Il Torino batte l’Atalanta 2-1 e certifica una salvezza che era già stata archiviata; gli orobici non danno continuità alle ultime prestazioni ma sono piuttosto tranquilli in classifica, salvo improvvisi scossoni. Segnano Bruno Peres e Maxi Lopez per i granata, accorcia nel finale Cigarini ma la rimonta non riesce perchè De Roon lascia in dieci gli orobici per doppia ammonizione.
E’ stata una partita piacevole co un buon spettacolo offerto dalle due squadre e con il risultato in bilico fino all’ultimo minuto. Conquista una vittoria fondamentale grazie ai pochi errori davanti alla porta e un po’ di fortuna in più rispetto agli avversari. la squadra di Rreja sbaglia troppe occasioni da gol e si risveglia troppo tardi, dopo il 2-0 di Lopez. Commette pochissimi errori e tiene sempre in mano la gara.
Il primo tempo fra Atalanta e Torino si chiude sul risultato di 1-0 in favore dei granata. Decide il gol al 35° minuto di Bruno Peres. Entrambe le squadre hanno praticamente già chiuso la pratica salvezza, ma stanno dando comunque buona prova delle loro capacità di squadra in questa partita. L’Atalanta rientra negli spogliatoi con l’amaro in bocca dopo le tante occasioni sprecate nel primo tempo. Al 19° minuto Dramè dal limite dell’area con il sinistro impegna Padelli, costretto a deviare in angolo in tuffo. Poco prima della mezz’ora Pinilla, che ha abituato i suoi tifosi a grandi gol ma anche a tante facili occasioni da rete sprecate, non si smentisce e calcia clamorosamente fuori tutto solo davanti alla porta di Padelli dopo aver raccolto un cross perfetto di Gomez. Passano 5 minuti e il Toro si porta in vantaggio con un’azione repentina. Acquah con il isnistro pesca in area di rigore Bruno Peres completamente smarcato. Il brasiliano con il destro effettua un tiro potente e preciso sul secondo palo e beffa Sportiello. Vedremo se nella ripresa il Toro chiuderà la gara con qualche altro gol o se l’Atalanta troverà al forza per pareggiare o addirittura rimontare.
BRUNO PERES 7 MAXI LOPEZ 5,5 A. GOMEZ 6,5 DRAME’ 5 (Paolo Zaza)
Sempre pronto e reattivo sulle numerose conclusioni avversarie. si lascia solo beffare dalla splendida punizione di Cigarini.
Contiene al meglio Gomez dalle sue parti.
La difesa granata va spesso in difficoltà e lui non riesce a coordinarla al meglio come d’abitudine.
Le sue marcature sono troppo leggere quest’oggi, ma per sua fortuna non comportano danni alla squadra.
Fa tanto lavoro oscuro in mezzo al campo e si guadagna la sufficienza.
Si vede poco in fase offensiva, concentrandosi maggiormente sulla difesa.
Non riesce a incidere sulla gara e tocca pochi palloni. DAL 56′ BASELLI 6: Dà una buona mano in fase difensiva.
Sforna l’assist per Bruno Peres in occasione del primo gol ed è uno dei più attivi nel centrocampo granata, ma un problema muscolare lo costringe affermassi durante l’intervallo.
Effettua qualche giocata con troppa leggerezza.
E’ bravissimo nel primo tempo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto e battere Sportiello da una posizione difficile. Nella ripresa è un muro in difesa.
Lavora tanto per la squadra e lo si vede a tratti. (dal 73′ J. MARTINEZ: S.V.)
Durante la gara perde numerosi palloni e non gioca una delle sue migliori gara, ma è bravo e fortunato a segnare un gol decisivo.
Il Toro non è autore di una grande prestazione di squadra quest’oggi, ma è bravo e fortunato a portarsi a casa una partita decisiva per questa stagione.
Non è impeccabile nelle due conclusioni da gol del Torino.
In difesa contiene bene Molinaro, mentre in zona offensiva si vede poco.
Gioca una buona partita, ma pesa troppo il suo errore nella ripresa con cui permette a Maxi Lopez di segnare indisturbato.
Non rende la vita facile agli attaccanti del Torino con una buona prestazione difensiva.
Nel primo tempo si perde troppe marcature e nella ripresa commette altrettanti gravi errori
Gioca con grinta e determinazione a centrocampo non mollando mai un colpo, ma commette un’ingenuità nella ripresa e si prende l’espulsione dopo un secondo giallo che poteva evitare.
E’ uno degli ultimi a mollare e ha il merito di segnare una bella punizione con cui riapre la partita.
Tocca pochissimi palloni nel primo tempo e nell’intervallo Reja lo sostituisce.
Non riesce mai ad impensierire seriamente la difesa del Toro.
Non riesce a giocare una buona partita nella posizione da trequartista e si ritrova spesso fuori dalle azioni più importanti.
(dal 69′ GAKPE 5): Perde numerosi palloni importanti in fase d’attacco e non si dimostra implacabile nelle conclusioni.
La difesa del Toro gli concede pochi spazio, ma lui riesce comunque a dimostrare le sue qualità e ad offrire una buona mano anche in fase difensiva alla sua squadra.
Entra bene in partita, ma non ha chance per andare alla conclusione personale.
Troppi gol facili mangiati davanti alla porta pesano sulla sua prestazione.
Non convince la formazione iniziale con i vari esperimenti che non vanno a buon fine. Spinge la squadra al pareggio nella ripresa ma è troppo tardi.
(Paolo Zaza)
