Allo stadio Silvio Piola il Novara la spunta all’ultimo minuto di recupero e vince per 2 a 1 sul Livorno. Alla rete di Farago dell’11’ del primo tempo, propiziata da Lanzafame, aveva risposto Comi, su assist di Moscati, al 65′ ma proprio l’espulsione di quest’ultimo per doppia ammonizione al 90′ ha facilitato il recupero della squadra di casa che, con tre minuti concessi dall’arbitro Nasca, colpisce ancora al 93′ con Farago grazie all’aiuto del compagno Casarini. Il Novara mantiene il posto per i playoff a quota 57 mentre il Livorno resta sempre più in crisi, fermo infatti a 33 punti.
Manca poco meno di un quarto d’ora al novantesimo della sfida tra Novara e Livorno ed il punteggio è ora di 1 a 1. Gli ospiti amaranto hanno infatti realizzato il goal del pareggio al 65′ grazie al neo entrato Comi, assistito nell’occasione da un altro subentrato, ovvero Moscati. Lo stesso Comi è però finito poco dopo sul taccuino degli ammoniti di Nasca al 73′. I padroni di casa hanno inoltre sostituito Viola con Galabinov e gli avversari hanno inserito Vergara per Antonini.
Quando siamo arrivati all’ora di gioco, tra Novara e Livorno persiste l’1 a 0 maturato nel primo tempo. In questa parte iniziale del secondo tempo, l’allenatore ospite è stato costretto a richiamare in panchina Vantaggiato, troppo nervoso e ammonito con Troest al 52′, in favore di Comi ed ha inserito anche Moscati per Aramu. Dall’altra parte, tra le file dei padroni di casa Evacuo ha preso il posto di Lanzafame.
Al Silvio Piola Novara e Livorno sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 1 a 0. Gli ospiti toscani faticano a rialzarsi e confermano il loro disastroso cammino in campionato vedendosi costretti a rimontare anche questo pomeriggio, mentre i piemontesi cercano di mantenere le distanze dall’Entella, in agguato alle loro spalle. Da segnalare il cartellino giallo per G.Mantovani, ammonito al 42′.
La sfida tra Novara e Livorno è ormai arrivata al trentacinquesimo minuto del primo tempo e persiste l’1 a 0 realizzato in precedenza da Farago. Entrambe le squadre hanno ricevuto un’ammonizione a testa, Schiavone per gli ospiti e Casarini per i padroni di casa. L’allenatore dei piemontesi ha già effettuato inoltre la prima sostituzione del match inserendo Dickmann al posto di Garofalo.
Allo Stadio Silvio Piola il Novara affronta il Livorno e, quando la partita è cominciata da un quarto d’ora nel primo tempo, i padroni di casa si sono già portati avanti e conducono per 1 a 0. La rete vincente è stata segnata da Farago all’11’, bravo ad inserirsi in area e a capitalizzare al meglio il suggerimento di petto da parte del compagno Lanzafame.
Il Novara di Baroni vuole coltivare il sogno playoff, per farlo dovrà vincere il match in casa contro il Livorno di Colomba che invece lotta nelle zone basse della classifica per non andare in lega Pro. Sfida difficile per gli amaranto, vediamo insieme le due formazioni.
Novara: Da Costa, Troest, Viola, Casarini, Faragò, Corazza, Gonzalez, Mantovani, Faraoni, Garofalo, Lanzafame. All. Baroni.
Livorno: Pinsoglio, Emerson, Schiavone, Vantaggiato, Lambrughi, Ceccherini, Fedato, Antonini, Biagianti, Aramu, Cazzola. All. Colomba.
Novara-Livorno: secondo il tecnico Baroni la squadra piemontese avrebbe meritato di più dall’ultima sfida di La Spezia, giudicando sfortunato il match della sua squadra anche alla luce delle occasioni create. L’allenatore ha invitato la squadra a ragionare partita per partita, visto che le strette distanze in zona play off non consentono di progettare un obiettivo futuro a lungo termine. Franco Colomba se l’è presa anche con la sfortuna dopo la rocambolesca sconfitta interna del Livorno contro il Bari, con gli amaranto che avevano pure riacciuffato nel finale il pareggio. Come contro la Pro Vercelli, l’ultimo minuto di recupero ha riservato una doccia gelata per i labronici, costretti a digerire un ko pesantissimo in termini di classifica ma anche, come sottolineato dal tecnico, dal punto di vista del morale.
Per Marco Baroni il 4-2-3-1, nonostante qualche leggera variazione sul tema strada facendo, è rimasto il modulo di riferimento. Nell’ultima fase di campionato è apparso evidente come ai piemontesi sia mancato un vero bomber per compiere il salto di qualità, ma provenendo dalla Lega Pro il Novara può comunque dirsi soddisfatto del cammino percorso. Non è certo il modulo il problema di Franco Colomba che sta cercando con il 4-3-3 di risolvere la sterilità offensiva della squadra: un’eventuale retrocessione sarebbe devastante per un Livorno che ad inizio stagione partiva con ambizioni di alta classifica e con i play off come obiettivo dichiarato, ma che ha finito col naufragare nella confusione derivata anche dai tre cambi di allenatore.
Novara-Livorno, diretta dall’arbitro Nasca, sabato 16 aprile 2016 alle ore 15.00, sarà una sfida particolarmente delicata per entrambe le formazioni, pur trovandosi, a sette giornate dalla fine del campionato di Serie B 2015-2016, in lotta per obiettivi del tutto diversi. Non ha ancora rinunciato alle speranze di terzo posto il Novara, che si trova a tre punti di distanza dalla coppia che occupa la terza piazza in classifica, composta da Bari e Spezia. Nonostante questo, i piemontesi devono guardarsi le spalle, visto che sono virtualmente fuori dai play off, a pari merito con la Virtus Entella tra l’ottavo e il nono posto in classifica, e con soli tre punti di vantaggio sul Brescia decimo.
Nulla è ancora scontato dunque nel cammino di una squadra che può comunque dirsi decisamente soddisfatta del suo rendimento da neopromossa, ma che ha commesso degli errori nelle fasi cruciali di questo campionato che non le hanno permesso di spiccare definitivamente il volo, a partire dall’ultima sconfitta sul campo dello Spezia in un vero e proprio scontro diretto per il terzo posto.
Allo stadio Silvio Piola arriverà però un Livorno alle prese con una crisi drammatica. Tre sconfitte in tre partite da quando Franco Colomba ha preso la guida tecnica della squadra e gli amaranto si trovano ora al terzultimo posto in classifica, distanti tre lunghezze dalla zona play out e ben sei dalla salvezza diretta. Uno scenario agghiacciante per una squadra che aveva iniziato il campionato con quattro vittorie consecutive, ottenendone poi altrettante nelle restanti trentuno partite.
Andiamo a scoprire le probabili formazioni dell’incontro: nel Novara lo svizzero Da Costa difenderà la porta, con Mantovani ed il danese Troest difensori centrali, Faraoni terzino destro e Dickmann terzino sinistro. Casarini e Viola giocheranno come centrali di centrocampo arretrari alle spalle di Farago, Gonzales e Corazza, mentre al bulgaro Galabinov toccheranno i compiti di unica punta.
Il Livorno risponderà con Pinsoglio tra i pali, Antonini sull’out difensivo di destra e Lambrughi sull’out difensivo di sinistra, mentre Ceccherini ed il brasiliano Emerson saranno i difensori centrali. Luci, Schiavone e Biagianti giocheranno a centrocampo, mentre il tridente offensivo sarà composto da Aramu, Fedato e da Vantaggiato in posizione di centravanti.
Alla luce di questo scenario i favori del pronostico, secondo le principali agenzie di scommesse, vanno ad appannaggio del Novara con Betfair che quota 1.85 il successo interno. L’eventuale pareggio viene quotato 3.50 da Bet365, mentre Snai propone a 4.75 il possibile colpo esterno dei labronici.
Novara-Livorno, sabato 16 aprile 2016 alle ore 15.00, sarà una delle dirette televisive del campionato di B di Sky per i suoi abbonati, visibile in diretta tv sul canale 255 (Sky Calcio 5 HD), oppure in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.