dunque bisogna continuare a investire sul senso del gol di Soriano (già 7 in campionato) e sulla “divisione dei compiti”. Ad ogni modo, salvarsi per la Sampdoria è tutt’altro che impresa scontata, come dimostrato mercoledì sera quando la vittoria già fatta contro il Torino è stata vanificata da un gol subito all’ultimo secondo, per due punti letteralmente gettati al vento.
Mettiamoci comodi per assistere a una partita che si prospetta comunque interessante; all’andata la Sampdoria aveva inflitto la prima sconfitta stagionale a una Roma che volava all’inseguimento dell’Inter, e ci vuole riprovare. Da allora sono cambiate tante cose per entrambe, e dunque anche il risultato all’Olimpico potrebbe essere diverso. Vedremo, perchè ora è giunto il momento di dare la parola al campo: la diretta di Roma-Sampdoria, valida per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Roma-Sampdoria sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare, su Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1, e su quelli della pay tv del digitale terrestre su Premium Sport e Premium Sport HD 1. Per tutti gli abbonati alle due piattaforme sarà inoltre a disposizione il servizio di diretta streaming video, che vi permetterà di seguire la partita su dispositivi mobili come PC, table e smartphone attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play, che non comportano costi aggiuntivi. Informazioni utili sulla giornata di campionato arriveranno dal sito ufficiale della Lega Calcio, all’indirizzo www.legaseriea.it, e dal suo corrispettivo Twitter @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE