Arriva il triplice fischio dell’arbitro Manganiello, l’Ascoli stringe i denti e batte il Cagliari per 2 a 1 al termine di una gara tiratissima. All’81’ la difesa locale per poco non la combina davvero grossa regalando il 2-2 agli ospiti, Canini calcia addosso a Milanovic che rischia un clamoroso autogol, per fortuna dei padroni di casa la palla termina in calcio d’angolo anziché in porta. Assedio finale degli ospiti, al 93′ Salamon da 30 metri colpisce una clamorosa traversa che grazia l’Ascoli, e in contropiede Altobelli non riesce a chiuderla facendosi ipnotizzare da Storari. Al 94′ traversa di Farias, Cagliari sfortunatissimo che non riesce a pareggiare nonostante l’uomo in più e ora vede il Crotone allontanarsi in classifica.
Alla mezz’ora del secondo tempo, l’Ascoli è sempre in vantaggio sul Cagliari per 2 a 1. Dopo l’espulsione di Bianchi e il rigore trasformato da Joao Pedro la partita è completamente cambiata al Del Luca, con la formazione ospite che attacca a testa bassa e la squadra locale che si difende con molto affanno. Al 64′ palla gol per Giannetti, Lanni è sulla traiettoria del pallone e gli nega il 2-2. Poco dopo Cagliari ancora pericoloso, Balzano mette la sfera in mezzo per Giannetti e Munari, nessuno dei due si presenta all’appuntamento col pallone che sfila così sul fondo. Al 74′ tiro dalla bandierina per gli ospiti con il nuovo entrato Farias, ancora Lanni allontana con i pugni.
Al quarto d’ora del secondo tempo, il punteggio di Ascoli-Cagliari vede i padroni di casa avanti per 2 a 1. Ospiti a trazione anteriore, al 49′ suggerimento di Joao Pedro per Giannetti che prima di calciare a rete viene anticipato dall’uscita di Lanni. Al 55′ l’Ascoli sfiora il terzo gol su calcio di punizione, Canini arriva sul pallone prima di tutti e stacca di testa, sfoirando l’incrocio dei pali. Al 56′ Bianchi – già ammonito – aggancia Giannetti dentro l’area di rigore: penalty per il Cagliari e rosso per il numero 30 dell’Ascoli, dagli undici metri va Joao Pedro che non sbaglia e accorcia le distanze, riaprendo la contesa al Del Luca. Ora gli uomini di Rastelli possono contare anche sulla superiorità numerica per completare la rimonta. Al 60′ Balzano prova la conclusione che termina sopra la traversa.
Intervallo al Del Duca, il primo tempo di Ascoli-Cagliari si è concluso sul punteggio di 2 a 0 per la formazione di Mangia. Al 31′ gli ospiti vanno a un passo dal pareggio al termine di un flipper nell’area di rigore avversaria, prima Cerri mette a dura prova Lanni che respinge ma non trattiene, Joao Pedro cerca il tap-in vincente ma trova il salvataggio sulla linea di Cinaglia. Al 34′ i padroni di casa raddoppiano con Cacia che scopre Storari lontano dai pali e lo sorprende con un pallonetto delizioso che si insacca in rete, per il 2 a 0 dell’Ascoli. Il Cagliari non merita comunque i due gol di svantaggio per quanto sta facendo in campo, i giocatori di Rastelli non sono riusciti a capitalizzare le tante azioni offensive create. Al 41′ Joao Pedro accorcia le distanze, ma il guardalinee lo ferma in fuorigioco. Al 44′ Di Gennaro si fa male a una spalla e il gioco rimane fermo, ragion per cui l’arbitro dà tre minuti di recupero, nei quali comunque non succede praticamente nulla di significativo.
Alla mezz’ora del primo tempo, resiste il vantaggio dell’Ascoli sul Cagliari, il punteggio è sempre di 1 a 0 in favore della formazione di Mangia, anche se quella di Rastelli sta cercando il pari con tutte le sue forze. Al 16′ grande occasione per gli ospiti con il tiro di Giannetti deviato da Lanni che con un intervento da portiere di hockey (più che di calcio) mette il pallone in corner. Il Cagliari rimane in zona d’attacco con una serie di calci piazzati, senza però creare particolari apprensioni all’estremo difensore avversario. Al 19′ torna a farsi vedere l’Ascoli ancora con Cacia che sul più bello viene stoppat da Krajnc. Al 24′ nuovo break del Cagliari sempre con Giannetti che prova il destro a giro, palla che esce di un niente. Al 29′ calcio di punizione per gli ospiti, alla battuta va Di Gennaro che alza troppo il pallone.
Al quarto d’ora del primo tempo, il punteggio di Ascoli-Cagliari vede la formazione di Mangia avanti per 1 a 0. Buon inizio degli ospiti che si propongono subito in avanti nel tentativo di intimorire gli avversari, ma sono i padroni di casa a sbloccare il match all’8′ con Cacia che col sinistro scavalca Storari e firma la rete dell’1 a 0. Partenza in salita per il Cagliari di Rastelli che da un po’ di tempo a questa parte sbaglia sempre gli approcci ai match, complicandosi la vita da sola. Ora gli ospiti sono costretti ad attaccare, esponendosi pericolosamente al contropiede dell’Ascoli.
Il Cagliari ha voglia di vincere per restare incollato al Crotone che è primo in classifica. I padroni di casa però hanno bisogno di vincere per evitare davvero di essere risucchiati nella zona retrocessione. Uscirà un match sicuramente giocato da entrambe le squadre e vincerà chi avrà la forza mentale di raccogliere i tre punti. Ecco le formazioni ufficiali.
Ascoli: Lanni; Cinaglia, Canini, Mitrea, Dimarco, Orsolini, Bianchi, Addae, Carpani, Jankto, Cacia (C).
Cagliari: Storari (C); Balzano, Salamon, Krajnc, Murru; Munari, Di Gennaro, Cinelli; João Pedro; Sau, Giannetti.
Ascoli-Cagliari: secondo Devis Mangia sono state le grandi motivazioni la chiave che ha permesso all’Ascoli di fare risultato su un campo difficile come quello di Perugia. Il tecnico ha visto una squadra capace di fare tesoro degli errori commessi nella gara interna contro il Vicenza, rimediando così a quella che era stata una pesante sconfitta in uno scontro diretto. Massimo Rastelli ha sottolineato invece come il Cagliari non avrebbe meritato la sconfitta contro uno Spezia che al contrario dei sardi ha fatto tesoro delle occasioni create. Un momento negativo per i rossoblu sul piano degli episodi, ma secondo Rastelli la squadra saprà reagire e raggiungere l’obiettivo della promozione diretta in Serie A.
Ascoli-Cagliari: il 3-5-2 di Mangia aveva conferito una stabilità tattica ai marchigiani nella fase cruciale della stagione, che aveva fatto pensare a una scalata a lieto fine in classifica. Ci sarà ancora da sudare per i marchigiani, ma il ritorno alla vittoria a Perugia ha rappresentato un momento di rivincita che potrebbe regalare una spinta importantissima per il futuro anche e soprattutto dal punto di vista psicologico. Rastelli resterà fedele al suo 4-3-1-2 anche per dare spazio alla fantasia dei suoi elementi offensivi sudamericani. Forse il grande vantaggio sulle terze negli ultimi tempi ha provocato un calo di tensione nei rossoblu, che dopo aver sbancato Modena nel recupero hanno visto ormai ad un passo il salto nella massima serie lasciata l’anno scorso.
Sarà diretta dall’arbitro Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo. Ascoli-Cagliari, in programma sabato 9 aprile 2016 alle ore 15.00, sarà un match tra due formazioni reduci da una giornata decisamente a sorpresa nell’ultimo turno del campionato di Serie B. La formazione marchigiana si è dimostrata una volta di più imprevedibile, andando a sbancare il campo di un Perugia che pareva lanciato nella scalata verso i play off. Con un secco due a zero allo stadio Renato Curi la squadra bianconera ha confermato le sue ambizioni di salvezza diretta, che avevano vacillato dopo la recente serie di risultati negativi.Chi non riesce a ritrovare il passo continuo della prima parte di campionato è invece il Cagliari, reduce da una nuova delusione casalinga dopo quelle patite contro Novara e Perugia.
Sabato scorso è stato lo Spezia a passare allo stadio Sant’Elia, con i sardi che hanno di nuovo ceduto il passo in testa alla classifica al Crotone, in un’alternanza che perdura ormai da inizio stagione. Restano comunque quattordici i punti di vantaggio sulle quattro terze classifica (lo stesso Spezia, il Bari, il Cesena e il Novara) per la squadra di Rastelli, il che ad otto giornate dalla fine del campionato dovrebbe significare certezza della promozione diretta.
Nonostante questo i tifosi rossoblu sentono tangibilmente il calo di rendimento della loro squadra e sperano che la trasferta di Ascoli possa segnare una svolta per chiudere al primo posto il campionato, oltre a far durare definitivamente solo un anno il purgatorio della serie cadetta.
Queste le probabili formazioni del match. Ascoli in campo con Lanni in porta ed una linea difensiva a tre composta da Cinaglia, Canini e dal romeno Mitrea. Bianchi, il ghanese Addae e Carpani giocheranno al centro della linea mediana, mentre Dimarco sulla fascia destra e Orsolini sulla sinistra copriranno le corsie laterali. In attacco confermato il ceko Jankto, in gol anche a Perugia, come spalla del centravanti Cacia.
Il Cagliari opporrà Storari come estremo difensore, il polacco Salamon e Ceppitelli al centro della difesa, con Pisacane schierato come terzino destro e Murru terzino sinistro. Munari, Di Gennaro e Fossati giocheranno come terzetto di centrocampo coprendo le spalle al brasiliano Joao Pedro, trequartista con il connazionale Farias e Marco Sau confermati nel tandem offensivo dal primo minuto.
Nonostante il momento no fatto di molti alti e bassi, il Cagliari è ancora favorito dai bookmaker per la conquista dei tre punti sabato prossimo sul campo dello stadio Del Duca. Vittoria esterna dei quarti quotata 2.20 da Eurobet, mentre Bet 365 propone a 3.75 l’affermazione interna dei bianconeri e GazzaBet a una quota di 3.25 l’eventuale pareggio.
La partita di Serie B Ascoli-Cagliari sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 2 HD, il numero 252: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 493609. Sui canali Sport 1 HD (numero 201) e Super Calcio HD (206) andrà in onda il programma Diretta Gol Serie B, con aggiornamenti in tempo reale da tutti i campi del pomeriggio.