Le Furie Rosse vincono la seconda semifinale degli Europei 2016 e si qualificano per la finale del campionato, dove affronteranno il Portogallo che ha battuto l’Olanda. E’ una vittoria in rimonta per la Spagna, e arriva negli ultimi minuti: il primo tempo si chiude infatti con la Germania in vantaggio grazie al gol realizzato da Renat Dadashov dopo 11 minuti. Le Germania culla il sogno di vincere e regalarsi la finale, ma al 64’ arriva il pareggio dl solito Abel Ruiz; ancora un quarto d’ora e, al 78’ minuto, il numero 10 Brahim Diaz mette in rete proprio quando sembrava che la partita potesse continuare. Nei minuti di recupero il portiere tedesco Jan-Christoph Bartels commette fallo su Mboula lanciato a rete: l’arbitro lo espelle per doppia ammonizione, entra il secondo portiere Lennart Grill ma non c’è più tempo, la Spagna vola in finale mentre alla Germania restano solo rimpianti per questa bruciante sconfitta.
Germania-Spagna Under 17 sta per cominciare: è la seconda semifinale degli Europei 2016, la vincente sfiderà il Portogallo che come abbiamo visto ha battuto l’Olanda. I due Commissari Tecnici hanno annunciato le formazioni ufficiali per questa partita; andiamo allora a vederle, il calcio d’inizio è alle ore 18. 1 Bartels; 2 Amade, 4 Baack, 14 Hanraths, 13 Beste; 17 Y. Otto, 8 Maier, 6 Akkaynak, 3 G. Itter; 7 Havertz, 9 Dadashov. In panchina: 12 Grill, 10 Schrek, 11 Baxmann, 15 Sonnenberg, 16 Kubler, 18 D. Itter. Allenatore: Meikel Schonweitz 1 Pena; 2 Robles, 4 Brandariz, 15 Subias, 5 Zabarte; 8 Morlanes, 6 O. Busquets; 7 Mboula, 10 B. Diaz, 3 Francisco Garcia; 9 Abel Ruiz. In panchina: 13 Adrian, 11 Martin, 12 Ujia, 14 Calderon, 16 Lozano, 17 Millan, 18 Aliaga. Allenatore: Santi Denia
L’attaccante tedesco Yari Otto si è messo in bella evidenza nella fase a gironi di questi Europei, contribuendo al primato della Germania nel gruppo A con 3 gol. Nato il 27 maggio 1999, è di proprietà del Wolfsburg e quest’anno ha realizzato 15 reti in 23 presenze nel campionato giovanile. Interessante il confronto a distanza con il top scorer della Spagna Abel Ruiz, di un anno più giovane (nato nel 2000) ad autore anch’egli di 3 reti finora. Ruiz fa parte della Cantera del Barcellona così come un altro attaccante a segno in questi Europei Under 17, il diciassettenne di origini congolesi Jordi Mboula; questi agisce partendo dalla fascia, diversamente da Ruiz che è stato impiegato dal ct Denia come punta centrale. Tornando alla Germania un altro giocatore oltre a Dadashov ha timbrato il tabellino dei marcatori per due volte: il centrocampista centrale Atanak Akkaynak: nato nel gennaio 1999, gioca nel vivaio del Bayer Leverkusen e funge da perno per la manovra tedesca.
Il sito ufficiale www.uefa.com ha raccolto alcune dichiarazioni da parte degli allenatori delle due nazionali. Il ct della Germania Under 17 Meikel Shonweitz ha notato i progressi dei suoi ragazzi dall’inizio della manifestazione, e speso parole d’elogio per l’attaccante Renat Dadashov, diciassettenne in forza al Lipsia. Quest’ultimo ha segnato nelle ultime due partite di fila: “Renat si sta impegnando molto e si sta ritagliando il suo spazio a suon di gol”. Sulla squadra in generale invece: “Sono soddisfatto della prestazione della mia squadra, ma ora ci aspetta una partita ancora più difficile. Siamo cresciuti molto dalla prima partita, e dobbiamo continuare a farlo anche nella prossima”. Il ct spagnolo Santi Denia invece si è mostrato consapevole della difficoltà della semifinale, spiegando anche la situazione legata a Francisco Garcia, mancino classe 1999 e canterano del Real Madrid; questi è partito tra le riserve ma è diventato protagonista di questo Europeo con due gol. Denia ha dichiarato: “Sarà un’altra partita difficile ma siamo pronti. Sappiamo che la Germania è favorita alla vittoria, ma noi faremo del nostro meglio. (…) Nelle prime tre partite abbiamo sfruttato di più il centrocampo, mentre adesso giochiamo sulle fasce, ecco perché Fran (Garcia, ndr) è in campo”.
Sarà diretta dall’arbitro polacco Bartosz Frankowski, assistito dai guardalinee Georgi Todorov (Bulgaria) e Ceyhun Sesiguzel (Turchia) e dal quarto uomo Ville Nevalainen (Finlandia). La partita, in programma alle ore 18:00 italiane di mercoledì 18 maggio 2016, costituisce la seconda semifinale degli Europei Under 17 e si tiene al Dalga Stadium di Baku, capitale dell’Azerbaigian dove si sta svolgendo la manifestazione.
L’altra semifinale si è tenuta all’ora di pranzo e ha visto di fronte Portogallo ed Olanda: Germania e Spagna si sfidano per il secondo pass e si preannuncia un match interessante, tra due squadre che finora non hanno tradito le attese. La Germania allenata da Meikel Schonweitz era inserita nel gruppo C assieme ad Austria, Bosnia-Erzegovina ed Ucraina; nella prima partita ha impattato sul 2-2 contro la nazionale dell’Est europeo, rimontando per due volte con le reti dell’attaccante Yari Otto e del centrocampista San Francis Schreck.
Nella seconda giornata è arrivata la prima vittoria per i tedeschi che hanno piegato la Bosnia per 3-1, anche in questo caso dopo essere passati in svantaggio; l’autorete del difensore Florian Baack dopo soli 3 minuti sembrava preannunciare una partita di sofferenza per la Germania, brava però a reagire e pareggiare in fretta con il penalty trasformato dal centrocampista Atanak Akkaynak (17′). Nel secondo tempo la doppietta di Otto ha messo le cose a posto fissando il risultato sul definitivo 3-1. La terza ed ultima giornata si è rivelata più facile del previsto per i giovani teutonici, bravi ad imporsi sull’Austria con un grande primo tempo: in mezz’ora l’autorete di Meisl i gol di Akkaynak e Kai Haverts hanno chiuso la pratica, in zona Cesarini la punta di origini azere Renat Dadashov ha arrotondato il punteggio siglando il poker finale (4-0).
Il cammino della Spagna, guidata dal ct Santi Denia, ha riguardato anche l’Italia Under 17 di Alessandro Dal Canto: le due squadre facevano parte del gruppo D completato da Olanda e Serbia, e si sono affrontate nella terza ed ultima partita da dentro o fuori. Purtroppo per gli azzurrini hanno avuto la meglio le baby Furie Rosse: in vantaggio a fine primo tempo con Brahim Diaz, gli spagnoli hanno raddoppiato al 59′ con l’esterno Francisco Garcia prima di farsi rimontare da Olivieri (rigore al 65′) e Pinamonti (72′); nel finale però la selezione iberica ha trovato le energie per rimettere la testa avanti, con un gol di Abel Ruiz al 76′, ed archiviare la pratica grazie ad una bella iniziativa personale di Pol Lozano nel recupero (81′).
In precedenza la Spagna aveva battuto l’Olanda per 0-2, reti di Jordi Mboula e Ruiz, ed impattato sull’1-1 con la Serbia (ancora a segno Ruiz). Passando ai quarti di finale entrambe hanno ottenuto la vittoria con il minimo scarto: la seconda rete nel torneo di Dadashov ha permesso alla Germania di eliminare il Belgio, mentre la Spagna ha superato l’Inghilterra grazie a Francisco Garcia, anche lui al secondo sigillo in questi Europei. Un giocatore squalificato tra le fila tedesche ed è il difensore Florian Baak.
La semifinale degli Europei Under 17 tra Germania e Spagna sarà trasmessa in diretta tv dal canale Eurosport HD, il numero 201 di Sky e 372 di Mediaset Premium: collegamento dalle ore 17:45 e dalle 18:00 la telecronaca. Gli abbonati potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite le rispettive applicazioni SkyGo e Mediaset Premium disponibili per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti in tempo reale sull’andamento della semifinale saranno disponibili sul sito ufficiale www.uefa.com.