E finita anche Carpi-Empoli, e dunque sono finali tutti i risultati della 35^ giornata di Serie A: il Carpi si prende una vittoria fondamentale per la salvezza, grazie al gol messo a segno da Kevin Lasagna a 5 minuti dal 90. Con questa rete, il Carpi sale a quota 35 punti in classifica, riprendendosi il +3 sul Carpi e il +5 sul Palermo: mancano tre giornate alla fine del campionato, la salvezza della formazione emiliana inizia ora a prendere corpo. Da segnalare due espulsioni nella partita: già al 25 minuto larbitro mostra il cartellino rosso a Levan Mchedlidze, al 90 ripristinata la parità numerica con lespulsione di Lorenzo Lollo. I prossimi impegni: il Carpi gioca in casa della Juventus (non avrà Bianco e Lollo squalificati), per lEmpoli impegno casalingo contro il Bologna.
E finita allo stadio Bentegodi: il Verona proprio allultimo metro batte il Milan 2-1. Una beffa per i rossoneri, che però nel finale stavano soffrendo: decisivo Gianluigi Donnarumma con le sue parate, poi il portiere del Milan capitola sul rigore dellex Pazzini (fallo di mano di Romagnoli, che però viene spinto da Pisano sullangolo dal quale nasce lepisodio) e poi si arrende al 95 alla punizione di Luca Siligardi. Il Verona per il momento è ancora in Serie A: sale a 25 punti, a 7 punti dal terzultimo posto del Palermo, e pure con una situazione disperata rimanda il verdetto. Il Milan invece manca unaltra grande occasione: resta a -6 dalla Fiorentina e vede allontanarsi il quinto posto; da dietro invece arriva il Sassuolo che adesso è a -1. Lultima partita del giorno, Carpi-Empoli, inizia alle ore 19: avremo dunque tra poco tutti i risultati finali dalla 35esima giornata del campionato di Serie A.
Il Verona è virtualmente in Serie B: tra i risultati dei posticipi di Serie A (35^ giornata) spunta la vittoria parziale del Milan, che all’intervallo conduce al Bentegodi per 1-0 grazie al gol, realizzato al 21′ minuto, da Jeremy Menez. Il francese non segnava in campionato da più di un anno: sempre in trasferta, a Palermo, il 4 aprile 2015. Con questo risultato il Milan si porta a +4 sul Sassuolo e soprattutto a sole tre lunghezze dalla Fiorentina, con vista sul quinto posto; come detto invece il Verona sarebbe aritmeticamente in Serie B, e dunque dopo lo scudetto della Juventus sarebbe questo il secondo verdetto ufficiale in arrivo dalla trentacinquesima giornata del campionato.
Risultato finale fondamentale in Roma-Napoli 1-0, posticipo della 35^ giornata di Serie A: il gol di Radja Nainggolan in extremis – per la precisione al 43′ del secondo tempo – regala infatti matematicamente lo scudetto alla Juventus e per i bianconeri è il quinto trionfo consecutivo. Il risultato però è molto importante anche per le due squadre, perché con la vittoria la Roma di Luciano Spalletti si avvicina a due sole lunghezze dal Napoli di Maurizio Sarri, accendendo così la sfida per il secondo posto che varrà l’accesso diretto alla prossima edizione della Champions League e che si profila come l’unica sfida davvero interessante nella parte alta della classifica nelle ultime tre giornate di questo campionato. Intanto alle 17.00 è iniziata Verona-Milan, altro impegno di questa giornata ‘spezzatino’.
Intervallo allo stadio Olimpico: ancora 0-0 tra Roma e Napoli. Una partita senza troppe occasioni da rete: bello un tiro di Salah di prima intenzione su una corta respinta di Ghoulam (palla fuori), poi un fuorigioco millimetrico di Callejon che era andato a segno. Partita però molto intensa e combattuta: a farne le spese è Manolas, che appena dopo il 20 deve lasciare il campo a causa di un infortunio subito per una manata di Higuain, che nel tentativo di liberarsi a metà campo sbraccia e colpisce locchio del difensore greco (larbitro fischia fallo ma non ammonisce), il quale accusa problemi alla vista e deve abbandonare la partita. In questo momento Juventus campione dItalia, ma cè ancora tutto un tempo da giocare e dovremo ancora vedere come finirà questa partita.
Sta per iniziare Roma-Napoli: è il primo dei tre posticipi nella trentacinquesima giornata di Serie A, in programma lunedì 25 aprile. Occhi puntati naturalmente sulla gara dello stadio Olimpico, non soltanto perchè i giallorossi e i partenopei si giocano il secondo posto in classifica – che porta direttamente in Champions League senza passare dai playoff – sia perchè una mancata vittoria da parte del Napoli, come abbiamo già detto, consegnerebbe aritmeticamente lo scudetto alla Juventus. Tutto pronto dunque: staremo a vedere come andranno a finire queste partite, ricordiamo che alle ore 17 si gioca Verona-Milan mentre alle ore 19 il turno si chiude definitivamente con Carpi-Empoli.
I risultati di Serie A della 35^ giornata potrebbe consegnarci il primo verdetto ufficiale della stagione: la retrocessione del Verona. Con la vittoria del Palermo sul campo del Frosinone, i punti di ritardo degli scaligeri dal terzultimo posto sono diventati 10; una distanza praticamente incolmabile per Gigi Delneri e i suoi uomini. Se oggi il Verona dovesse perdere, sarà in Serie B aritmeticamente; non con il pareggio, perchè si porterebbe a -9 dovendo ancora giocare la partita di ritorno contro il Palermo (al Barbera nellultima giornata; allandata vittoria dei rosanero per 1-0). Dunque non solo lo scudetto della Juventus tra i potenziali verdetti di oggi; anche la retrocessione del Verona. Vedremo se effettivamente sarà così?
Oggi attendiamo i risultati dei tre posticipi che chiuderanno il programma della 35^ giornata di Serie A. Riflettori sul big-match Roma-Napoli, ma adesso vogliamo concentrarci su Carpi-Empoli, cioè la partita che alle ore 19.00 allo stadio Braglia di Modena chiuderà questo turno del massimo campionato 2015-2016. Infatti questo incontro sarà molto importante in ottica salvezza: considerando il Verona ormai spacciato e praticamente in salvo le squadre dall’Udinese in su (giusto con un piccolo rischio per i friulani in caso di crollo), restano in lotta tre squadre per un solo posto utile. A quota 32 punti troviamo Carpi e Palermo, mentre a 30 insegue il Frosinone: la vittoria dei rosanero nello scontro di ieri al Matusa ovviamente ha fatto migliorare nettamente la situazione dei rosanero rispetto a quella dei ciociari, però oggi il Carpi ha la grande occasione di giocare in casa contro una squadra già salva. In caso di vittoria, gli uomini di Fabrizio Castori si porterebbero a +3 sul Palermo e a +5 sul Frosinone, situazione che a sole tre giornate dalla fine sarebbe davvero ideale.
Oggi la 35^ giornata di Serie A si completerà con i risultati dei tre posticipi: naturalmente l’attenzione si concentra su Roma-Napoli, sia per il fascino di questa sfida molto sentita, sia perché ci dirà molto sul finale di stagione delle due squadre, infine perché la Juventus è spettatrice molto interessata e potrebbe vincere già oggi lo scudetto. Adesso però spendiamo qualche parola in più per Verona-Milan e in particolare per Cristian Brocchi. Infatti il nuovo allenatore del Milan, che già dopo il deludente pareggio casalingo di giovedì contro il Carpi si trova a fare i conti con i problemi della squadra rossonera, affronterà una squadra che ha avuto una parte assai significativa nella sua carriera da giocatore. Infatti Brocchi giocò nell’Hellas per due stagioni dal 1998 al 2000 e furono due anni felici per quel Verona, allenato da Cesare Prandelli: nel 1998-99 promozione in A e salvezza nel 1999-2000. Adesso però c’è poco spazio per i sentimenti: il Verona è ultimo e virtualmente già retrocesso e una nuova sconfitta lo affosserebbe definitivamente, ma il Milan non può permettersi un altro passo falso.
Mancano tre risultati per completare la 35^ giornata di Serie A: sono quelli dei tre posticipi, in una giornata spezzettata su tre giorni. Alle ore 15 cè il big match Roma-Napoli, che è anche il primo spiraglio sul possibile scudetto della Juventus: se i partenopei dovessero perdere o anche solo pareggiare, i bianconeri festeggeranno matematicamente il quinto tricolore consecutivo. Non solo: allOlimpico la Roma si gioca le ultime residue possibilità di secondo posto, vincendo andrebbe a due punti dai partenopei con tre giornate da giocare, rendendo interessantissimo il finale di campionato. Il Milan invece è stato favorito dalla sconfitta della Fiorentina e, sul campo di un Verona già retrocesso, potrebbe portarsi a -3 dai viola, ancora tecnicamente in corsa per la quinta posizione. Per contro però il Sassuolo si è ulteriormente avvicinato. Carpi e Empoli giocano una partita che interessa soltanto gli emiliani; interessa tanto però, perchè il Palermo vincendo a Frosinone li ha appaiati in terzultima posizione e li ha messi nuovamente nella posizione di dover vincere per prendere margine utile per la salvezza. Staremo dunque a vedere come andranno a finire queste tre interessantissime partite di lunedì 25 aprile.
E finita allo stadio Artemio Franchi: la Juventus batte anche la Fiorentina e porta a casa la vittoria numero 24 nelle ultime 25 partite. Il secondo tempo è uno spettacolo: all81 minuto Nikola Kalinic pareggia i conti con un gran destro da fuori, ma due minuti più tardi sugli sviluppi di un calcio dangolo Alvaro Morata, entrato da meno di un quarto dora per Dybala, ribadisce in rete una respinta sulla riga sul tiro di Evra. Non è finita: al 90 la Fiorentina, che in precedenza aveva giustamente recriminato per un gol regolare annullato a Bernardeschi, ha a disposizione un rigore per fallo – che non sembra troppo evidente – di Cuadrado su Kalinic. Tira Kalinic, ma Buffon si distende alla sua sinistra e para la conclusione, blindando la vittoria della Juventus. Che vola a +12 sul Napoli: se domani il Napoli non riuscirà a vincere in casa della Roma, i bianconeri avranno già vinto il dodicesimo scudetto consecutivo.
Allintervallo allo stadio Artemio Franchi, la Juventus è in vantaggio per 1-0: decide al 39 minuto il gol di Mario Mandzukic, il decimo in questo campionato e il tredicesimo in stagione. Il croato colpisce al volo con il sinistro sullassist aereo di Pogba, imbeccato da Khedira: palla alla destra di Tatarusanu e Juventus che al momento vola a quota 85 punti in classifica, a +12 sul Napoli. La Fiorentina può recriminare per alcune ottime occasioni e per un gol annullato a Bernardeschi, che è sembrato scattare da posizione in linea. Rete annullata anche alla Juventus, ma in questo caso pochi dubbi sulla posizione irregolare di Khedira. Vedremo se nel secondo tempo la Fiorentina riuscirà a ripristinare il risultato: i viola non hanno certamente giocato male ma non hanno concretizzato.
Ci siamo: sta per iniziare il posticipo della domenica nella 35^ giornata. La Fiorentina ospita la Juventus: per i viola ultima chiamata per agganciare il quarto posto in classifica, per la Juventus primo match point scudetto – ma bisognerà aspettare domani – con ancora un minimo rischio che il Napoli possa recuperare lampia distanza in caso di sconfitta al Franchi. Staremo a vedere: di sicuro la rivalità tra le due squadre è più che sufficiente a garantirci che latmosfera sarà incandescente, la speranza è che la sfida sul campo sia entusiasmante e spettacolare come si confà a due squadre di questo livello. Tutto pronto dunque: affidiamoci allo stadio Franchi per stare a vedere come andrà a finire.
Sono finite le partite di Serie A delle 15: nei risultati finali spicca il ritorno alla vittoria del Bologna che dopo nove partite si prende i tre punti e certifica la sua salvezza. Segnano Giaccherini e Floccari, sconfitta indolore per il Genoa già ampiamente salvo. Lo era anche il Torino, che cade in casa contro il Sassuolo: decide il gol di Federico Peluso che non segnava da tre anni, i neroverdi adesso credono fortemente nellEuropa e nel recupero arriva anche il primo gol in Serie A di Marcello Trotta, arrivato in gennaio dallAvellino. LAtalanta supera il Chievo grazie a un altro gol di Marco Borriello, la Sampdoria rimonta la Lazio e si salva grazie a un gol molto confuso di Modibo Diakité. Nella domenica della 35^ giornata, prima dei tre posticipi del lunedì, resta solo il big match dello stadio Franchi Fiorentina-Juventus.
Intervallo sui campi di Serie A: i risultati allintervallo ci dicono che sono stati segnati 5 gol, con il totale della 35^ giornata che sale a quota 11. Lunico 0-0 è a Bergamo tra Atalanta e Chievo, con gli orobici che hanno perso per infortunio entrambi i centrali (Paletta e Stendardo); il Bologna è in vantaggio sul Genoa grazie al gol firmato da Emanuele Giaccherini. E invece 1-1 nelle altre due partite: a Genova Filip Djordjevic ritrova il gol dopo sei mesi e mezzo, risponde Fernando e in chiusura di primo tempo Candreva si fa parare un rigore da Viviano, rigore concesso per una spinta di Dodò su Keita Balde sugli sviluppi di un calcio dangolo. AllOlimpico invece il Sassuolo impiega due minuti per passare in vantaggio con Nicola Sansone, ma la risposta del Torino non si fa attendere e 5 minuti più tardi arriva il pareggio di Bruno Peres. In generale poche emozioni su tutti i campi; le emozioni maggiori si sono avute a Marassi, vedremo cosa ci riserverà il secondo tempo di queste quattro partite in attesa del posticipo tra Fiorentina e Juventus.
Grande colpo del Palermo: il primo dei risultati finali in Serie A nella domenica della 35^ giornata è la vittoria dei rosanero sul campo del Frosinone. Due gol nel secondo tempo: Alberto Gilardino timbra al 56′ minuto, Aleksandar Trajkovski fa il bis nel recupero. Una vittoria fondamentale per il Palermo, che torna al terzultimo posto scavalcando proprio il Frosinone, e portandosi momentaneamente alla pari con il Carpi; ora gli emiliani sono chiamati a rispondere contro l’Empoli – giocheranno domani – Davide Ballardini può esultare per il ritorno alla vittoria e per la fiducia che ora la sua squadra acquista in vista del rush finale. Disperazione per il Frosinone, la cui situazione è adesso drammatica. Ora via alle altre partite delle ore 15; ce ne sono quattro, focus sul Sassuolo che, impegnato in casa del Torino, prova a prendersi un posto in Europa.
Intervallo allo stadio Matusa: siamo ancora sul risultato di 0-0 in Frosinone-Palermo. Al momento vince la paura: poche occasioni da gol e squadre che più che altro hanno provato a studiarsi senza scoprirsi troppo, ben consapevoli che una sconfitta sarebbe deleteria e probabilmente decisiva per la retrocessione. Da segnalare soltanto lammonizione che larbitro Rocchi ha comminato a Giancarlo Gonzalez per una trattenuta; per il resto davvero poco, la speranza è che il secondo tempo si possa aprire maggiormente e possiamo assistere a più occasioni e, perchè no, anche qualche gol in questo lunch match della trentacinquesima giornata di Serie A.
Ci avviciniamo finalmente allinizio di unaltra appassionante giornata di Serie A: si parte con il primo dei risultati che uscirà dallo stadio Matusa, dove il Frosinone ospita il Palermo in una partita affascinante e davvero tesa che potrebbe cambiare radicalmente il quadro della corsa alla salvezza. Per il momento sono 4 i gol realizzati nella 35^ giornata: come abbiamo visto Inter-Udinese è finita 3-1, abbiamo avuto la prima doppietta di giornata (di Stevan Jovetic, che non segnava proprio dalla gara di andata contro i friulani) e abbiamo anche vissuto il primo gol di Eder con la maglia dellInter (il brasiliano era fermo alle 12 reti messe a segno con la Sampdoria, nella prima parte di stagione. Adesso parola al campo per stare a vedere quello che succederà in questa emozionante trentacinquesima giornata di Serie A, a cominciare da Frosinone-Palermo.
Si avvicina il momento della prima partita nella trentacinquesima giornata, almeno per quanto riguarda la domenica. Allo stadio Matusa sono in palio punti vitali per la salvezza: il Frosinone, terzultimo a quota 30, ha una lunghezza di vantaggio sul Palermo. I rosanero, reduci dal pareggio contro l’Atalanta, non hanno approfittato della pesante sconfitta dei ciociari sul campo del Chievo e sono ancora dietro; devono quindi fare di tutto per vincere, soprattutto perchè il Carpi gioca al Braglia contro un Empoli già salvo e quindi con motivazioni in calo. Davide Ballardini e i suoi ragazzi non possono permettersi di perdere punti preziosi rispetto agli emiliani; nè può farlo il Frosinone, perchè di queste tre squadre racchiuse in tre punti saranno due quelle che retrocederanno in Serie B.
Uno dei risultati da definire in questo appassionante campionato è quello delle squadre qualificate in Europa. La qualificazione aritmetica della Juventus alla fase a gironi di Champions League ha liberato la sesta posizione, visto che i bianconeri avrebbero laccesso in Europa League attraverso la finale di Coppa Italia. A fare la differenza sarà lesito della sfida al Milan: se i bianconeri dovessero vincere, i rossoneri sesti dovrebbero comunque giocare i preliminari di Europa League (la regola è cambiata in questa stagione); se invece fosse il Milan a vincere la Coppa Italia, andrebbe direttamente alla fase a gironi costringendo la quinta di Serie A a giocare i preliminari. Ecco perchè il quinto posto è a rischio: la Fiorentina ha adesso 5 punti da recuperare allInter che è quarta. Proprio i nerazzurri sembrano aver blindato la loro posizione, e si lanciano verso il terzo posto della Roma sperando in un passo falso dei giallorossi nel posticipo di lunedì.
Qualora Luciano Spalletti dovesse perdere contro il Napoli, l’Inter sarebbe a -4 con tre giornate da giocare, e dunque con altro margine da sfruttare per provare il sorpasso e arrivare al tanto sospirato playoff di Champions League.
Si gioca una nuova giornata nel campionato di Serie A 2015-2016: siamo arrivati alla 34^ e ne mancano dunque quattro per chiudere la stagione. Un campionato intenso e che deve ancora certificare tutti i suoi verdetti; ieri si è giocato lanticipo Inter-Udinese (risultato finale 3-1), le restanti nove partite saranno divise in due giorni.
Si parte domenica alle ore 12:30 con Frosinone-Palermo; alle ore 15 avremo invece Atalanta-Chievo, Bologna-Genoa, Sampdoria-Lazio, Torino-Sassuolo e Fiorentina-Juventus. Domani invece avremo Roma-Napoli (ore 15), Verona-Milan (ore 17) e Carpi-Empoli (ore 19).
L’Inter rimonta l’Udinese e vince l’anticipo del 35mo turno di Serie A. Finisce 3-1 a San Siro grazie alle firme di Thereau, Jovetic e Eder. Una vittoria che permette ai nerazzurri di poter sognare ancora nel terzo posto sperando magari in una vittoria del Napoli all’Olimpico. Una sconfitta che non deve assolutamente far perdere le speranze alla squadra friulana alla quale mancano solo due punti alla salvezza.
La partita si accende al nono minuto quando Badu serve in profondità Cyril Thereau che calcia di prima intenzione trovando un gol da cineteca. Al trentaseiesimo arriva il meritato pareggio interista: buona difesa del pallone di Icardi che aggira molto bene Wague e mette al centro un pallone che Jovetic deve solo appoggiare in porta. Nella ripresa inizia una partita nuova ricca di palle gol che si concretizzano al settantacinquesimo quando arriva il gol del vantaggio nerazzurro. Brozovic trova uno spiraglio interessante per Biabiany che crossa molto forte verso Jovetic che a porta sguarnita appoggia dentro di petto. Negli ultimi minuti colossale palla gol per l’Udinese con Zapata con un incredibile salvataggio di Handanovic, eroe del match. Sulla ripartenza Eder salta Badu e sigla il gol sul quale finisce la partita.
La corsa scudetto sembra definita: alla Juventus mancano soltanto 4 punti per laurearsi campione dItalia per la quinta volta consecutiva. I bianconeri potrebbero festeggiare lontano dal campo, come già accaduto nel 2014: se batteranno la Fiorentina e il Napoli non vincerà, oppure in caso di pareggio al Franchi e uguale risultato (o sconfitta) dei partenopei, Massimiliano Allegri avrà centrato lobiettivo con tre giornate di anticipo.
Il Napoli ritrova Gonzalo Higuain, e con lui al centro dellattacco proverà a difendere il secondo posto dallassalto della Roma nella sfida diretta dellOlimpico: sono 5 i punti di vantaggio per i partenopei, che dunque vedono lo striscione del traguardo ma non possono ancora sentirsi al sicuro.
Sembra esserlo la Roma per la terza posizione e dunque il playoff di Champions League; per gli ultimi posti che mandano in Europa – per l’Inter non dovrebbero esserci particolari problemi – è grande sfida soprattutto tra il Milan e il Sassuolo, ma anche Lazio e Chievo sulla carta hanno qualcosa da dire.
Attenzione poi alla spettacolare lotta per la salvezza: il Carpi ha preso un ulteriore punto di margine sul Frosinone, che oggi ospita il Palermo: se la formazione di Roberto Stellone dovesse vincere, di fatto condannerebbe i rosanero alla Serie B e dovrebbe poi preoccuparsi soltanto di recuperare le distanze sugli emiliani, che domani hanno una grande opportunità per scappare ulteriormente visto limpegno casalingo contro un Empoli abbondantemente salvo.
Sabato 23 aprile
RISULTATO FINALE Inter-Udinese 3-1 – 9′ Thereau (U), 36′ Jovetic (I), 75′ Jovetic (I), 96′ Eder (I)
Domenica 24 aprile
RISULTATO FINALE Frosinone-Palermo 0-2 – 56′ Gilardino, 92′ A. Trajkovski
RISULTATO FINALE Atalanta-Chievo 1-0 – 55′ Borriello – Note: 75′ espulso A. Gomez (A)
RISULTATO FINALE Bologna-Genoa 2-0 – 12′ Giaccherini, 63′ Floccari
RISULTATO FINALE Sampdoria-Lazio 2-1 – 3′ F. Djordjevic (L), 20′ Fernando (S), 78′ Diakité (S) – Note: 44′ Candreva (L) rigore parato (Viviano), 81′ espulso Gentiletti (L)
RISULTATO FINALE Torino-Sassuolo 1-2 – 2′ N. Sansone (S), 7′ Bruno Peres (T), 75′ Peluso (S)
RISULTATO FINALE Fiorentina-Juventus 1-2 – 39′ Mandzukic (J), 81′ Kalinic (F), 83′ Morata (J) – Note: 90′ Kalinic (F) rigore parato (Buffon)
Lunedì 25 aprile
RISULTATO FINALE Roma-Napoli 1-0 – 88′ Nainggolan
RISULTATO FINALE Verona-Milan 2-1 – 21′ Menez (M), 72′ rig. Pazzini (V), 95′ Siligardi (V)
RISULTATO FINALE Carpi-Empoli 1-0 – 85′ Lasagna Note: 25′ espulso Mchedlidze (E), 90′ espulso Lollo (C)
1. | JUVENTUS * | 35 | 27 | 4 | 4 | 67:18 | 85 | |
2. | Napoli | 35 | 22 | 7 | 6 | 72:30 | 73 | |
3. | Roma | 35 | 20 | 11 | 4 | 74:38 | 71 | |
4. | Inter | 35 | 19 | 7 | 9 | 47:32 | 64 | |
5. | Fiorentina | 35 | 17 | 8 | 10 | 56:40 | 59 | |
6. | Milan | 35 | 14 | 11 | 10 | 44:37 | 53 | |
7. | Sassuolo | 35 | 13 | 13 | 9 | 44:39 | 52 | |
8. | Chievo | 35 | 13 | 9 | 13 | 43:42 | 48 | |
9. | Lazio | 35 | 13 | 9 | 13 | 45:47 | 48 | |
10. | Genoa | 35 | 12 | 7 | 16 | 39:43 | 43 | |
11. | Empoli | 35 | 11 | 9 | 15 | 37:46 | 42 | |
12. | Torino | 35 | 11 | 9 | 15 | 45:50 | 42 | |
13. | Atalanta | 35 | 10 | 11 | 14 | 37:43 | 41 | |
14. | Sampdoria | 35 | 10 | 10 | 15 | 48:51 | 40 | |
15. | Bologna | 35 | 11 | 7 | 17 | 33:44 | 40 | |
16. | Udinese | 35 | 10 | 8 | 17 | 32:52 | 38 | |
17. | Carpi | 35 | 8 | 11 | 16 | 34:51 | 35 | |
18. | Palermo | 35 | 8 | 8 | 19 | 33:63 | 32 | |
19. | Frosinone | 35 | 8 | 6 | 21 | 32:68 | 30 | |
20. | Verona ** | 35 | 4 | 13 | 18 | 30:58 | 25 |
* JUVENTUS campione d’Italia 2015-2016
** Verona retrocesso in Serie B
Sabato 30 aprile
Ore 18:00 Udinese-Torino
Ore 20:45 Chievo-Fiorentina
Domenica 1 maggio
Ore 12:30 Juventus-Carpi
Ore 15:00 Empoli-Bologna
Ore 15:00 Milan-Frosinone
Ore 15:00 Palermo-Sampdoria
Ore 15:00 Sassuolo-Verona
Ore 20:45 Lazio-Inter
Lunedì 2 maggio
Ore 19:00 Genoa-Roma
Ore 21:00 Napoli-Atalanta